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NOTA:
Buongiorno,
Come state?
Siamo arrivati al terzo capitolo di questa storia e per andare avanti ho bisogno del vostro incitamento. Devo sapere cosa ne pensate, se vi incuriosisce, se vi piace o se non, oppure semplicemente se non si capisce perché scrivo male.
Commentate la storia e magari mettete qualche stellina, ma la cosa che più mi serve ora sono i vostri giudizi.

Grazie se lo farete.
Buona scuola,
Un bacio.
LM.

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La sveglia suonò segnando le 7:15, decisi di alzarmi subito ed andare a fare la colazione. Questa mattina il mio umore era pari a zero, ormai questa era la mia routine: alzarsi presto- scuola- casa- studio, davvero deprimente. Avrei dovuto inscrivermi ad una palestra ed anche al più presto, le mie giornate non potevano assolutamente essere così noiose e pesanti. Presi una tovaglietta poggiandoci sono un bicchiere pieno di spremuta di arancia e alcune fette biscottate con sopra della marmellata. Mangiando pensai a cosa mettermi avrei potuto indossare, focalizzando il mio armadio e tutti i vestiti che avevo. Pensai e ripensai fino a prendere una decisione: jeans skinny neri strappati alle ginocchia ed una felpa nera dell'adidas, mentre per le scarpe avrei indossato delle adidas bianche. Una volta aver finito la colazione poggiai tutto nel lavandino per poi dirigermi nel bagno per lavarmi.

"Buongiorno." Incontrai mia madre uscire dalla sua camera con indosso ancora il pigiama.

"Buongiorno." Mi fermai per salutarla prima di proseguire.

Mi lavai e prima di sciogliere i capelli mi truccai un po'. Andai nella mia camera per prendere i vestiti che avevo intanto preparato per poi infilarli. Camminai in direzione nel mio zaino ricordando solo in quel momento che ancora non lo avevo preparato, la sera prima me ne ero completamente dimenticata. Raccolsi tutte le mie cose prima di metterle all'interno della mia borsa prima di portarla in salone. Presi anche le mie cuffie ed il mio cellulare.

Mi sedetti sul divano accendendo l'iPhone ed una volta aperto iniziai a controllare le notizie aprendo alcuni social tra cui Instagram.

"Charl sei pronta?" Mia sorella mi fece distogliere l'attenzione da ciò che stavo guardando.

"Sì, possiamo andare." Dissi alzandomi dal divano per raggiungere la porta.

Come sempre mia madre ci lasciò fuori il cancello dandoci il tempo di uscire dalla macchina prima di sfrecciare via.

Chissà se il suo colloquio di ieri era andato bene, mi sono completamente dimenticata di chiederglielo. Probabilmente ne aveva parlato con Cher o con papà.

"Alla fine com'è andato il colloquio a mamma?" Mi rivolsi a Cher guardandola.

"Bene, mi ha detto che l'hanno assunta come segretaria in una casa editrice." Sorrise.

"Capito." Le feci un cenno con la testa.

"Devo andare altrimenti farò tardi, ciao Charlotte." Mi salutò mia sorella rivolgendomi un segno con la mano.

"Ciao Cher." Ricambiai.

Una volta da sola decisi di raggiungere la mia classe sedendomi al mio solito banco, notando questa volta la sedia accanto alla mia essere vuota. Non mi disturbò affatto questa cosa, anzi.

Questo pensiero non fece in tempo a passarmi per la testa che la ragazza dai capelli rossi sbucò dalla porta correndo nella mia direzione. Ed una volta arrivata sedersi accanto a me.

¿Boxe or Love? HS.Kde žijí příběhy. Začni objevovat