Notice Me

Cap VI "Tortura"

Ho letto che per attuare un lavaggio del cervello bisogna seguire tre step importanti.

1. Destrutturazione
In questi giorni ho provato a far crollare tutti gli schemi e la personalità di Budo, ma è davvero tosta. Non solo ha un corpo resistente, ma anche una mente impenetrabile.
Ho deciso che non gli darò da mangiare per un po' di tempo e lo farò bere ogni tre giorni.
Ho portato un vecchio televisore con tubo catodico e ho messo in loop un dvd disturbante, con molto sangue e violenza e foto di Budo da piccolo, senza famiglia ed amici.
Crollerà, che lo voglia o no.

2. Cambiamento
Sono passate due settimane e a scuola stanno iniziando a fare domande, soprattutto i genitori di Budo. Lo stanno cercando ovunque ma non lo troveranno così facilmente. La polizia ancora si aggira per i corridoi e le rappresentanti ci tengono d'occhio. Sono stato bravo a farmi amica la presidentessa Saikou, anche se quando passo del tempo con lei mi sento osservato. Sembra essere molto socievole con me, spero non si aspetti nulla di più della nostra amicizia.
Quando tornerò a casa attuerò la seconda parte del mio piano.

Budo sembra essere completamente svuotato: ha lo sguardo vacuo e assente, è dimagrito rapidamente e non spiccica parola.
Stacco il video splatter e lo osservo. Non si muove. Molto bene. Metto su un altro video, in questo metto immagini ancora più disturbanti e fotomontaggi di Budo con armi in mano. Mi ci sono volute due settimane, ma grazie ai programmi del club di fotografia si possono fare miracoli.

Ultimamente il mio amico, Fureddo Jonzu, nonché capo del club di fotografia, non fa altro che parlarmi di quanto sia fotogenica Aishi. Spero che non mi spinga ad ucciderlo, di lui pensavo di potermi fidare.

3. Ristrutturazione
A quanto pare Jonzu ha una cotta per Lei. Avergli lasciato fare l'articolo per il giornale sulle cheerleader è stato uno sbaglio. Non ci si può fidare di nessuno.

È passato più di un mese e mezzo, i genitori di Budo sono sempre più disperati ed io sono sempre più vicino ad attuare il mio piano.
Torno nel seminterrato e tolgo il dvd. Il ragazzo sembra essersi ripreso. Ho iniziato a ridargli da mangiare ed ha uno sguardo feroce negli occhi.
<<Chi è il tuo padrone? >>
Tentenna <<Tu.>>
<<Io. Giusto.>> gli tocco una mano e sembra riconoscente di quel gesto. Lo faccio bere lentamente. <<Ed ora scoprirai chi dovrai uccidere. Okay?>>
<<Si.>> stavolta è sicuro.
Metto su l'ultimo dvd.

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<<Buongiorno Yamada>> sento il cuore impazzire al suono della sua voce.
<<Ciao Aishi>> ho un sorriso a trentadue denti.
Sembra imbarazzata << Dai chiamami Ayano.>> AYANO. Suona così bene. <<Allora.. Taro?>> Sa il mio nome.Sa il mio nome. IL MIO. <<Hai saputo del ballo d'inverno del mese prossimo? Stiamo reclutando persone per il comitato d'organizzazione.>>Mi guarda intensamente <<Vorresti partecipare?>>
Perché io? <<Certamente! Ma dovrai darmi una mano, non sono molto portato per queste cose... >> sono al settimo cielo. Vuole proprio me!
<<Oh, ma fammi il piacere. Ho visto le tue foto, sei un artista. >> penso che non potrei essere più felice di così. Se continua avrò un infarto. << Insomma... >>
<<Buongiorno Aishi!>> QUEL ROMPIPALLE DI JONZU.
<<Buongiorno>> sorride, un po' forzatamente.
<<Allora, hai già un cavaliere per il ballo?>>
Aishi mi guarda supplicante, allora, di getto, la prendo sottobraccio. Che sto facendo!? <<In realtà viene con me, mi dispiace amico>> dico totalmente nel panico.
<<Scusami>> dice lei, ma in realtà la sento sospirare.
Sono diventato un peperone e appena Jonzu se ne va, non senza fulminarmi, Ayano mi guarda riconoscente.
<<Grazie Taro, mi hai salvato la vita. È proprio un nerd, non avrei sopportato di andare al ballo con lui.>>
<<Non devi venirci con me>> la osservo e sembra delusa <<Non se non vuoi>> le brillano lo occhi.
<<Sarebbe una cosa... Carina.>> sorride e mi sciolgo.
CAZZO VUOLE VENIRE AL BALLO CON ME!
<<Intanto ci vediamo venerdì per gli addobbi, poi pensiamo al resto, okay? Ancora non sappiamo neppure la data>> ride quasi istericamente <<Allora a presto Taro!>> e fugge via correndo, lasciando una scia del suk dolce profumo.
Mentre mi avvio in classe mi sembra di non toccare terra. Sapete quando si dice "toccare il cielo con un dito"? Non sono tutte cazzate.

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Annuncio importante. Tutti i ragazzi sono pregati di recarsi in palestra. Ripeto, tutti gli alunni in palestra. Subito. Prima fate l'appello, è importante.

La voce del preside negli altoparlanti ha destabilizzato qualche compagno . Loro non hanno la più pallida idea di che cosa stia succedendo qualche metro sopra di noi.

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Fureddo Jonzu

Oggi non ho voglia di andare in classe, non dopo il due di picche che mi ha dato Ayano. Preferisco chiudermi nel club e sviluppare qualche foto, giusto per consolarmi. Anche se riguardare le Sue foto non è il massimo. Ne prendo una e la strappo con tutta la violenza che ho in corpo. Quel coglione di Taro. Sul serio ha preferito lui? Non ci credo. Quell'asociale di merda. Io pensavo di averglielo fatto capire che volevo andare al ballo con lei. E lui mi ha tradito. Che merda.

Improvvisamente sento dei passi dietro di me.
Cazzo, è Budo!
<<Budo! Finalmente! Devi chiamare i tuoi genitori! Sono tutti preoccupati, ma dove sei stato? Devi->> non faccio in tempo a mettergli una mano sulla spalla che sento una fitta acuta all'addome. Guardo in giù e ciò che vedo è più forte del dolore. Sangue. A fiotti. Sento un buco allo stomaco, nel vero senso della parola e mi accascio a terra. Rimetto un misto di sangue e vomito prima di perdere conoscenza, e...

<< Non la toccherai mai più >>

Tutto è freddo e buio.

~Ciao guys! Mercoledì ho l'esame di traduzione francese, quindi fino a quel giorno non riuscirò a postare, scusatemi davvero. Spero che questo capitolo sia valso l'attesa, alla prossima~