Capitolo 53 -Sei parte di me!

Comincia dall'inizio
                                    

Un altra fitta.

Dio santo quanto fa male.

Resto così per circa 10 minuti quando sento una porta spalancarsi e dei passi troppo veloci arrivare in bagno.

Fede apre la porta.

-tesoro come stai?- dice abbassandosi -male cazzo- dico innervosendomi -sta tranquilla eh- mi dice -tranquilla un cazzo Fede fa male- dico guardandolo infuriata.

Mi prende in braccio e mi porta nella sua macchina.

Inizia a guidare con troppa velocità.

-dov'è mio fratello?- domando -è all'instore- lo guardo -perché non è venuto?- dico -perché doveva continuare l'instore e perché ha detto che era compito mio stare qui- dice guardandomi.

Annuisco e in pochissimo tempo arriviamo in ospedale.

Fede mi riprende nuovamente in braccio.

Mi fanno sedere su una sedia a rotelle e mi portano in una sala.

Il mio dottore entra con il suo camice verde.

-buon pomeriggio signorina- dice allungandomi la mano. La stringo.

-bene allora questo 'patatino' vuole uscire?- dice improvvisando delle virgolette. Si mi prende in giro, scherzosamente, perché chiamo mio figlio patatino.

-misà di si dottore- dico avendo un altra contrazione -okay, dai preparati- dice andandosene.

Un' infermiera mi aiuta a mettere un camice verde con una cuffia.

Se ne va.

Fede si abbassa alla mia altezza di nuovo.

-ei- dice guardandomi negli occhi -ei- dico sorridendo un po' -tra poco saremo una famiglia. Eh, chi lo avrebbe mai detto?- dice lui sorridendo. Dio de bacerei quel sorriso -già- dico sorridendo e guardandolo negli occhi -Fè ho paura- dico stringendo una sua mano -stai tranquilla, ci sarò io- dice accarezzandomi la guancia -davvero entrerai anche tu?- dico spalancando gli occhi -certo che lo farò-  dice sorridendo.

Allargo le braccia per farlo sprofondare.

Sento il suo profumo invadermi le narici.

Mi sento a casa mia.

Mi lascia un bacio in testa e si stacca.

-Vado a mettere la cuffietta e le altre cose per entrare lì dentro- dice andandosene.

Accarezzo la pancia sorridendo.

La cosa positiva è che tornerò piatta come lo ero prima.

Fede e in infermiera arrivano portandomi via.

Entro in sala parto.

Mi alzo e mi sdraio sul lettino.

Un altra convulsione.

-Giorgia dai che sei prontissima- dice il dottore mettendo i guanti.

Sento la mia mano stringersi ad un altra mano. Alzo gli occhi e noto che è Fede.

Sorrido e iniziò a spingere.

Eccolo lì.

Nostro figlio.

La creatura più bella che io abbia mai visto.

Lo avvolgono in un panno e lo danno a Fede.

I suoi occhi stanno lacrimando da non so quanto tempo.

I miei non la smetteranno mai.

Fede mi poggia Mirko sul mio petto.

-ei ciao amore- dico accarezzandolo. Fede con molta delicatezza gli accarezza i piedini. Quasi fosse d'oro.

-è bellissimo amore- dice Fede. Sorrido guardandolo.

Osservo il nostro bambino che pian piano cerca di aprire gli occhi.

Guardò Fede e sorrido e lo stesso fa lui con me.

Le nostre labbra si uniscono in un bacio bisognoso, forse un po' troppo.

Mi stacco e sorrido.

Mi soffermo su Mirko.

Adesso siamo una vera famiglia.

Io, lui e la manifestazione del nostro amore.

Si perché questo bambino rappresenterà il nostro amore di questi anni, anzi, di questa vita.

Perché io ho sempre amato lui.

Lui ha sempre fatto parte della mia vita e di me.

Lui fa parte di me come io faccio parte di lui.

Lo amo e non smetterò mai di farlo.

Perché lui ed io siamo una sola cosa.

Lui è l'aria che ho bisogno per respirare.

-Ti amo- mi sussurra all'orecchio -anch'io- dico sorridendo.

Loro sono la mia famiglia.

THE END

o forse no.......
Spazio autrice
MA CIAOOOOOO.
eh si la storia è finita qui.

nel prossimo capitolo vi spegnerò un po' tutto.
questo capitolo e il più lungo degli altri perché è l'ultimo.

Spero che vi sia piaciuto. Lasciate una stellina e un commento. Scusate gli errori e beh al prossimo capitolo per altre informazioni e per i ringraziamenti.❤️

//Mely✨

Sorridimi Ancora..! |Federico Rossi|IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora