The Ring

Invisibile solitudine

2 lug 2017

ciao Ring, sono sempre io, Samara. Oggi non ho fatto niente di particolare, quindi ho deciso di parlarti del mio carattere e modo di essere, come ti avevo promesso. Sono moooolto timida, soprattutto con le persone che non conosco e tendo a essere riservata. Non mi piace considerarmi la classica ragazza con paure e insicurezze, perché sono forte e non ho paura dei giudizi altrui. Adoro leggere, i miei libri preferiti sono i romantici o i romantico-fantasy, soprattutto le saghe. Si sono la classica amante di Twilight e Fallen, il mio libro preferito in assoluto è Lascia che accada anche se non lo conosce quasi nessuno.

Okay, e adesso un argomento del quale potrei parlarne all'infinito: la mia band preferita, i Twenty One Pilots! Li adoro troppo, mia mamma ha pure rischiato di morire per il famigerato 7 novembre dove si sono esibiti a Milano, rimpiango ancora quel giorno.

Ora che ci penso, dovrei anche dirti come sono fisicamente: alta, con la panzetta e inevitabili capelli neri lisci lunghi e carnagione chiara. Adoro creare un mio outfit e in pratica i miei vestiti sono al 95% neri, per l'appunto il nero è il mio colore preferito.

Cosa ho fatto oggi? Cose noiose. Sono andata a fare spesa con i miei e ora sono a casa ad annoiarmi, direi che è l'estate più bella del secolo.

Devo ancora raccontarti un sacco di cose della mia vita...sai, per me non è mai stato tutto rose e fiori, diciamo che ho un modo tutto mio di vedere le cose. Da piccola non ho mai avuto problemi, ma col passare degli anni, mi sono resa conto che le persone che consideravo amiche non lo sono. La scuola è finita, non rivedrò mai più nessun mio compagno e le persone che consideravo amiche nella mia scuola non mi hanno mai più scritta.

Da quel momento ho capito che non sai come si sente una persona sola finchè non lo diventi. Ogni giorno spero che qualcuno mi scriva un messaggio, un "Ciao, come stai? Come vanno le vacanze?". Niente di niente, a parte Giorgia non ho nessuno. Detesto la mia famiglia, preferisco stare chiusa in camera che con loro, non facciamo altro che litigare.

La mia paura più grande è che se dico queste cose alla gente, essa si rompe le palle di sopportare i miei problemi e che mi cacci o che non mi voglia come amica. Io ti scrivo perché almeno tu mi ascolti, non te ne sbatti come gli altri, ti considero un amico.

Io per gli altri ero sempre la tipa che consolava, asciugava le lacrime o semplicemente che sopportava qualcuno, il problema è che poi queste persone come me se crollano, nessuno le conforta, mi piace definire queste persone invisibili. Però io non sono invisibile, la gente mi continua a rompere, nota che sono diversa e comincia a fare domande che mi schiacciano e mi spingono a non rispondere sempre di più.

Io sto' solo aspettando che qualcosa cambi nella mia vita, no posso fare la stessa routine per sempre, alzarmi alle 11 non fare niente tutto il giorno e andare a dormire alle 4 perché non ho sonno, devo cambiare. Oltre tutto l'anno prossimo faccio una scuola che non so neppure se è quella giusta. Faccio l'artistico, ma non ho neanche così tanto talento come molta altra gente. Mia mamma vuole convincermi che è la scelta giusta, ma perchè dovrei darle ascolto?

Oggi al centro commerciale c'era un tipo dell'Unieuro che mi ha guardata e mamma mi dava le gomitate con lo sguardo pervertito, io le ho risposto "Ma ti pare che guarda una tipa come me?" e lei si è offesa. Lo ammetto, io le donne non le capisco nonostante anche io sia una di loro. Comunque ho detto questo per far vedere la mia ottima autostima!

Per stasera non ho programmi come al solito, ci sentiamo presto, ciao Ring.

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Spero la storia vi piaccia, se è noiosa o ci sono errori ditemelo, non sono mai stata troppo brava in grammatica. Se volete darmi dei consigli sul proseguimento li apprezzerei volentieri. Preferireste una storia d'amore o che incontri nuove amiche o ditemi se volete colpi di scena, posso pur sempre inventare qualcosa e stupirvi.

Per la gente che mi conosce nella vita reale: riferimenti alla mia vita sono puramente casuali e non sempre veri.