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EUROPA'S POV

Europa sollevò leggermente le palpebre, per poi strizzarle, assaggiando la frustrazione donatale dalla propria vista offuscata.
Cercò di portarsi le mani al volto per strofinarsi gli occhi ma, si rese conto in seguito, erano legate allo schienale di una sedia da spessa corda, che le causava un dolore bruciante ai polsi. Emise un mugolio e aprì, stavolta del tutto, gli occhi.
Davanti a lei si trovava una piccola figura, alta neanche un metro e mezzo, dai capelli bianchi come la neve e gli occhi blu elettrico, un viso angelico dalla pelle diafana.
In mano teneva un pugnale a serramanico, il quale sembrava ancora più sbagliato tra le sue mani minuscole.
<<Che cosa?>> cercò di parlare Europa, ma la sua gola era secca.
La piccola le mise un dito sulle labbra e sibilò uno <<shhh>> ridacchiante, per poi scuotere la testa.
Europa aggrottò le sopracciglia e dimenò leggermente la testa per liberarsi da ciò che le tappava la bocca.
<<Chi sei?>> chiese.
<<Oh, come sono maleducata>> la piccola figura mise su un faccino triste Io sono Grayson! Faccio parte della gang!>> e si mise a saltellare.
<<La gang?>> Europa era sempre più confusa.
Grayson annuì e, leggiadra come se avesse compiuto un piccolo volo da fatina, la liberò dalle corde e ripeté: <<La gang!>>
Europa iniziò a massaggiarsi i polsi, troppo sbigottita per muoversi dalla sedia.
<<Senti,>> disse <<non so di cosa tu stia parlando.>>
La testa le girava così tanto.
Grayson sporse il labbro inferiore all'infuori e torturò il bordo della sua camicia da notte rosa: <<Ma come? Pensavo avessi capito!>> si avvicinò a Europa, i piccoli passi che suonavano come gocce di pioggia sul pavimento dell'umido seminterrato <<Tu ci servi. Un male più grande sta arrivando.>>
Ed Europa svenne, battendo la testa sul pavimento.
Quando si svegliò, la superficie sotto il suo corpo era più morbida e c'era un brusio che faceva da sottofondo al suono delle proprie orecchie che fischiavano.

<<È colpa tua! Sei sempre così melodrammatica, Gray>>

<<Non è vero, hey! Guarda che cercavo di addolcire la pillola>>

<<La smettete?!>>

<<Volete svegliarla?... certo che siete proprio grulli.>>

<<No, non hai capito!>>

<<Cosa c'è per cena?... Gerard? Oh, rispondi?>>

<<Sì, sì, va bene>>

<<Le mutande vanno nel secondo cassetto! Sta a vedere che è colpa mia se sei disordinato.>>

<<Non- smettila di farmi il solletico>>

<<Johnnie, scendi dalla ringhiera>>

<<Mi state già facendo imbestialire>>

<<Abby, cosa stai combinando?>>

<<FRANK, NON FARMI IL SOLLETICO!>>

<<Gerard, ma che cazzo urli?>>

Europa si mise dritta a sedere e fissò gli strani individui.
Interruppe le loro innumerevoli conversazioni, picchiando il pugno contro un pezzo di lamiera e provocando un rumore tale da farli girare verso di lei.
<<Ora>> disse, alzando un sopracciglio <<ditemi perché non dovrei chiamare la polizia e farvi arrestare.>>
Un ragazzo dai capelli neri e gli occhi semi-dorati, considerevolmente alto e statuario, la guardò ed esordì con un sorriso che poteva essere definito bastardo: <<Bè, tanto per cominciare, il tuo telefono ce l'ho io>> e sventolò il telefono <<e poi la polizia è più corrotta di noi, siamo noi che la proteggiamo da quelli che ci vogliono fuori dalla circolazione>> e poi rise.
Un ragazzo basso, dai capelli scuri, lunghi, e gli occhi verdissimi, alzò gli occhi al cielo: <<Spaccone>> borbottò.
Grayson alzò il mento, indignata e la sua voce trillò: <<Gerard, non offendere Frank!>>
Frank sorrise soddisfatto, ma Grayson lo smontò subito: <<E tu tiratela di meno.>>
Europa li guardava, basita.
Mentre i tre interagivano, gli altri borbottavano in sottofondo.
Una ragazza poco più alta di Grayson e dai capelli biondo fragola, fece schioccare la lingua: <<A me non sembra poi tanto sveglia...>>
Europa le fece il medio e un ragazzo, il fratello di Grayson a giudicare dal modo in cui la stringeva e dagli occhi somiglianti, le ringhiò contro e sibilò: <<Lydia, porta rispetto e tieni a freno la lingua.>>
Europa batté di nuovo il pugno sulla lamiera e gridò abbastanza forte da zittirli completamente.
<<BASTA!>> gridò <<Non ci sto capendo niente! Ma chi siete, cosa volete? Eh? A cosa vi servo?>>
Grayson si liberò gentilmente dalla presa del fratello e si avvicinò ad Europa.
<<Allora,>> disse pazientemente <<Noi siamo i Killjoys, siamo una gang, facciamo affari, vendiamo cose, sostanze, uccidiamo la gente se necessario, combattiamo, siamo una famiglia.>>
Europa avrebbe voluto coprirsi le orecchie: sentire la voce delicata e innocente di Grayson dire cose simili le faceva venire il voltastomaco.
Ma Grayson continuava a parlare, spiegando, e, per capire, Europa dovette ascoltare.
<<Cosa vogliamo? Bè, tante cose, una non esclude laltra, ma credo che tu ti stia riferendo a te stessa. Quindi? Quindi, è ovvio! Vogliamo che tu faccia parte della gang>>
Europa alzò la voce, frustrata: <<Ma perché?! Perché dovreste avere bisogno di me?>>
Grayson, fece un passo indietro, sembrava ferita: <<Perché sei scortese? Cercavo di aiutarti>> disse e i suoi occhioni blu si fecero presto lucidi. Si sollevò un ringhio generale. Evidentemente, erano tutti molto affezionati alla piccola dai capelli color neve.
Ad Europa si strinse il cuore.
<<Scusa,>> disse <<davvero, mi dispiace.>>
Grayson sembrò calmarsi e le rivolse un piccolo sorriso.
<<Abbiamo scelto te perché sei un genio>> trillò, convinta. Mentre parlava si esibiva in piccoli passi di danza ma non smetteva mai di guardarla negli occhi.
<<Un genio?>> domandò Europa.
Grayson annuì: <<Esatto! Proprio così! Abbiamo saputo che crei videogiochi perché a Johnnie piacciono tanto>> e indicò un ragazzo con i suoi stessi occhi, probabilmente un altro fratello, aggrappato alla ringhiera <<e poi abbiamo mandato alcuni di noi a spiarti e abbiamo scoperto che sai hackerare e che crei robot, cyborg e microspie! Eravamo affascinati e così ti abbiamo presa.>>
Europa annuì, sapendo che ribattere sarebbe stato inutile e si sedette mentre Grayson le presentava i membri della gang uno per uno, sé stessa compresa, sussurrando come se fosse un segreto.
Si fece degli appunti mentali, memorizzando i nomi usando l'aspetto, parentele e le possibili relazioni che Grayson immaginava:

Grayson Biersack, 15 anni, occhi blu elettrico, circa 145 cm, capelli color della neve, lunghi fino a metà schiena, sorella minore di Johnnie e Andy, origini tedesche. Il suo compito è quello di interrogare i prigionieri, nemici dei Killjoys;

Andy Biersack, 26 anni, occhi blu elettrico, circa 193 cm, capelli neri, corti, piercing al naso e al labbro, fratello maggiore di Grayson e Johnnie, origini tedesche. È uno dei leader della gang, ha educato Grayson e Johnnie secondo i principi di una cosa chiamata rapporto dominant/submitted e li istruisce a casa;

Johnnie Biersack, 16 anni, occhi blu elettrico, circa 183 cm, capelli neri, lunghi fino alle spalle, fratello minore di Andy e fratello maggiore di Grayson, origini tedesche. Lo chiamano Trigger perché <<prima o poi scatta>>. Grayson dice che a volte fa paura e che è il più temuto in battaglia;

Lydia Martin, 16 anni, occhi verdi, circa 155 cm, capelli biondo fragola, lunghi fino a metà schiena, sorella minore di Christoffer, origini norvegesi. È molto abile con i coltelli, ma Andy non vuole che lei vada in battaglia quindi si occupa principalmente di aiutare Andy in ufficio. Grayson dice che si occupa di educare anche lei ma loro stanno assieme;

Christoffer Schistad Martin, 21 anni, occhi scuri, circa 190 cm, capelli castani, corti, fratello maggiore di Lydia, origini norvegesi. È abile in battaglia, si occupa anche dello spaccio, Grayson dice che ci prova troppo con le ragazze e poi aggiunge che al mio risveglio non c'era;

Abigail Kaya Robin Morgenstern, 17 anni, occhi azzurri, circa 168 cm, capelli neri, lunghi fino a sotto le spalle, sorella minore di Sebastian, origini tedesche. È abile con la pistole, ma si occupa soprattutto dello spionaggio. È un osso duro, dice Grayson, non si fa mettere i piedi in testa.

Sebastian Jonathan Christopher Morgenstern, 24 anni, occhi azzurri, circa 193 cm, capelli color della neve, fratello maggiore di Abigail, origini tedesche. È abile in combattimento perché è spietato, ma spesso si occupa anche di spiare e rubare, era stato uno dei prigionieri interrogati da Grayson ed è entrato a far parte della gang con sua sorella. Lo chiamano Ghost. Mentre parlava di lui, Grayson è arrossita.

Gerard Arthur Way, 17 anni, occhi verdi, circa 160 cm, capelli neri lunghi fino alle spalle, origini americane. È un piccolo genio, diventato chirurgo durgenza a 15 anni, rapito dalla gang, in cui è rimasto volentieri. Si occupa dei membri, cucinando per loro. Ha un rapporto complicato con Frank, dice Grayson, poi abbassa la testa;

Frank Anthony Thomas Iero, 23 anni, occhi tra il verde e il dorato, circa 197 cm, capelli neri, rasati ai lati e lasciati più lunghi in mezzo, piercing al naso e al labbro, origini americane. È uno dei leader della gang e, spesso, va in battaglia. Grayson mi ricorda del rapporto complicato con Gerard;

Oliver Sykes, 23 anni, occhi tra il verde e il castano, circa 190 cm, capelli castani, lunghi fino a sopra le spalle, portava dei piercing ma ha smesso di metterli, origini inglesi. Si occupa dello spaccio, Grayson sostiene che abbia una cotta per Abigail.

Quando finì di parlare, Grayson destò Europa dai suoi appunti mentali, chiedendole di presentarsi allo stesso modo.
Europa rise, alzando gli occhi al cielo e iniziò, usando un tono teatrale: <<Europa Sykes, 16 anni, occhi color cioccolato, più o meno 158 cm, capelli oro pallido, lunghi fino al sedere, fisico perfetto e bla-bla-bla>> e qui assunse un tono interrogativo, ridendo leggermente, per poi terminare <<e ho origini inglesi>> e poi fece un inchino.
Grayson alzò le sopracciglia: <<Sei imparentata con Oliver?>> trillò.
Europa scosse la testa: <<Il cognome Sykes è piuttosto comune in Inghilterra e poi io sono cresciuta in un orfanotrofio, non penso proprio di avere parenti ancora vivi>> e, prima che Grayson potesse dire altro, aggiunse <<Avete rapito anche il mio armadio, spero.>>

[SAAAAAAAAAAALVE! OKOKOK, DEVO DIRVI UN PAIO DI COSE. HO TOLTO IL COGNOME A JOHNNIE GUILBERT PER POTERLO INSERIRE NELLA STORIA COME FRATELLO DI ANDY E HO AGGIUNTO UN COGNOME A CHRIS PER POTERLO INSERIRE COME FRATELLASTRO DI LYDIA. INOLTRE, HO PREFERITO FARE FRANK ALTISSIMO PER CONVENIENZA, NON FUCILATEMI.

VAAAAAAAAAAAAAAAAAAAABB, DITEMI COSA NE PENSATE E, SE VOLETE, SEGUITEMI SU INSTAGRAM, SONO @totallybandit]

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⏰ Last updated: Oct 01, 2017 ⏰

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gang - [italian]Where stories live. Discover now