Bottle

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Niall con un sorriso da orecchio a orecchio, mi trascina verso il salone, mentre io guardo Harry disperata,  mentre lui se la ride 《Muoviti Harry!》 lo ammonisce il biondo.

Sbuffando si avvicina a noi 《Non ti stanchi mai, e tu?!》 dice scuotendo la testa e facendo ricadere dei ricci sul suo viso perfetto.  Vorrei tanto andare da lui e sistemarglieli, ma con un veloce movineto del capo, li sposta.

Ci sediamo tutti in cerchio con gente sbronza e che non ho mai incontrato 《Finalmente si gioca!》 esclama una ragazza bionda con un vestito,  che lascia poco all'immaginazione e che attira l'attenzione di molti dei presenti 《Sappiamo tutti quanto ti piaccia questo gioco...》continua un ragazzo dagli occhi nocciola e capelli biondo cenere 《Ma io ne preferisco altri》 ammicca accarezzandosi una coscia. Lui le riserva un sorriso malizioso ,prima che Niall apra la bocca 《Eccoci tutti , lei è un'amica di Harry. ..》rivolgo un timido sorriso a tutti 《Carina Harry! Le trovi tutte tu le migliori? 》 a quelle parole arrossisco violentemente 《Evidentemente si》 risponde tranquillo Harry, al suo amico dagli occhi nocciola 《Si, però me, non mi vuole,  non mi ha mai voluto》 si lamenta quell'antipatica bionda.

Ma io dico tutte le bionde sono antipatiche, altezzose e pronte a mettere in mostra la mercanzia 《Sally non rompere! Non sei il mio tipo!》dice con tono duro.

Gli occhi della ragazza corrono su tutto il mio corpo 《Così adesso ti sei trovato un'altra sgualdrina da portarti a letto? 》dice con un ghigno.

Come mi ha chiamata?

Sento Harry irrigidirsi e serrare la mascella 《Zitta puttana! Non mi conosci nemmeno,  come ti permetti! Non osare chiamare Grace sgualdrina,  perché ti ammazzo》digrigna i denti,  furibondo.

Rimango spiazzata dal suo comportamento,  nei miei confronti e involontariamente un sorriso fa ombra sul mio viso 《Harry calmati. .》dico tirandolo per la camicia, non voglio che salti un putiferio 《Non doveva chiamarti così! 》 sbraita, ma io mi metto di fronte di lui,  cercando i suoi occhi e rimanendo estasiata da tanta bellezza 《Lascia stare così gliela dai vinta, vuole solo farti arrabbiare. .....davvero Harry lascia stare. ..》non mi risponde.

Mi afferra il polso e mi trascina fuori 《Harry...》lo richiamo,  ma continua a non ascoltarmi.  Quando finalmente siamo sulla strada,  rallenta e molla la presa.  Si appoggia ad un muretto, li vicino e accende una sigaretta 《Perché mi hai difeso? 》 interrompo il silenzio imbarazzante creatosi.

Mi guarda e fa spallucce, poi spegne la sigaretta contro il muretto di mattoni 《Andiamo a casa》sentenzia, richiamando l'attenzione di un tassista.

Sbuffo e lo seguo non sapendo cosa fare.

Il viaggio dura poco. Mi chiedo, che strada abbia preso prima Zayn?

《Ciao Harry》 lo saluto scendendo 《No aspetta ti accompagno》 sentenzia.

Lascia una notevole mancia al tassista e mi segue 《Non serve che mi accompagni, conosco la strada》 sputo acida 《Tranquilla non ho niente da fare. .》 continua.

Entro nell'edificio guardandomi attorno 《Via libera! 》

Camminiamo uno di fianco all'altro e tra di noi c'è tensione.  Lo si può percepire a chilometri.

Continuiamo a camminare, sfiorandoci a volte le dita.  Fortunatamente la strada non è molto lunga, anche perché mi trovo al primo piano dell'istituto.

《Harry se vuoi puoi anche andare》dico tentando di convincerlo, ma lui non demorde e quando sto per aprire la porta,  non capisco più nulla: mi ritrovo contro il muro della mia camera, il corpo di Harry contro il mio,  le sue soffici labbra sulle mie e le mie dita tra i suoi ricci.

Il bacio si fa sempre più appassionato, Harry morde il mio labbro inferiore,  facendomi gemere, prima di riprendere possesso delle mie insaziabili labbra.

Le lingue si muovono in una danza straziante e lenta,  quasi dolce, come a renderlo infinito.

Col fiatone, ci stacchiamo sorridendo 《Ora posso andare》dice voltandosi, ma presa da un inaspettato coraggio lo afferro per il colletto e lo attiro a me, facendo riscontrare le nostre labbra 《No, non puoi》 dico in un sussurro al suo orecchio.

Lui preso dal momento mi solleva da terra e mi porta sul letto,  non staccando le sue labbra dalle mie 《Non sai quanto ti voglia》 dice accarezzandomi una guancia.

Sento le sue mani arrivare all'orlo del vestito e salire sulle mie cosce, mentre le mie sfiorano le sue braccia e i nostri sguardi incatenati.

In quel momento mi sembra di conoscerlo da sempre,  quasi come, ci sia un legame tra di noi 《Cosa mi stai facendo..》 sospira e torna a baciarmi.

Delle voci dal corridoi ci fermano 《Hai sentito? 》chiedo mentre sono intenta a togliere la sua maglia 《No...》 dice con calma 《Shh....aspetta》lo spingo via da me lentamente 《Sta arrivando Amy!》 quasi urlo.

Lui si alza velocemente rimettendosi la maglia 《E ora?》 chiede con il fiatone 《Non lo so》 mi guardo intorno con i minuti contati 《La finestra!》 esclamo.

Ci dirigiamo verso la finestra spalancandola

《Presto》 dico ridendo per la situazione.

Con un salto esce dalla stanza.

Fortuna che siamo al primo piano!

《Allora ciao》 dice sfiorandomi le labbra 《Ciao》 dico mordendomi il labbro.

Proprio in quel momento la figura di Amy fa capolino nella stanza 《Guarda chi si rivede》 dice accendendo la luce 《Cos'è avevi voglia di scappare? 》 chiede ridendo 《No avevo solo caldo》dico facendo spallucce e dirigendomi verso l'armadio 《Tu non me la racconti giusta. .....》

Si guarda in giro 《 Qui c'è un profumo familiare,  ne il mio, ne il tuo. .......è quello di Harry! Cos'avete combinato? 》chiede alzando un soppracciglio in cerca di spiegazioni.

Ridacchio, rimanendo ancora girata verso l'armadio 《Cosa ti farebbe pensare, che è successo qualcosa? 》domando,  facendo finta di niente 《Forse il tuo sorrisetto da ebete, mi porta a questa conclusione?》

《Quale sorrisetto!》 dico diventando paonazza.

Mi ha scoperto!

《Ma chi pensi di fregare?  Ti conosco bene Grace! 》dice sospirando 《Ok, ok forse ci siamo scambiati qualche bacetto?!》

A quelle parole batte le mani ridendo 《E com'è stato? 》

Involontariamente sul mio viso compare un sorriso e le parole escono senza pensarci 《È stato magico》

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Il giorno successivo,  stranamente sono tra i primi a prendere posto in classe e di Harry neanche l'ombra.

Proprio prima dell'entrata della prof, fa il suo ingresso: maglia bianca, che mette in risalto il suo fisico tonico, jeans neri attillati e i capelli tirati all'indietro,  lasciando qualche riccio ricadergli ai lati del viso.

Si avvicina al banco, non degnandomi di uno sguardo e francamente ci rimango male.

Come poteva tutta la passione di ieri sera essere svanita così? Forse è stato tutto un sogno?

Passai le ore a pensare perché, il ragazzo accanto a me, non mi parlasse più o non mi degnasse di una virgola 《Cosa fai questo pomeriggio? 》

Cosa?

《Pensavo di andare in biblioteca. ..》sussurro,  non capendo questo inaspettato interesse 《Ti farò compagnia. ...》

||Author's Space||

Ecco un nuovo capitolo! È da molto che non aggiorno quindi questo è abbastanza lungo! 

Spero vi piaccia!  Votate e commentate!

SBAGLAITO

A new beginningWhere stories live. Discover now