L'anima gemella

26

Mar era sdraiata sul suo letto intenta a fissare il soffitto.
Aveva baciato Trevor, l'aveva fatto sul serio ed era stato il bacio più bello della sua vita.
Era innamorata di lui.
Ogni sorriso, ogni sguardo, ogni parola di Trevor l'aveva portato a farsi amare da lei.
Mar si portò una mano alle labbra sfiorandosele piano, avrebbe voluto che il bacio continuasse all'infinito, ma era tardì e in più ora lei si sentiva tremendamente in imbarazzo a guardarlo negli occhi.
All'improvviso la porta della sua camera si aprì e lei sapeva bene chi era.
"Non riesci a dormire?" chiese Trevor sedendosi sul letto.

"Potrei farti la stessa domanda" disse Mar sorridendo lievemente.
"Una certa persona più confusa che mai, mi ha tenuto sveglio fino adesso" disse Trevor sarcastico.
Era bastato un bacio per amplificare il loro legame e ora riuscivano ad avvertire le emozioni dell'altro anche a distanza.
"Mi dispiace io...non riesco a non pensare al bacio" disse Mar per poi arrossire.
"Anche io" ammise Trevor sorridendo, ma poi si fece serio
"Ti sei pentita?" chiese Trevor preoccupato.
"Cosa? No!" disse subito lei mettendosi seduta.

"È solo che mi sento come se stesse succedendo tutto troppo in fretta, sono confusa tutto qui, ma non mi pentò del bacio" disse Mar seria.
"Bene perché neanche io me ne pentò" disse Trevor sollevato poi le tolse un ciuffo di capelli dal volto e le accarezzo una guancia.
"Posso rapirti di nuovo domani?" chiese Trevor sarcastico.
"Eh?" chiese Mar non capendo le intenzioni della sua anima gemella.
"Voglio trascorrere un'intera giornata con te" disse Trevor.
"Tipo un appuntamento?" chiese Mar imbarazzata.
"Esatto" disse Trevor sorridendo poi si alzò dal letto.
"Dormi, domani sarà una giornata molto lunga" disse il principe vampiro euforico al solo pensiero di trascorrere con lei una giornata intera.
"Buona notte Trevor" disse Mar.
"Buona notte Mar" disse Trevor andando verso la porta, ma si bloccò sapendo bene che c'era qualcosa che aveva dimenticato.
"Trevor?" chiamò Mar confusa lui si voltò e la raggiunse, per poi afferrarle il viso con le mani e darle un bacio sulle labbra.

"A domani" disse Trevor prima di sparire con la sua velocità da vampiro.
Se fosse rimasto un secondo in più, non sarebbe più riuscito ad andarsene.
"A domani" disse Mar felice lasciandosi ricadere sul letto.