In una fredda notte d'inverno uno shinigami si aggirava per i bassi fondi di Londra come di suo consueto .
Ma quella notte non era destinata a essere una fra tante, ma costudiva in se un evento più unico che raro.
Che da quel momento in poi av...
È una fredda mattina primaverile e sto passeggiando tranquillamente fino a quando un ragazzino dai capelli blu mi stritola, io allora a quel contatto mi giro e lo abbraccio e in cambio ricevo un bacino sulla guancia. Ciel incomincia a parlare dicendo:"Sorellona vuoi giocare con me ?". Io annuisco ma prima che potessi dire qualcosa vengo strattonata verso una coperta a scacchi sui toni del verde e ci sediamo ed incominciamo a giocare con dei nuovi giocattoli che vuole mettere in vendita papà. Ciel ha molta fantasia riesce sempre a farla galoppare inventando storie in cui io faccio la parte dell' eroina, ma ahimè io non sono quel tipo di persona e tutto il mio essere è legato a questo stramaledettissimo medaglione. Mentre sono in balia di questi miei pensieri vengo travolta da una bambina bionda che sarebbe stata in grado di farmi venire il diabete Lizzy la futura moglie di Shieru il solo pensiero mi fa accapponare la pelle non ce la vedo proprio come moglie del cane da guardia della regina. Troppo smielosa però alla fin dei conti è una brava bambina. Mi sta abbracciando . Lizzy e Shieru stanno giocando sono carini alla fine. Io nel frattempo mi sono allontanato non ce la faccio ad avere Ciel intorno é un bambino fragile e lo distruggere il fatto che io me ne debba andare.
Skip time ~tardo pomeriggio ~
Sono sola nel centro del labirinto di rose nere. (Mia invenzione ). Sotto il gazebo bianco il vento soffia gelido non ho la forza di dirlo a Ciel. Fra poco piaverá ne sono sicura; una folata di vento riesce a sciogliere la mia acconciatura liberando i miei capelli rossi. Fra le varie folate sento Ciel urlare il mio nome. Io anche se non vorrei mi avvicino . Lo trovo in un corridoio con in mano una coperta mi avvicino mi in ginocchio davanti a lui e dissi:"Shieru cosa ci fai? Non vorrai ammalarti? " C:"No T/n; sei tu che così ti mammali ?". Gli presi la coperta dalle mani e gle la misi sulle spalle. Io allora gli accarezza il viso e dissi:"Shieru ti devo parlare". Lui si irrigidì e annui come per chiedermi di continuare il discorso. Continuai:"Shieru domani sera dovrò partire per un viaggio di studio e..." ma prima che potessi concludere venni interrotta dai singhiozzi di Ciel. Lo abbracciai tenendolo stretto alla mio petto per cercare di rassicurarlo. Sentii la voce incriminata dei singhiozzi di Ciel dire. "T-tornerai vero non mi lascerai da solo". Io allora gli presi il viso fra le mie mani e accostai le nostre fronti e dissi:"Shieru tu potrai non vedermi ma io sarò sempre con te in ogni angolo oscuro io ci sarò. "
Ciel pov's
N..n..n..o..o..o non può essere; T/n non se ne può andare è tutto uno scherzo. Mi sento crollare la persona a cui tengo di più se ne dovrà andare. L'unica cosa che sento intorno a me sono i mie singhiozzi e T/n che mi tiene stretto a lei. Allora io decido di fare una domanda a T/n :"T-tornerai vero non mi lascerai da solo". Lei mi strinse ancora più a se è disse:"Shieru tu potrai non vedermi ma io sarò sempre con te in ogni angolo oscuro io ci sarò. " Che strano; T/n fino da quando era piccola ha sempre avuto questa strana ossessione per l'oscurità e per il buio e quest non mi ha mai fatto più di effetto; ma perché mettere questa ossessione in un Arrivederci? .
Skip time Il giorno dopo
Narratore pov's
Il giorno successivo trascorse tranquillamente però in casa Phantomhive Il clima era tristissimo e pesante . La sera arrivò e T/n dovette partite fra le lacrime e gli abbracci degli adorati famigliarri e con un immenso groppo in gola. T/n però non sapeva che quella notte una tragedia si sarebbe consumata infatti i suoi cari genirori vennero brutalmente uccisi e il suo caro fratellino fu rapito per poi essere offerto in sacrificio da una setta di spostati ad un demone.
Skip time ~ 3 anni dopo~ {Ciel 13 T/n 18}
Ciel pov's
Tch.... un altro stupidissimo funerale . In una chiesa riempita di persone false qui solo per far scena . Ipocrite direi. Spero finisca il prima possibile così me ne potrò andare è tornare ad occuparmi del caso di Jack the ripper insieme e quel dannato maggiordomo .
Skip time ~ fine funerale ~
Sto uscendo dalla chiesa. Tutti sono già usciti apparte una donna vestita totalmente di nero dai bellissimi capelli rossi raccolti in una crochia quel colore lo avevo già visto ma non ricordo dove. Indossava un ampio abito nero ed aveva il viso coperto da una veletta di pesante pizzo a coprirle il volto .
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Era girata di spalle e incominciò a dire:"Shieru ma che bel cagnolino ". Cosa?! ...a chi si riferisce con il termine cagnolino?! Spero non si riferisca a Sebastian. Ella riprese a parlare dicendo : " Shieru però così mi delusi ti potevi scegliere un servitore di più alto rango". Non capisco si sta riferendo a Sebastian . In quel momento sento provenire da Sebastian un leggero ringhio come se la frase che aveva appena sentito lo avesse infastidito. Sebastian si spostò davanti a me come a intromettersi nel dialogo mio e della lady. Con un tono molto rabbioso e spazientito Sebastian disse :"Mi scusi miledi ma si potrebbe mostrare a noi? ". La ragazza emise una leggera risata soffocata e disse :"Shieru non hai addestrato molto bene la tua nuova pedina? Mi sa che questo cagnaccio andrà rieducazione a dovere. " Sebastian aveva totalmente perso le staffe era pronto a ribattere a tono mandando a quel paese i suoi modi posati da maggiordomo. Apetta come mi ha chiamato? Le uniche persone che mi chiamavano in quel modo erano mia sorella e Lizzy. Lei non è Lizzy quindi non può che essere.......
Narratore pov's
Concluso il ragionamento fatto da Ciel spinse via Sebastian molto sgarbatamente correndo con le lacrime agli occhi urlando il nome di T/n. La ragazza appena udita la rapida frequenza di passi di Ciel si girò e apri le braccia. Ciel vedendo quel suo gesto corse ancora più velocemente per poi concludere saltando i braccio alla ragazza che lo avvolse in un caldo e fraterno abbraccio. Aveva la testa nell'incavo del collo della ragazza con le candide guance solcare da molte lacrime. La ragazza lo sorreggeva a se tenendolo dalle coscie e lui si avvinghiava ai suoi fianchi tramite le gambe. L'unica cosa che si sentiva erano i pesanti singhiozzi di Ciel . Dopo svariati minuti Ciel disse :"Grazie di essere tornata da me ". L'unica cosa che T/n disse fu :" Shieru non si ci può liberare di me sono come la morte ".
Ciel pov's
Finalmente la mia sorellona era tornata da me.
Narratore pov's
Però quel magnifico momento fu interrotto da Sebastian che domando :"Signorino chi è quest-..." Ma prima che potesse finire la domanda Ciel disse : " Lei è T/n Phantomhive e da oggi sarai obbligato a eseguire anche i suoi ordini".
Spazio autrice
Ciao, spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Vi chiedo scusa per la lunga assenza. Vabbè un saluto un abbraccio e un Grell affettuoso a tutti
