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Noi che siamo una famiglia.
Noi che ci svegliamo con te.
Noi che ridiamo con te.
Noi che scherziamo con te.
Noi che insieme siamo invincibili.
Noi con te, sempre e comunque.
Quante cose ci sarebbero da dire sul tuo conto, ma niente sarebbe mai abbastanza per descrivere la persona che sei.
Niente e nessuno cambierà mai QUESTA COSA che si è creata tra noi.
Sempre sarai, nella tasca destra, in alto.
BUON COMPLEANNO
AL NOSTRO TANTO COSÌ.🎂
Ti vogliamo veramente bene, Claudio.❤

BACCA ILLUDE NO POMO UNO!💚🐒

MARIO.

È mattina. Io sono qui, Claudio è qui, dorme beato mentre io ho già visto le prime luci del mattino.
Mai mi era capitato di andare a letto con le lacrime e svegliarmi con il sorriso.

Davvero mi fai questo Claudio?

Lui accoccolato sul mio cuore, gli occhi chiusi e un'espressione serena.
Quell'espressione di chi ha combattuto fermamente per qualcosa ed è riuscito ad averla.

Davvero Claudio? Hai voluto lottare per me?

Ieri sera abbiamo fatto l'amore, per la prima volta nella nostra vita.
L'ho visto nudo, non soltanto in senso fisico.
Si è spogliato dei suoi pregi.
Dei suoi difetti.
Si è denudato della sua anima per concederla a me.
Per dirmi "È tua, ma condividila con me."
Mi ha baciato così tanto da togliermi il respiro, mi ha voluto così tanto da aspettare che fossi io a tornare da lui.
Mi ha desiderato così tanto che alla fine sono stato io a chiedergli per primo di fare l'amore.

Ho avuto paura.
Paura di morire sul serio.
Avete presente quando siete talmente felici da perdere totalmente il controllo, le gambe che tremano, il corpo che va a fuoco e il cuore che ti martella talmente forte a tal punto di avere paura che possa saltar fuori da un momento all'altro?
Ecco, io mi sono sentito così.
Felice.

Di felicità non si muore, giusto?
Giusto Claudio?

Ho fatto l'amore nel letto della persona che odiavo, piuttosto che con uno dei soliti clienti del locale in un bagno.

Stanotte è stata la nostra notte.
Io che andavo dentro te.
Tu che venivi, in tutti i sensi, dentro me.
Forti, decisi, sicuri.
Le nostre mani che si intrecciavano sulle lenzuola bianche che profumavano di fresco e adesso sa di noi.
Le tue mani che mi stringevano la vita, io che mi lasciavo baciare sul collo ad occhi chiusi perchè sono stato sicuro che questa volta nessuno mi avrebbe fatto del male, sicuro che non ti avrei dimenticato dall'oggi al domani.
Io che ti lasciavo dei baci umidi sulla schiena con una mano sul cuore e l'altra più giù che andava avanti e indietro.
Tu che gemevi, io che sorridevo e sudavo, urlando il tuo nome.

Non ne avevo mai abbastanza.
Cazzo, quanto sei bello.
Quanto amore ci hanno messo i tuoi genitori per mettere al mondo una persona del genere?
Dio Claudio, voglio darti di più, voglio darti tutto quello che ho sempre desiderato e non ho mai avuto.

Un bacio sulla fronte e tu che pian piano dai il via ad un nuovo giorno della tua vita.

-"Buongiorno, coglione."
Un altro bacio sulla fronte.

-"Mmmmh."
Mugola lui, ancora assonnato.

Piccola risata di sottofondo.

Salvami, ti salverò •Clario•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora