Non sono uno scrittore, sono me stesso.

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Con queste mani incidi, uccidi, scrivi, dimmi di chi ti fidi,
Questa vita è una follia e comunque sia non ne usciamo vivi,
È tutta una bugia, la realtà esiste solo nella nostra fantasia,
Alieni vi prego portatemi via.
Quante cose ho fatto che non avrei voluto fare
E quante cose ho fatto che vorrei rifare,
Quante cose non ho fatto e che avrei voluto fare,
Quante cose non ho fatto e non smetterò mai di ringraziare
La mia paranoia per non averle fatte,
Scommetto su Dio mentre rimischia le carte.
Sono arrivato al bivio e non so da quale parte
Vengo né da quale parte andare.
Io non seguo più i sogni, non mi fido delle illusioni,
Voglio solo fatti, non parole, a conti fatti non so contare.
Tumefatti, senza colore, sono bianchi i lividi, occhi stanchi, ho un tumore.
Tanto già lo so che me ne andrò di sorpresa
Perché sono venuto al mondo con un colpo di scena,
La matita è ferma ma la mano trema,
La mia schiena non si spezza ma si piega.
Sto scontando qualche pena per una non so quale colpa,
Mi distruggo di lavoro per una non so quale svolta,
Quando a scuola dividevano la torta
Io ero chiuso in bagno a piangere come fosse la prima volta.
La verità è che senza te la mia vita non ha senso,
Sono allo sbando, tiro di amianto e mi uccido lento,
Non mi rialzo nemmeno svengo, tutto quanto è crollato da più di un anno e non mi riprendo.
Sono andato avanti ad oltranza,
Solo con le mani insanguinate in quella stanza,
Sto male ma non male da ambulanza,
Male da pillole che ti danno una falsa speranza.
Lascio tutto, tutto accade com'è logico che accada,
Causa-effetto, è una catena, non si sa quando sia cominciata,
Aspiro aria bruciata,
Questa fiamma è congelata,
Rinchiudo me stesso in una rima baciata.
Non ho mai scritto poesia è stato tutto un esperimento,
Quando ero secondo in classifica me la stavo ridendo,
Non ho mai scritto poesia è quello che mi stanno dicendo,
Io scrivo roba a caso ma, vedi, mi sto esprimendo.
Non riesco mai a fare come fanno gli altri,
Sono a disagio anche in casa, anche se non mi guardi,
Anche quando scrivo.
Volevo essere un rapper ma non lo riesco a fare,
Un poeta ma non lo riesco a fare.
Vorrei tornare a giocare a scacchi,
A giocare a calcio, a prendere voti alti,
Forse adesso avrei avuto più successo.
Con queste mani incido, uccido, scrivo, non ti dico di chi mi fido
Ma sicuramente non di me stesso.

P i l l o l eWhere stories live. Discover now