Inizio

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Passeggiavo per la strada con gli auricolari nelle orecchie.
Ero tranquilla e stavo ritornando a casa, avendo appena finito scuola.
Giovanni mi contatta:
G:Tutto ok Laura? Sai ci sono state scosse di terremoto di recente.
Dicono provengano da Nord.
Rispondo con tutta calma...Non mi preoccupo molto di queste cose fino a quando non mi capitano!

Mentre passeggio entro nel negozio di vestiti che mi piace tanto: TW.
Ma non compro nulla...anche perché non ho soldi con me.Avevo visto proprio una bella giacchetta lì! Era marroncina/beige e mi piaceva molto.

Dopo essere entrata e uscita da TW accellero il passo: non vedo l' ora di ritornare a casa e stendermi sul divano con Ares che chiede pietà al cibo che sgranocchio nel frattempo.

Mentre mi calo per allacciarmi la scarpa mi arriva un'altro messaggio sempre da Giovanni:
G:Laura! Ho sentito una scossa! Ho paura!
Ma io, menefreghista quale sono, ho risposto: Vabbè! Sai quante ce ne sono e non te ne accorgi nemmeno! Non ti fa male sentirne una! E poi non ti cade mica la casa addosso!
Lui mi risponde con la faccina del dito medio ed io lascio la chat.

Entro nel cancello del parco di casa mia: Parco Dante.
Casa mia si trova praticamente sul fondo del parco e siamo molto fortunati perché quelli che abitano vicino al cancello fanno molto chiasso.

Entro nel cancelletto di casa mia e Ares mi accoglie saltandomi addosso ed io cado a terra...ma ne sono abituata!

Mia madre mi accoglie dicendomi: "Signorina a quest'ora?"
Ed io la mando a quel paese.

Dopo aver mangiato vado in camera mia e inizio a  studiare...Bum!Bum!
Un rumore che assomiglia a delle scosse di terremoto fanno tremare la scrivania, il letto, il lampadario...tutto!

Guardo fuori la finestra barcollando ed intravedo come dei "capelli" vicino alla Chiesa di Santa Maria del Fior.

Intravedo delle sopracciglia,degli occhi, un naso, una bocca, un mento...tutto di dimensioni abnormi che con un sorriso ,quasi da squalo, si avvicina alle altre case.

Esco dal balcone e mi immobilizzo poco dopo essere uscita dalla portafinestra.

Non ho paura...

Sento il sangue che mi scorre nelle vene...

Non so cosa stia succedendo e perché stia succedendo ma non provo timore...

Sono coraggiosa...

Sono forte...

Qualsiasi cosa accadrà non mi arrenderò...MAI

L'attacco dei giganti nel 21^ secoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora