Sorridimi Ancora..! |Federico Rossi|IN REVISIONE

Capitolo 53 -Sei parte di me!

*dei mesi dopo*

Sto sistemando la mia camera perché mi sono appena svegliata.

Ah, giusto. Delle cose sono cambiate qui.

A breve dovrei partorire un maschietto.

Io e Federico abbiamo deciso di chiamarlo Mirko, perché oltre ad essere un bellissimo nome il padre del mio ex lo possedeva.

Tra me e Federico le cose non sono cambiate.

Le nostre chiamate sono -come sta il bambino?- dice lui è io rispondo -bene- poi riprende -e tu?- e io con la sincerità rispondo -bene-

Siamo freddi entrambi.

In questi mesi non ho fatto altro che pensarlo.

So che non mi abbandonerà mai.

Comunque, dicevo.

Ginevra è riuscita a convincere i suoi e attualmente abita in un appartamento vicino casa mia e di Ben.

Ben si è FINALMENTE fidanzato con una ragazza di Roma.

Dice di essere un'attrice. Ha recitato in delle puntate di 'un medico in famiglia 11'.

Si chiama Demetra.

È una brava e bella ragazza.

Ci troviamo molto entrambe a dirla tutta.

Molte volte quando aspetta Ben qui mi aiuta a fare qualcosa che non posso fare a causa del pancione.

Ben e Fede in questo periodo hanno annunciato il loro terzo album.

Adesso stanno girando per l'Italia in lungo e in largo.

Da parte sono così fiera e felice per loro. Dopo tantissimo tempo sono riusciti a formare una band di gran successo.

La cosa che mi preoccupa di più e che tra pochi giorni dovrebbe nascere Mirko e loro sono fuori città.

Non voglio partorire da sola con nessuno accanto.

Anche se so che c'è Ginevra e Demetra però ho bisogno di colui che io amo ancora.

Si perché io amo ancora follemente Federico.

Sono appena tornata dal supermercato.

Poso un pacco di farina nella dispensa e vado a sdraiarmi sul divano.

Mi addormento un po' a causa della stanchezza.

Mi sveglio e ho la sensazione che mi sia fatta la pipì addosso.

Cioè, io, Giorgia Mascolo, 22 anni, mi faccio la pipì addosso.

Ma coooos?

Mi alzo e vado in bagno.

Mi asciugo un po'.

Mentre sto per asciugarmi una fitta troppo pesante mi invade il corpo.

Forse è arrivata proprio l'ora che Mirko nasca.

Prendo il telefono e digito un numero.

Non so che numero ho digitato so solo di certo che sia o di Ben o di Ginevra o di Fede.

-pronto?- dice una voce maschile -pronto chi sei?- dico affannata -ma come chi sono Giorgia, Federico- dice -ah, scusami. Fè ti prego dovete venire a casa miaà che ho rotto le acque- dico mantenendomi la pancia -che cazzo dici? Senti stiamo arrivando stai tranquilla. Non agitarti. Respira che arriviamo okay?- mi dice per assicurarmi -okay okay- dico staccando la chiamata.