Capitolo 4

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Eh no! Te non hai proprio capito nulla! Come cavolo pensi che riesca a svegliarmi adesso?? Dopo aver dormito manco un'ora...
E se sei scema te che guardi il cellulare tutta la notte che colpa vuoi che abbia la sveglia??
Zitta tu!
"ASTRID ALZATI!"
E ci mancava solo lui ovviamente.
Prendo il cuscino e me lo piazzo sulla faccia; pronta a demoralizzarmi già in partenza per la bellissima giornata che dovrò affrontare.
Oggi infatti inizio scuola nello stupendo liceo di questa città...evviva.
Per carità non voglio insinuare che non mi piaccia New York no no. È una stupenda città ma dover ricominciare tutto da capo? Cercare di nuovo di farsi amici i più 'in' della scuola? Essere sempre perfetta?
Ma chissene fotte degli altri! Prenditi quegli stramaledetti jeans e quella cavolo di felpa! Non devi mica fare la spogliarellista eh.
Giusta osservazione.
Con riluttanza scendo dal letto. Cioè...almeno ci provo: ogni volta che tocco il pavimento gelido con il piede la mia voglia di saltare scuola e restarmene tutto il giorno nel mio letto al calduccio aumenta sempre di più.
Magari mangiando pure e guardando la televisione...o dormendo.
"Papà non mi sento molto bene! Ho un terribile mal di pancia e mal di gola!"
"Astrid non cominciare! Non salterai il tuo primo giorno di scuola!"
"E se poi svengo, cado, sbatto la testa e dimentico tutto?? E se per caso mi venisse un infarto in mezzo al corridoio?? E  SE PRENDESSI L'EBOLA??"
Sento i passi di mio padre avvicinarsi velocemente: vedo che sta cercando di trattenere un sorriso quando noto le labbra strette e l'espressione dei suoi occhi.
BOOOM!!! 1 a 0 per Astrid!!!
"Senti non puoi saltare il tuo primo giorno di scuola ok? So che sarà difficile ambientarsi ma devi andarci"
Ok, non è la risposta che volevo ma cerco di accontentarmi; prendo i vestiti e vado in bagno a cambiarmi. Non appena noto il mio riflesso allo specchio quasi quasi mi viene un colpo: ho delle occhiaie allucinanti e i miei capelli(se si possono definire tali) formano una forma strana...comincio a pensare sia un riccio...
Alla fine del mio rituale per sistemarmeli almeno un po' metto un po' di mascara e del correttore per coprire le occhiaie.
Mi cambio, esco dal bagno e mi dirigo verso il mio piccolo grande 'luogo sacro': la cucina.
La mia religione prevede pane e Nutella(o quello che trovo nei cassetti) con caffè ogni mattina.
Hai finito?
Ma te ne vai?
No sono la parte più intelligente di te, non me ne vado da nessuna parte.
Bha, grazie mille.
Ti devo ricordare che sei in ritardo?
OH MERDA SONO IN RITARDO??
Guardo l'ora ed effettivamente sono in ritardo...e neanche di poco.
Prendo la giacca, lo zaino e corro di fuori senza salutare mio padre. So che a volte sono troppo fredda con lui ma mi viene naturale e, anche se ci provo a non arrabbiarmi, ricado sempre nelle stesse abitudini.
Ok, ho decisamente perso il pullman. E ora?
Ora sono cavoli tuoi.
Tu sì che sai come aiutarmi...
Sempre a disposizione.
"Hey bionda"
E ora questo cosa vuole?
"Cosa vuoi?"
"Hai bisogno di un passaggio?" - fa un cenno col capo verso la sua moto.
"E cosa te lo fa pensare?
"Intuito"- fa spallucce.
"Oh bhe mi dispiace informare il tuo intuito che ha completamente sbagliato: non ho bisogno del tuo aiuto"
Mamma mia che nervi che mi fanno salire quelli che si credono chissà chi.
"Oh oh calmiamo gli animi ora"
Ma vuole proprio morire questo?
"Senti se non te ne vai entro cinque minuti giuro che prendo la tua cavolo di moto, la spezzo in due e non la ritroverai per i prossimi 88 anni ok??"
Alza le mani in segno di resa e fa ripartire la moto.
Lo sento bisbigliare qualcosa prima di partire ma non capisco cosa...probabilmente mi stava insultando a bassa voce...tutto normale insomma.
Ecco brava; tra tutto questo però non hai ancora trovato un passaggio.
Si lo so, lo so. A quanto dista la scuola da qua?
Bha...forse tre kilometri...cosa vuoi che ne sappia??
Era per decidere simpaticona.
Bhe ti conviene decidere in fretta dato che quella macchina sta per investirti.
Oh merda!
Corro verso il lato opposto della strada, accorgendomi di essere finita proprio in mezzo ad essa e che un'autista mi sta imprecando contro. Ops!
Decido di prendere un taxi; spero solo mi bastino i soldi...
"Scusi, mi potrebbe portare alla Midwood High School?"
Nessuna risposta...ma ehi!
"Scusi: dico a lei!" inizio a toccarlo freneticamente sulla spalla.
Quest'ultimo si gira verso di me con fare scocciato e mi fissa. Fategli cambiare pusher vi prego!
"Signoreee! Ha sentito quello che le ho detto??"
"Ragazzina sono in pausa."
Ma mi state prendendo per il culo?
Non credo sai.
"Non potrebbe fare un eccezione?"
Stavolta non mi fissa e basta: mi squarda dalla testa ai piedi; soffermandosi un po' troppo tempo sulla scollatura della mia maglietta.
Non mi piace arrivare a questo ma se mio padre scopre che non sono andata a scuola mi uccide...o peggio: mi toglie il cibo!
Inizio ad attorcigliarmi una ciocca di capelli tra le dita, lo guardo negli occhi e mi mordo il labbro.
Credo stia funzionando, dato che l'uomo fa un sorrisetto malizioso.
"S-sì certo...per questa volta non ci saranno problemi ad accompagnare una bella ragazza come te in pausa"
Morto di figa.
In meno di dieci minuti siamo arrivati...wow, neanche io quando ci sono i saldi sono così veloce.
"Grazie mille"
Sto per aprire la portiera quando l'uomo mi porge un biglietto fissandomi con uno sguardo un po' troppo malizioso per i miei gusti...e levati!
"Chiamami pupa"
"Se se contaci"
Esco in fretta dopo aver lasciato dieci euro è una caramella sul sedile...è metà del mio patrimonio accidenti!
Se sei povera in canna...
Te sì che sai come tenermi compagnia.
Entro a scuola con fare disinvolto e vado verso la segreteria: mi faccio dare il mio orario e il numero del mio armadietto da una signora a dir poco trascurata.
"Oh dimenticavo! Un tuo compagno ti farà fare il giro della scuola e ti spiegherà un po' il regolamento e l'organizzazione."
Ma non posso farmelo da sola sto giro?
"Ok...tra quant-"
"Hey Lorelai!"
"Ciao Cameron, questa è Astrid e mi farebbe molto piacere se la accompagnassi a fare il giro della scuola"
Non ci posso credere...qualcuno lassù mi vuole proprio male!
"Tu??"

SPAZIO PINGUINO🐧:
Allora ragazzuole e ragazzuoli questo capitolo è un pochetto più lungo. Contentii?
Ho deciso di non mettere più titoli ai capitoli perché la mia fantasia non me lo consente.
Dopo questo bellissimo aggiornamento vado in letargo...addiooo.

PLEASE, FORGIVE MEWhere stories live. Discover now