Capitolo 5

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"Tu??"
"Ma guarda un po' chi si rivede!"
Sì, certo...fai il simpatico ora che c'è Perrie
Lorelai...
E cosa ho appena detto io??
"Scusi non potrei semplicemente andare in classe? Sa non vorrei fare tardi alla mia prima lezione"
Sì certo, come no...
Ma ti ho chiesto di intervenire per caso?
"Non vorrei che ti perdessi...sai, questa scuola è parecchio grande"
Aggiungerei che sicuramente ti perderesti, con le tue capacità orientative avanzatissime.
Ma te ne vuoi andare??
"Biondina, su andiamo; con me non farai sicuramente tardi"
Ora lo picchio.
Gli lancio uno sguardo di fuoco e giro l'angolo; ma non faccio neanche in tempo a fare due passi che vengo bloccata dalla mano di quel tipo stretta sul mio polso. Mi giro velocemente e gli tiro una gomitata in pancia: deve capire subito con chi ha a che fare...
"Punto primo: non mi devi toccare
Punto secondo: mai infastidirmi
Punto terzo..." mi avvicino al suo orecchio "...mai mettersi contro di me, so essere pericolosa"
Alza il viso e mi guarda con un sorrisetto.
Velocemente mi prende entrambi i polsi, mi fa girare e mi stringe al suo petto sussurrandomi all'orecchio 'stessa cosa vale per me'.
Prima che mi lasci andare, però, gli calpesto un piede e gli tiro un calcio sul suo amichetto.
Come mai tutta sta violenza?
Sai, mi sentivo ispirata oggi...
Nonostante la botta, si rialza praticamente subito e mi guarda male, scuote un attimo la testa e torna alla sua espressione precedente: quel sorrisetto sghembo...non riesco a capire le sue intenzioni...
Mi prende l'orario dalle mani, lo guarda per qualche secondo, si segna una cosa sul telefono e poi torna a guardarmi.
"La tua prima lezione è biologia e la tua classe è quella" dice indicando una classe in fondo al corridoio "mentre il tuo armadietto è il 45c...mmh"
"Cosa?"
"Sai, prima di te c'era una ragazza ch-"
"Bhe che scoop"
"Non ho ancora finito; questa ragazza andò ad una festa, dalla quale però non fece più ritorno"
"Se stai cercando di spaventarmi, mi dispiace dirti che non ci stai riuscendo"
"Alcuni dicono che sia stata rapita da un gruppo di ragazzi o, i più fissati, da spiriti maligni che l'hanno violentata e successivamente sacrificata a-"
"Hai finito?"
Devo dire che sei molto interessata.
Moltissimo.
Sbuffa roteando gli occhi, dopodiché fa un piccolo inchino...o almeno lo imita, anche se sembra più un tizio con il mal di schiena.
"Hasta la vista baby"
"Se se a mai più rivederci"
Mi guarda ancora un'altra volta, prima di girare i tacchi e andarsene verso i bagni; anche se dubito altamente che il suo bisogno momentaneo sia pisciare.
Mamma mia quanto sei poetica.
Ha parlato...
Mi dirigo verso la mia classe, dove entro con nonchalance dimenticandomi di bussare.
"Mi scusi, ma dove pensa di essere? Non si usa bussare da dove viene lei? E poi, chi sarebbe lei??"
"Sono nuova, il mio nome è Astrid Reed, vengo da Acapulco e no, a casa mia non busso mai"
La maggior parte dei ragazzi inizia a ridere, altri mi guardano abbastanza stupiti e il professore, invece, mi guarda male; oserei dire malissimo.
"Vuole finire subito il primo giorno dal preside?? Si sieda immediatamente!"
Alzo le spalle e mi dirigo verso un posto rimasto libero, in fondo alla classe, di fianco a un ragazzo con una felpa nera di cui il cappuccio copre la testa e fa solo intravedere gli occhi. Sembra distaccato e freddo dal resto della classe...non come se fosse spaventato o isolato dagli altri, ma più come se quella fosse una sua scelta; come se non gli interessasse nulla della lezione, del professore e degli altri. Mi viene da chiedermi che tipo di persona sia veramente; da un certo punto di vista mi ispira simpatia.
Appena mi siedo di fianco lui, questo alza leggermente lo sguardo verso di me, facendomi incontrare i suoi occhi verdi; sembra sia sorpreso nel vedermi...o credo sia sorpreso di vedere qualsiasi persona di fianco a lui.
Torno a guardare il professore che intanto ha ricominciato a spiegare la lezione; metto il mio zaino sul banco e inizio a frugarci dentro alla ricerca del mio telefono.
Gli altri ragazzi cominciano a fissarmi mentre continuo a fare facce buffe con la mano e metà braccio dentro lo zaino...credo che sembrerei stupida a chiunque, pure a quei tipi seri con il cappello nero, lungo e peloso che non ridono mai.
Credo che riusciresti a far ridere pure tuo padre.
Non esagerare ora.
Infatti, come pensavo, alcuni iniziano a ridacchiare e il professore si gira, evidentemente arrabbiato.
"Cosa sta succedendo qui??"
Quando il suo sguardo si posa finalmente su di me si rabbuia ancora di più.
Inizio a farfugliare cose a caso: 'ehmmm...stavo cercando una penna'
Coome no...
Shh, non è il momento adatto!
"Fuori dalla classe! Ora!"
"Cosa??"
"Mi ha sentita."
Mi alzo e con passi veloci raggiungo la porta, da cui esco sbattendola.
Senza dare nell'occhio decido di uscire da scuola e iniziare a girare per le strade di New York; fino a che, in una strada nascosta, intravedo due ragazzi...sembra si stiano...picchiando?

BUONGIORNO POPOLOOOOOO!!!
Sono tornataaaaa con un nuovo capitolo(più lungo yeee) dopo molto tempo, I know...ma siate felici! Ho una sorpresinainainainaa...tra poco(se Dio vuole) pubblicherò il primo capitolo di un'altra storia! So che sono solo all'inizio di questa ma oggi ho sentito una canzone che non sentivo da molto tempo e mi è venuta in mente la trama...A PRESTOOO

Cast:
Astrid: Sasha Pieterse
Scout: Dilan O'Brien
Josh: Jack Gilinsky
Alex: Nash Grier
Luke: Alex Pettyfer
Taylor: Taylor Caniff
Andrew: Jack Gilinsky
Toby: Matthew Espinosa
Cara: Cara Delavigne
Joey: Janel Parrish

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⏰ Cập nhật Lần cuối: Aug 25, 2017 ⏰

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