Five Seconds Stories

Gesti sconsiderati

Si fermò con la corda in mano. L'aveva comprata pochi giorni prima ma mai fin'ora aveva avuto il coraggio di usarla. 
Si fermò con la corda in mano. Rifletteva sulla vita, sui dolori, sulle disgrazie. Sua moglie non lo amava più, suo figlio non gli rivolgeva la parola, il lavoro andava a rotoli. 
Si fermò e si guardò intorno. Guardava per l'ultima volta l'ultimo istante di quel mondo triste che non lo soddisfaceva più; era un mondo senza gioia. 

Guardò la corda e la strinse a se. Cosa avrebbero pensato gli altri di quel gesto? Sua moglie si sarebbe adirata? I vicini di casa avrebbero iniziato a sparlare sottovoce? Gli amici di suo figlio lo avrebbero preso in giro? Mille e mille pensieri lo assalivano.

L'aria era immobile, il giardino intorno a lui sembrava osservarlo. C'erano solo lui e l'albero.
Era triste, sempre più triste, e provava emozioni contrastanti. 
Ma aveva deciso. Non poteva più vivere nello sconforto. 
Così si costruì un'altalena.