north korea

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Erano quasi arrivati . Mancava poco e Jungkook avrebbe incontrato il suo Taehyung .
Erano passati così tanti mesi dal loro ultimo messaggio che, Jungkook, credeva fosse tutto un sogno . Non conosceva il suo volto, non conosceva la sua voce ... come lo avrebbe riconosciuto?
« siamo arrivati ... » disse il signor jung, entrando nel parcheggio dell'aereoporto .
jungkook scese al volo e si diresse verso l'entrata del grosso edificio . iniziò a guardarsi in giro, mentre sentiva il cuore correre all'impazzata .
« KIM TAEHYUNG! » iniziò ad urlare, guardandosi in torno . « CERCO KIM TAEHYUNG! » urlò nuovamente, correndo per tutto il padiglione .
« TAEHYUNG! » continuò . le persone fissavano jungkook, ma lui se ne infischiava ed urlava ancora più forte; il suo unico pensiero, in quel
momento, era trovare il suo taehyung .
« JEON JUNGKOOK! » urlò qualcuno da lontano .
jungkook si fermò di colpo, proprio come il suo cuore . Sentiva le lacrime pizzicargli gli occhi .
Si girò lentamente e si ritrovò a poca distanza da un ragazzo con i capelli color caramello .
« KIM TAEHYUNG! » urlò, mentre le lacrime prendevano posto sul suo viso .
« JEON JUNGKOOK! » urlò l'altro, iniziando a correre in sua direzione .
« T-TAEHYUNG! » balbettò, lasciando che le lacrime gli scendessero fino all'angolo della bocca .

jungkook fece lo stesso , iniziò a correre in direzione del suo amico . stava quasi per cadere, ma fortunatamente riuscì a rimettersi in equilibrio .
« JUNGKOOK! » urlò taehyung felice .
il minore saltò addosso all'altro, ed attorcigliò le braccia al suo collo . taehyung era così magro, jungkook non sentiva niente .
era pallido e freddo, era un morto che camminava; eppure tra i due c'era un calore quasi magico .

« t-taehyung dove sei stato tutto questo tempo? » piagnucolò jungkook, mentre strofinava il suo naso sul collo dell'altro .

« sono qui, jungkook . l'importante è che ce l'abbia fatta . sono scappato per te, ricordi? » disse taehyung, allontanando leggermente l'altro per guardalo bene in faccia .

era bellissimo . le labbra rosee ed umide, i capelli perfettamente ordinati e le guance rosse lo facevano apparire tenero ed indifeso . taehyung sentiva di avere tra le mani un tesoro di ragazzo, non una semplice persona . d'altronde era stato lui ad aiutarlo a scappare, era lui ad averlo spronato a ribellarsi .

la sua mano mangra si posò sulla guancia dell'altro e prese ad accarezzarla . « sei bellissimo , jungkook » disse con voce tremante .

intorno a loro si erano riunite diverse persone . alcune erano disgustate e confuse, ma la maggior parte gioiva per l'incontro dei due .
nessuno era a conoscenza della loro storia, sapevano solo che tra i due c'era qualcosa, qualcosa di inspiegabilmente bello .

taehyung e jungkook erano il frutto dell'amore e della comprensione . insieme avevano abbattuto una barriera molto più grande e forte di loro .

Magari, in futuro, ci saranno altri Taehyung e Jungkook. forse c'è ancora speranza in un futuro migliore . Non esistono amici o nemici, esiste semplicemente l'ignoranza e la paura di conoscere .
Cosa sarebbe successo se jungkook avesse rifiutato l'amicizia di taehyung? cosa sarebbe successo se taehyung avesse dato ascolto agli insegnamenti sbagliati che gli venivano dati a scuola?

non siate come gli altri .
create un vostro pensiero e mantenetelo .
la ricchezza intellettuale è nelle mani di pochi, ma questi pochi devono essere abili nell'essere portavoce della ragione . siate dei piccoli jungkook: aiutate il prossimo, non abbiate paura dello sconosciuto .

FINE .