𝕾𝐨𝐦𝐞𝐭𝐢𝐦𝐞𝐬 𝕾𝐰𝐞𝐞𝐭𝐥𝐲, 𝕾𝐨𝐦𝐞𝐭𝐢𝐦𝐞𝐬 𝕬𝐜𝐡𝐢𝐧𝐠𝐥𝐲 🚬

𝖢𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 𝟧

ㅤ

ㅤ

ㅤ

ㅤ

𝑱aehyun sbatté le palpebre. ʻʻVuoi che faccia cosa?ʼʼ

ʻʻDai! Sarà divertentissimo,ʼʼ insisté Taeyong, sorridendo dolcemente per cercare di conquistarlo. ʻʻDonghae-hyung lo fa ogni anno e voglio provarlo.ʼʼ

ʻʻHyung,ʼʼ disse Jaehyun impassibile. ʻʻSono le cazzo di cinque di mattina e sono sbronzo come la merda. Se pensi che me ne andrò da qualche parte in questo momento—ʼʼ

Taeyong frugò nella sua borsa, tirando fuori trionfante un thermos. Svitò il tappo e sospese il contenuto sotto il naso di Jaehyun. La vittoria gli scorreva nelle vene quando gli occhi del minore si spalancarono, esattamente la reazione che aveva sperato. ʻʻMa ho preparato questo caffè, e sai che non posso berlo nero.ʼʼ Mise un broncio triste.

ʻʻNon osare, cazzo, a farmi quegli occhi,ʼʼ gemé Jaehyun. Si strofinò le palpebre in modo aggressivo e sospirò, passandosi una mano tra i capelli arruffati. ʻʻBene. Lasciami fare la doccia prima, psicopatico.ʼʼ

Taeyong sorrise raggiante, slittando nellʼappartamento di Jaehyun.

ㅤ

ㅤ

⋆ㅤ⋆ㅤ⋆

ㅤ

ㅤ

Contrariamente alla personalità più riservata e pacata di Jaehyun, il soggiorno del suo appartamento era sorprendentemente pieno di colori. I mobili sembravano costosi, ma le pareti catturarono lʼattenzione di Taeyong. Una era tinteggiata di un azzurro pallido e unʼaltra era decorato con una libreria a forma di albero. Le ultime due erano piene di foto. Da un lato, il muro stesso era completamente ricoperto da un collage di fotografie: Taeyong riuscì a distinguere scenari e immagini di Jaehyun con i suoi amici americani. Sullʼaltro aveva incorniciato foto di lui con i suoi fratelli.

Niente genitori, pensò Taeyong.

Si avvicinò al muro del collage per esaminare le immagini più da vicino. Lʼadolescente Jaehyun era bello quanto lʼattuale Jaehyun, ma il viso della versione più giovane era più morbido e rilassato. Sembrava sorridere molto di più, con i due segni sulle guance sempre visibili.