"Sei come un fiore di loto"

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Il giorno seguente preparo la colazione.
Levi mi ferma.
Levi:"Laura"
Io:"Cosa vuoi?"
Levi:"Ieri sono stato un po scontroso con te ma te lo meritavi"
Io:"Meritare? Io? Senti chi parla mister so tutto io! Ti avevo rivolto solo una domanda e tu sei stato capace di rispondermi in modo brutale..."
Levi:"Ehi ma chi ti credi di essere? Tu non sei di certo migliore di me."
Io:"Beh...forse ti sbagli! Forse devi solo tacere perché con la bocca non fai altro che dire cose inutili."
Levi:"Ma senti un po' questa! E così sarei io a dover stare zitto, eh?"
Io:"Sì! Ieri mi hai detto la medesima cosa non te ne sei pentito. Mi fai ribrezzo!"
Levi:"Eh invece tu mi piaci..."
Io:"Cosa? Ma che dici!?! Prima mi odi e poi dici che mia ami ma che diav-"
Neanche finisco di parlare che lui mi bacia.
È come se quel bacio lo aspettassi da una vita.
Lo odio e lo amo...diciamo che sono un po' bipolare...
Levi mi ferma. Sento le sue mani sul mio collo come se mi stesse per strozzare.
Metto le mie mani sul suo visetto.
Questo bacio sembra infinito...
Voglio che non finisca e che anche lui lo voglia.
Lo amo
"E tu chi sei? "urla una voce accanto a noi.
Mi giro.
Alessia e Giovanni sono proprio lì.
Io:"Ale, Giov mi siete mancati! "
Corro ad abbracciarli.
Stringo come non avevo mai fatto Giov...mi mancava avere un amico che mi scrive quando ho bisogno.
Levi:"E così questi sono i tuoi amici"
Alessia:"Esatto! Piacere io mi chiamo Alessia e questo è il mio ragazzo Giovanni"
Spalanco gli occhi.
Io:"Il tuo ragazzo? Coooooosa? Da quando siete fidanzati?"
Giovanni:"Ieri"
Giov mi sembra molto imbarazzato.
Alessia lo abbraccia.
Alessia:"Allora hai un posto per noi?"
Levi:"Hey questa casa non è mica un'albergo!"
Io:"Sì potete dormire sul divano dove prima dormiva Petra"
Giovanni:"Grazie..."
Vanno in salotto e incominciano a posare le loro cose.
Io:"Levi"
Levi:"Sì?"
Io:"Quindi ora siamo insieme?"
Levi:"Esatto Laura"
Va a fare colazione ma prima mi lascia un piccolo bacio sulla guancia.
Hanji:"Allora piccioncini?"
Io:"Eheh...sapessi"
Jean:"Le solite cose stupide fra coppiette"
Levi dà un calcio a Jean.
Marco:"Ehi! Il mio ragazzo non si tocca!"
Levi:"Bene...ora ha imparato la lezione"
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Giunta ora di andare a dormire Levi mi dice:"Sai...tu sei come un fiore di loto"
Io:"Perchè?"
Levi:"Io amo i fiori di loto"
Mi da un bacio sulla fronte e ci addormentiamo abbracciati.

Tu sei il mio fiore di loto

E ti amo

L'attacco dei giganti nel 21^ secoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora