Cameron pov's
È lunedì, con la domenica di mezzo, non sono riuscito ancora a parlare con Wanda faccia a faccia, mi avrà fatto più di cento chiamate ed anche Sarah mi ha sgridato, non capisco perché lei deve essere sempre in mezzo tra noi. Ho voluto prendermi la giornata per pensarci su, ma non ne sono arrivato a capo.
Ovviamente appena finita la prima lezione, me la ritrovo ad aspettarmi davanti alla porta. I capelli non sono perfettamente stirati come sempre e stranamente non è truccata. Mi piace di più senza trucco, ma quando non lo mette significa che sta male. <<Sei cambiato>> mi dice senza guardarmi negli occhi. <<Ti fai paranoie inutili>>
<<Mi hai riattaccato, non lo avevi mai fatto prima e mi sono ritrovata a pensare fosse finita davvero dopo che non mi hai risposto alle 157 chiamate, che ti ho fatto>> sospiro. Evidentemente siamo un po cambiati entrambi, perché non abbiamo mai avuto situazioni come queste, siamo sempre stati bene e ora che c'è qualcosa che non va, non riusciamo a gestirla.
<<Non so che dirti, non mi va di ripetere ancora una volta, che amo solo te. Te ne ho date di sicurezze, di dimostrazioni, dovresti fidarti di me.>>
Tira un lungo sospiro anche lei e prova ad abbracciarmi, ma mi sottraggo. <<Non possiamo continuare così>> le dico.
<<Che intendi?>>
<<intendo che ci serve una pausa, altrimenti finiremmo>>
<<Mi sembra siamo finiti dal momento che lei è rientrata nella tua vita>>
<<Vaffanculo!>> urlo prima di andarmene. Ho la testa che mi scoppia e tutti i ricordi con lei, mi stanno facendo bollire il sangue.
<<Non avevo mai visto un ragazzo piangere>> la bionda si sedette vicino a me. <<Ho visto mio padre però piangere un giorno, pensavo fosse un debole, perché lo stava facendo davanti a me>> l'ascoltai perché mi stava distraendo da Jared e Lindy. <<Non era debole, aveva solo smesso per un attimo di essere forte, si era lasciato andare un attimo, ma poi, è tornato a sorridere ancora più forte di prima>> mi racconta. <<Me lo fai un sorriso? Mi è sempre piaciuto vedere la gente sorridere, subito dopo aver pianto.>> mi voltai a guardarla, aspettava lo facessi. Aveva gli occhi più belli avessi mai visto prima, ci vedevo il mare, il cielo, il paradiso e tutte le altre cose belle dentro. Sorrisi, era un sorriso sincero. <<Grazie>> mi disse dandomi una spallata. <<Piacere Wanda!>>
Mi viene da strapparmi tutti i capelli, perché sento di averle fatto male. Lei mi ha sempre fatto bene e io l'ho appena ferita. Dovrei tornare indietro, ma non lo faccio.
<<Ho letto una frase su Facebook, diceva: 'Giochiamo a nascondino, se mi trovi puoi baciarmi, nel caso non sapessi dove cercarmi sono dietro alla porta.' Noi possiamo evitare tutte queste cavolate, baciami e basta>>
<<Sei sicuro di amarmi? Io ti amo davvero.>>
<<Ti prometto che non ti farò mai male, Cam... Perché facendoti male, ne farei a me stessa.>>
<<Sei la mia metà. Ci vedo solo te nel mio futuro>>
Mi ha sempre detto parole bellissime, è sempre stata presente. Ma che ci succede ad entrambi? Non possiamo buttare via tutto così... Eppure l'ho appena fatto. Mi sento in qualche modo staccato da lei.
Wanda pov's
<<Credo sia finita>> dico con le lacrime a gli occhi, non avrei mai pensato di dirla questa frase, come non avrei mai immaginato il comportamento di Cameron in questi giorni. <<Lascialo perdere, ne trovi uno migliore>> Sarah sta in qualche modo cercando di tirarmi su di morale. Scoppio di nuovo a piangere, mi sembra di non far altro ultimamente. <<Fregatene!>> è sempre stata così protettiva nei miei confronti, mi ha sempre dato consigli, ma quelli di ultimamente hanno solo peggiorato la situazione. Scappare e farmi rincorrere ci ha fatti allontanare, avrei dovuto fare di testa mia e combattere per il mio uomo. Ora me ne pento di tutto quel che ho combinato. <<Non posso infischiarmene di Cameron!>> quasi urlo isterica. <<Ha scelto lei a te, cosa vuoi che faccia ancora, prima di convincerti a lasciarlo stare? Mi sembra te l'abbia fatto capire chiaramente che non ti vuole più!>> queste parole mi fanno malissimo, sono così innamorata di Cameron, che per un attimo ho pensato Sarah faccia solo per farci rompere del tutto, ma lei è la mia migliore amica, non mi farebbe mai del male. Continuo a piangere e mi abbraccia. Evidentemente a Cameron sono servita solo per riempire il vuoto di Lindy, ora che non c'è più Jared di mezzo, può stare con lei ed io non le servo più.
Harley pov's
Come stai?
Scrivo su un pezzetto di carta, lo arrotolo e lo passo al ragazzo di fronte, dicendogli di darlo a Lindy. Ora che vedo un suo miglioramento e che si trovi bene con me, mi sono ossessionato di chiederle sempre come sta. Lei si volta verso di me, scuotendo leggermente la testa e le scappa un mezzo sorriso.
Caramelle.
C'è scritto nel bigliettino che mi ha scritto. Immagino significhi che stia bene. La campanella suona, metto nello zaino i libri e la raggiungo alla porta. <<Dammi te lo porto io>> le dico prendendo anche il suo zaino. <<Esibizionista!>> dice alzando gli occhi al cielo. <<Primo o poi gli occhi ti rimarranno girati>> la prendo in giro.
Abbiamo deciso di andare a mangiare un gelato. Sono contento non si faccia più problemi a stare con me. Ho scoperto che mangia solo il gelato alla frutta e che il suo gusto preferito è la pesca, ed odia il cioccolato. Chissà se Jared lo sapeva. Ovvio che lo sapeva! Ma che cavolo! L'ho ripreso fuori io! Non ci posso credere... Sta sempre nella mia testa... Sono sicuro lo faccia apposta. Non mi dà pace.
<<Altalena!>> urla e corre nel parchetto vicino alla gelateria. La raggiungo. <<Non mi spingi?>> mi chiede dondolandosi piano. <<Mica siamo in uno di quei film d'amore noiosissimi>> le rispondo. <<se non lo fai ti picchio!>> mi si illuminano gli occhi. Non l'avevo mai vista così spensierata come ora, di sicuro non pensavo lo sarebbe mai stata con me. <<spingimi!>> mi urla ed io nego con la testa. <<Picchiami!>> le dico e si alza venendomi contro. Scappo, mi rincorre su e giù dallo scivolo, fino a quanto mi fermo di colpo e va a sbattere contro il mio petto, facendomi perdere l'equilibrio. Siamo caduti, ed ora è sopra di me e i suoi capelli mi sfiorano il viso. È così vicina... Ci guardiamo negli occhi, per attimi che sembrano non finire mai. Mi sento il cuore uscire dal petto, mi tremano le mani mentre le accarezzo la schiena. Desidero baciarla, ma ho paura che rovinerò tutto. Non voglio vedermela scomparire, ora che sto così bene con lei. Lei sembra riprendersi e si alza in piedi veloce, mentre io mi siedo e la guardo. <<S-s-scusa io... Caramelle!>> si affretta a dire l'ultima parola, arrossendo violentemente. <<Si, caramelle>> le rispondo sorridendole. Sembra che quel 'caramelle' sia un linguaggio che capiscono solo i nostri cuori, come se fosse una conversazione che le nostre anime comprendono. Perché le anime si incontrano ancora prima dei corpi, perché il destino è già tutto scritto e spero di esserci io nel suo.
