<<Abbiamo anche noi bisogno di parlare>> ci informa Andrea guardando negli occhi mia madre. <<Per questa notte andremo nella casa negli Hamptons>> aggiunge portando lo sguardo su di noi. <<Alex puoi rimanere con Emma vero?>> domanda mia madre con un sorriso. <<Certo>> <<Bene. Tanto incinta l'ha già messa quindi...>> <<Mamma!>> <<Sara!>> la interrompiamo mio padre ed io all'unisono, mentre lei ed Alex scoppiano a ridere.

Alex

Ho capito di amarla, che è parte di me, ed anche se non so se sono pronto a diventare padre voglio esserci. Voglioso esserci per lei e per il piccolo essere che è parte di noi. Averle detto che la amo è stato un sollievo. I suoi occhi quando gliel'ho detto...hanno preso vita. Ora non so cosa faremo, ma so che voglio provarci. Voglio provare ad essere una famiglia insieme a lei. <<Andiamo a letto>> mormora un volta che Andrea e Sara sono usciti di casa. Mi prende per mano e mi conduce nella sua stanza. Neanche il tempo di chiudere la porta che si fionda sulle mie labbra. Le cingo i fianchi e ricambio il bacio. <<Mi sei mancata così tanto...>> mormoro sulle sue labbra. Mi passa le mani sui fianchi e porta le sue piccole dita sotto la mia maglietta. Al contatto con la mia pelle sento scosse in tutto il corpo. Risale sul mio ventre sino al petto per poi tornare in basso. Punta alla cintura dei pantaloni ma le formo i polsi. <<Ferma!>> si divincola ed allontana da me abbassando lo sguardo. <<Non mi vuoi più?>> <<Cosa? Certo che no!>> punta nuovamente lo sguardo nel mio. <<Non voglio fare del male al bambino...>> si porta una mano al ventre. Non ci aveva pensato... <<Non ho chiesto niente al riguardo alla dottoressa...ma so che si può fare...>> <<Posso vedere?>> <<Cosa?>> segue il mio sguardo. <<Oh...>> diventa improvvisamente rossa per l'imbarazzo. <<Non ti devi vergognare di me>> mormoro avvicinandomi. Stavamo per fare sesso, cosa voleva farlo con la maglietta? Rimane in silenzio mentre la conduco davanti allo specchio a figura intera. Mi metto alle sue spalle e le sollevo la canotta sfilandogliela. La getto da una parte e poi guardo il nostro riflesso allo specchio. In imbarazzo porta le mani sul ventre. Porto le mie braccia in avanti e cingendola gli allontano le mani. Osservo il piccolo bozzo che è la sua pancia ed un sorriso mi affiora sulle labbra. Allungo una mano sulla sua pancia e la accarezzo. Si irrigidisce impercettibilmente ma dopo poco si rilassa appoggiandosi con la schiena al mio petto. I nostri sguardi si incrociano nello specchio. Stiamo entrambi sorridendo e abbiamo un'aria felice. Si volta il capo e mi bacia. <<Ti amo Emma. Ed amerò la parte di noi che sta crescendo in te. Tu sei parte di me>>mi bacia con più sentimento, più passione, come se con quel bacio volesse dimostrarmi quanto anche lei mi ama e quanto siamo una cosa sola.

Emma

<<...Tu sei parte di me>> mormora Alex. Torno a baciarlo. Con più sentimento e con più passione. Voglio trasmettergli tutto il mio amore. Voglio fonderci in un unico essere. Lui è parte di me. Io sono parte di lui. Ed una piccola parte di noi sta crescendo in me. Faccio per voltarmi ma mi tiene girata. Fa scendere la mano che aveva sul mio ventre sull'elastico dei leggings. <<Voglio che guardi mentre ti faccio venire...>> mi sussurra all'orecchio. Sento un formicolio nella parte più intima di me. Fissa il mio riflesso nello specchio, segno che aspetta il mio consenso. Mi mordo il labbro inferiore e mi struscio sul suo sesso che cresce sempre di più. Si stacca da me e mi sfila i fuson insieme alla biancheria. Torna alle mie spalle. Mi tiene fermo un fianco mentre con l'altra mano scende sulla mia femminilità. <<Fammi sentire quanto mi desideri...>> mormora infilandomi un dito dentro. Mi sfugge un gemito ed inarco la schiena contro il suo petto. Mi stuzzica il clitoride e mi provoca scosse in tutto il corpo. Il suo tocco così famigliare, mi è mancato così tanto. Porto la testa all'indietro e la poso sulla sua spalla. Chiudo gli occhi mentre mi abbandono al piacere. <<Guardati Emma...voglio che ti guardi mentre ti porto al culmine>> apro gli occhi ed osservo il nostro riflesso allo specchio. Vago con lo sguardo sul mio corpo nudo sino ad arrivare dove lui entra in contatto con me. La visione è così erotica che mi fa eccitare di più. <<Ti piace vero? Ti piace guardarti>> non smette di fissare il mio riflesso negli occhi. <<Alex...>> gemo cedendo all'orgasmo. Mi volto e questa volta mi lascia fare. Gli cingo le braccia dietro il collo e lo bacio. Lo spingo all'indietro sino a farlo cadere sul letto. <<Sei ancora troppo vestito>> mi fa un sorrisetto prima di replicare. <<Beh, allora fai qualcosa>>. Mi avvicino e lui alza le braccia, gli sfilo la maglietta ed osservo il suo colpo marmoreo. <<Sei così perfetto...>> <<Mai quanto te>> replica con un sorriso dolce. Sento le guance tingersi di rosso. <<Non imparerai mai a non arrossire vero?>> mi domanda prima di alzarsi. <<sai...mi piace un sacco in realtà...>> continua accarezzandomi una guancia col pollice. Mi da un bacio, prima di sfilarsi i pantaloni ed i boxer. <<Tu sopra. Non voglio schiacciare il piccoletto>> <<O piccoletta>> replico ricambiando il sorriso. Si siede sul bordo del letto ed io mi siedo su di lui. Porto le mani tra i suo capelli e li strattono all'indietro. Sorride per il mio gesto. <<Ti piace vero?>> <<Da impazzire>> replica prima di congiungere nuovamente le nostre bocche. Porta una mano tra di noi e mi accarezza il clitoride. Mi sollevo posando le ginocchia ai lati delle sue gambe. Gli prendo il membro tra le mani e scendo su di lui. <<Dio Emma>> esclama mentre diventa parte di me. Mi sento subito più piena, completa. Poso le mani sulle sue spalle ed inizio a muovermi sopra di lui. Mi strizza i fianchi con le mani e mi guida aumentando il ritmo. Ci baciamo nuovamente, ogni bacio sembra il primo. Siamo insaziabili. Ci divoriamo ma allo stesso tempo ci amiamo. Lo sento irrigidirsi sotto si me. <<Ti amo...>> mugola nell'incavo del mio collo. Crolliamo una sopra all'altro.

1. I FELL IN LOVE: Mi sono innamorata del mio miglior nemico - in revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora