'Folie à Deux' di IvanaGBellamy

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- Morta morta morta

- Mi ucciderà mi ucciderà mi ucciderà di nuovo

- Bastardo bastardo bastardo bastardo

- Sì sì sì dannatamente sì

- In un primo istante si dice che non può essere è impossibile sono impazzita saranno le controindicazioni delle medicine non può essere. → In un primo istante si dice che non può essere. È impossibile, sono impazzita, saranno le controindicazioni delle medicine. Non può essere! -> Questo è come cambierebbe la frase nel caso unificassi tutto e scegliessi il primo metodo.

- Verbi.

Non abbiamo riscontrato quasi nulla di anormale nella stesura della storia per quanto riguarda l'uso del tempo verbale, a parte qualche incongruenza che abbiamo per l'appunto citato giù. È stato piacevolmente interessante e altrettanto rilassante leggere in terza persona e al tempo presente, questo è merito anche dello stile usato dalla scrittrice, che, a parer nostro, ha un qualcosa di classico e teatralmente macabro: una sinfonia aggraziata e solenne ma allo stesso tempo prepotente e lugubre che trattiene il lettore come se fosse incatenato ad ogni rigo da qualcosa di ipnotico.

Di seguito ti riportiamo le piccole anomalie che abbiamo riscontrato:

Capitolo I

C'era una volta io che ti voglio ammazzare —> Questa frase non suona bene per via della discordanza dei verbi. "C'era una volta io che ti volevo ammazzare" in questo modo suonerebbe più corretta.

Capitolo III

In questo capitolo abbiamo un piccola digressione da parte di Alistair, in cui ripercorre gli eventi vissuti con la ragazza. Gli eventi sono narrati utilizzando sia il presente che il passato. Ti consigliamo di utilizzare solo il passato in questo caso (visto che la storia è narrata al presente) in modo da rendere meno confusionario e più chiaro questo passaggio.

Capitolo XV

Si sente qualcosa esplodere sotto la pelle. La rabbia che sopraffa qualsiasi pensiero o sentimento. —> sopraffà

Ma quella volta no. → Ma questa volta no. Si sta parlando al presente.

- Altro.

A volte la d eufonica non è usata nel modo corretto.

Es: ad entrambi —> a entrambi

- La d eufonica va usata (per evitare suoni fastidiosi) solo quando ci sono due vocali uguali o quando notiamo che leggendo il suono potrebbe risultare pesante o di difficile articolazione e ciò potrebbe rendere la lettura meno scorrevole.

- Reggigalze → reggicalze. Questo è sicuramente un errore di battitura poiché lo troviamo per ben due volte e almeno in uno dei due casi è scritto in modo esatto. Quindi sarà stata una svista.

Capitolo II

Diverse volte definisci gli occhi dell'assassino così chiari da sembrare nero. È una contraddizione affascinante ma, soprattutto la prima volta che viene usata, molto poco chiara. Non ti stiamo dicendo che sarebbe meglio cambiarla, semplicemente di fare attenzione, o magari di 'aumentare' la poeticità di questo passaggio in modo da far capire che questo particolare collegamento è voluto. Poiché è proprio quella stessa poeticità ad arricchire e a rendere differente la tua storia; una scelta stilistica che ha contraddistinto ogni rigo rendendolo unico e accattivante.

Capitolo III

Qualcuno bussa al campanello, un suono stridulo e... —> crediamo che bussare al campanello sia abbastanza impossibile.

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