Harry chiama il suo ragazzo dal piano di sotto, sua mamma ha preparato la cena per tutti e Louis ancora non si vede.
In quei mesi hanno entrambi preso confidenza con le rispettive case e spesso Harry dorme a casa di Louis o viceversa. Per le loro madri non è strano trovarli in giro per casa. Sono molto domestici e Harry spera rimanga in questo modo per sempre.
Sale le scale quando sua mamma gli lancia uno sguardo di rimprovero, solo per trovare Louis che si guarda davanti allo specchio con lo stomaco sporgente nudo.
"Che stai facendo?" gli domanda, abbracciandolo da dietro e sentendo il cuore svolazzare quando si vede nello specchio così stretto ai solo amori della sua vita.
"Sto notando" ribatte Louis.
Il riccio ridacchia. "Cosa esattamente?"
"Quanto sono ingrassato."
Il suo ragazzo si stacca e lo guarda dritto negli occhi e Louis sostiene lo sguardo con decisione. "Non sei grasso, quello è il nostro bambino".
"Beh, sarà meglio per lui pesare 10 kg perchè questo è quanto ho preso da quando sta qui dentro". Si indica la pancia con un gesto stizzito.
"Di solito i bambini non pesano più di 3 o 4, lo sai vero?" gli domanda Harry passando le mani sul rigonfiamento della sua pancia.
"Mi stai dicendo che sono grasso?".
"Mai" Harry si china e lo bacia dolcemente, Louis prova ad approfondire il bacio ma il riccio si stacca con uno sguardo di rimprovero "dobbiamo scendere a cena, su".
Il suo ragazzo alza gli occhi al cielo ma lo segue comunque al piano di sotto. Nonostante abbia detto che sta ingrassando, mangia per due persone e Harry si incanta a guardarlo fare una cosa così comunque come portare il cibo alla bocca, masticarlo e ingoiarlo, ma è semplicemente meraviglioso che non riesce a staccargli gli occhi di dosso.
"Harry" lo chiama sua madre "sei piuttosto inquietante a fissarlo così".
Louis si gira a guardarlo e gli sorride. "Non fa nulla, Anne" gli accarezza la guancia con delicatezza "ormai sono abituato a sentire lo sguardo di un serial killer su di me".
"Non sono un serial killer" borbotta il riccio "mi ero solo incantato".
Il suo ragazzo e sua madre lo prendono giro per ancora un po', ma Harry adora il fatto che vadano d'accordo e che Anne adori Louis tanto quanto vorrebbe. Non è mai stato più felice di così e davvero non vuole che le cose cambino mai.
Quando sono a letto quella sera, Louis si siede a cavalcioni su di lui e la luce della luna e dei lampioni lo rendono meraviglioso. L'ottavo mese di gravidanza gli sta benissimo, lo rende quasi luminoso. Ed eccitato, la maggior parte del tempo.
"Possiamo fare l'amore?" gli domanda Louis.
Harry non risponde e gli sfila semplicemente la maglia per passare le mani sul suo stomaco piuttosto ingombrante. "Lo terremo vero?"
"Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda" ribatte il più basso.
"Facciamo l'amore tutte le sere, Lou, ovvio che possiamo". Alza gli occhi al cielo. "Lo terremo?"
"Io- si?" scuote la testa "Ho pensato a questo cosino che viene cresciuto da qualcuno che non siamo noi e no, non voglio. Voglio vestirlo, dargli da mangiare e sgridarlo e ridere insieme. Andare in vacanza in famiglia, quelle cose lì".
Gli occhi di Harry sono luminosi mentre si solleva per baciarlo, la pancia risulta essere in mezzo però, perciò si ritrovano a ridere come due stupidi.
Harry lo solleva quasi senza fatica e lo sdraia su un fianco per farlo stare più comodo e lo bacia lentamente. Louis si stacca per allungare una mano al cavallo dei suoi boxer e stringere con forza per spronarlo a darsi una mossa.
Il riccio lo spoglia del pigiama e poi si mette dietro di lui. "Voglio provare un posizione diversa"
"Adesso che sono all'ottavo mese?" gli domanda stizzito Louis.
"Proprio perchè sei all'ottavo mese voglio provarla ora" ribatte senza battere ciglio.
Louis gira la testa e lo bacia con un sorriso. "Ti amo"
Harry risponde prendendogli una gamba e portandosela oltre le proprie, in quel modo Louis è totalmente inarcato ed esposto per lui. "Ti piace così?".
Il ragazzo annuisce e geme quando le dita del riccio scorrono fino alle sue cosce per prepararlo e torturarlo un pochino. Louis dopo quello si zittisce se non per gemere e implorarlo.
Fanno l'amore in quella posizione, Louis che si inarca come può ed Harry che lo tiene stretto e spinge dentro di lui fino a farlo venire.
Presto saranno una famiglia e tutto è meraviglioso.
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It's me
FanfictionA volte l'anatomia del nostro corpo è sbagliata. Ci guardiamo allo specchio e non vediamo chi in realtà vorremmo vedere, chi ci aspestiamo di vedere. Questo è quello che succede a Louis, un diciasettenne londinese che, quando si guarda allo specch...
