Capitolo 47 -Lasciarsi tentare

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Pov's Giorgia

Sto dormendo beatamente quando una suono assordante mi rimbomba nelle orecchie.

Apro leggermente gli occhi e noto che il mio telefono sta vibrando.

Mi alzo di poco e cerco di leggere il nome della chiamata.

'stronza mia❤️'

GINEVRA!

Prendo il telefono velocemente e rispondo.

-Amooreeeee!!- mi dice lei urlando quasi -eiii cucciola- dico ancora assonnata -oddio ti ho svegliata, scusami- dice lei -non preoccuparti anzi mi hai fatto un enorme piacere perché stavo sognando di mangiare un cornetto e adesso vado a realizzare il sogno- dico ridendo. Sento una risata lunga dall'altra parte del telefono.

-senti come va li a Modena?- domanda -beh.. benissimo!- dico scendendo le scale -con Federico?- dice -benissimo- dico aprendo un cassetto -mi fa piacere. Senti visto che domani è il mio compleanno non voglio festeggiarlo senza di te. Penso che in serata ti arrivino dei biglietti, per te Ben e Fede. Siete tutti e tre invitati qui a Roma al mio compleanno!- dice lei entusiasta -no vabbè ma io ti amooo!!!- quanto posso amarla? -grazie Gini davvero!- do un morso a una brioche -di niente, ci tenevo ad averti qui- sorrido -okay, ci sentiamo dopo, ciao cucciola!- dice lei -ciao patatina- dico staccando poi la chiamata.

Finisco molto velocemente la mia brioche e vado a cambiarmi.

Metto dei vestiti comodi.

Prendo le mie cose e vado a casa di Fede per dirgli la meravigliosa notizia.

Busso alla porta e ad aprirmi c'è Morena, nonché mamma di Federico. La salutò dandole un bacio sulla guancia e la abbraccio.

-Morena potrei chiedere un po' d'acqua?- dico sedendomi su una sedia. La donna si alza e prende un bicchiere d'acqua -Giorgia ti va una fetta di torta al cioccolato, l'ho appena sfornata- mi comunica.

Nella mia testa ci sono delle immagini di varie torte al cioccolato che girano e dicono 'mangiami, mangiami' subito dopo rispondo con un 'si' deciso.

Poco dopo scende anche il mio ragazzo che, dopo avermi dato un bacio, inizia anche lui a mangiare la torta.

-amore, Ginevra ci ha mandato dei biglietti per andare domani a Roma per il suo compleanno- dico entusiasta -ma amore domani abbiamo le prove per il gran concerto- dice lui dispiaciuto -ah, quindi non verrai?- dico abbassando lo sguardo -non posso, anche Ben non può- mi accarezza dolcemente la guancia.

Sorrido un po'.

Dopo un paio di ore saluto Morena e il mio ragazzo.

Vado a casa e iniziò a fare le valigie per due giorni a Roma.

Mi addormento esausta e priva di forze.

La mattina

Mi sveglio grazie al suono assordante della sveglia.

Mi preparo e chiamo un taxi che mi accompagni all'aeroporto di Milano.

Ho il volo alle 8 e sono ancora le 7:45

Decido di navigare un po' sui social.

Salgo sull'aereo che in poco tempo arriva a Roma.

Scendo da esso è ad aspettarmi in aeroporto c'è la mia migliore amica.

Non la vedevo da quasi 1 anno.

La abbraccio fortissimo quasi a spezzarle le ossa.

Sento i suoi pianti sulle mie spalle come penso  anche lei senta i miei.

-quanto cazzo mi sei mancata?- le dico piangendo -anche tu amore- mi dice.

Prendo la mia valigia e vado a casa sua.

Mi fa posare tutto in una stanza vuota.

La sua casa e molto grande e spaziosa.

Ha tre camere da letto, una cucina collegata a un salotto abbastanza grande, due bagni, e dei terrazzi ampi.

Usciamo di nuovo per visitare Roma.

Pov's Federico

Mi sono appena svegliato.

Cerco di trovare la voglia di alzarmi.

Mi alzo controvoglia e vado in bagno per sistemarmi.

Finisco di prepararmi e contatto la mia ragazza dicendole se è arrivata a Roma o meno.

Ieri quella piccola bestiolina ha mangiato tre fette grosse di torta e stamattina non ne ho un po' per me.

Esco di casa dirigendomi al bar dove ad aspettarmi c'è Benji.

Prendiamo un caffè poi si va a provare.

*****

È l'ora di pranzo e stiamo ancora provando.

Un nostro amico ci ha offerto, gentilmente, una pizza.

La finiamo in poco tempo per poi riprendere a provare.

Sono le 20 e abbiamo finito adesso di provare.

Abbiamo migliorato dei brani rendendoli molto più fighi.

-Oh Brò ti va di andare a prendere una birra insieme?- mi domanda Riccardo, il nostro batterista -per me okay- dico sorridendo e battendogli in 5.

Vado con lui in un locale notturno e prendiamo una birra.

In lontananza vedo l'amica di Giorgia.. emh.. Alessandra? Boh forse. Comunque e li e sta per avvicinarsi a me.

Penso che ormai l'alcol abbiamo fatto già effetto su di me e sto perdendo completamente controllo del mio corpo.

Perché sono in bagno?

Perché c'è questa ragazza nuda vicino a me?

Cazzo mi sento bene! Sto provando piacere.

Spazio autrice
Ciaooooo!! Ecco un nuovo capitolo, cosa avrà mai fatto Federico? Se vi è piaciuto il capitolo lasciate una stellina e un commento e al prossimo❤️ scusate ancora gli errori❤️
/Mel

Sorridimi Ancora..! |Federico Rossi|IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora