north korea

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jungkook non domandò a taehyung perché non andasse più a scuola . taehyung ringraziò il cielo per questo; non voleva che lui sapesse .

jungkook era molto curioso ma non voleva mettere a disagio il ragazzo che sembrava essere una persona molto insicura . voleva diventare prima suo amico e poi conoscerlo meglio .
voleva che si fidasse di lui .

il fatto che un Nord Coreano ed un Sud Coreano si parlassero era molto strana come cosa . era una cosa inusuale e, secondo alcuni, cattiva .

le due Corea erano molto diverse tra di loro , come anche le popolazioni .
taehyung viveva nel terrore, mentre jungkook si godeva la sua adolescenza .

taehyung non aveva scelta : non poteva scappare, non poteva vivere come voleva, non poteva nemmeno essere se stesso .

jungkook invece aveva il pieno possesso della sua vita : viveva da solo, era maggiorenne e faceva quello che voleva quando voleva .

due poli opposti, due mentalità diverse .

taehyung voleva andare via, non voleva più vivere nella paura .
voleva essere una rondine libera e volare via da tutto e tutti .

la dittatura che i media raccontavano , non era la completa dittatura che taehyung viveva .
taehyung, pur conoscendolo da poco, trovava in jungkook quel senso di libertà che tanto voleva assaporare .

jungkook stava diventando la lucina che illuminava il cammino di taehyung verso la fine del tunnel oscuro .

jungkook non sapeva cosa significasse veramente per taehyung, non sapeva nemmeno come diavolo avesse trovato il suo numero .

taehyung non aveva molti amici, proprio perché quello non era il suo ambiente .
i suoi compagni non facevano altro che parlare male degli altri, sopratutto della Corea Del Sud .
taehyung, invece, era una persona molto amichevolmente .
lui voleva la pace, non la guerra .

era un piccolo alieno che viveva nel mondo sbagliato .i

un alieno non capito da nessuno, un alieno buono capitato nel paese dei cattivi , ecco come si definiva lui .

questo alieno sarebbe mai riuscito a raggiungere il paese dei buoni?