Le Stelle

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3 ago 2017

Ciao Ring. Tutto va a rotoli, ho avuto febbre alta per due settimane e dopo le seguenti ho litigato bruscamente con la mia migliore amica. Un sacco di pensieri invadono la mia mente e non riesco neanche più a dormire, infatti da quando sono guarita ogni notte esco sul balcone e rivolgo lo sguardo al cielo. Conosco fin troppo bene la mia via, quelle noiose case e quei noiosi e fin troppo normali giardini, così osservo le stelle, che mi fanno sempre riflettere e a volte farmi affiorare un sorriso involontario sulle labbra. Penso a come dei puntini di luce mi sembrino così speciali e dato che la luce la percepiamo dopo mi chiedo se alcune stelle che guardo siano già morte oppure no. Poi nelle notti in cui vedo la luna penso a come tutto dipenda dal sole: il sole illumina la luna e ci da calore, energia e luce, ma copre le stelle durante il giorno, o meglio, le sovrasta. Perché in fondo il sole è una stella, non ha molte cose più speciali delle altre, è solo più grande. Questi ragionamenti mi hanno riportato al presente facendomi pensare a come noi esseri umani, possiamo tranquillamente associarci all'universo. Per esempio il sole può essere una persona importante che sovrasta le altre come un capo di lavoro e la luna rappresenterebbe un suo dipendente che appunto dal nome si capisce cosa intendo. Un altro esempio è quando una persona muore o semplicemente sene va e solo a quel punto capisci quanto era importante, per l'appunto quando percepiamo la luce di una stella quando ormai è morta. Ma in fin dei conti potrei fare altri mille esempi che riguardino la mia vita o a come giri il mondo in generale e faccio questo discorso perché so perfettamente di essere una piccolissima stella, invisibile di giorno e che la notte è solo quasi impercettibile e credo che sarà sempre così. Ho sempre dovuto fare tutto da sola, essere di luce propria, non ho mai avuto un vero aiuto e quindi nonostante le lacrime versate sotto quei brillanti puntini bianchi devo affrontare i problemi della vita e uscirne, magari soffrirò o perderò cose a me care, ma sarò fiera di averli portati a termine, con una cicatrice in più.

Oggi non ho voluto spiegare cosa è successo, fa male e non voglio soffrire più di quanto già soffro ora...

Grazie per ascoltarmi sempre, Samara.

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