Ormai erano giorni che non gli veniva in mente niente.
Stava lavorando per un manga che avrebbe pubblicato e gli servivano dei personaggi, che ancora non riusciva a creare.
L'ispirazione gli era volata via come piccoli petali di fiore all'arrivo della primavera.
Ma quel dolce profumo mancava, quella leggerezza e quella tranquillità era svanita.
Si alzò dalla sedia agitato iniziando a muovere le mani freneticamente spostando i fogli pieni di scarabocchi e di schizzi non completi.
Non trovava nulla che lo poteva aiutare.
Nulla che gli poteva trasmettere ispirazione.
Camminò avanti e indietro nella stanza, accompagnato dal ticchettio dell'orologio che non aiutava per niente la sua riflessione.
Doveva creare un personaggio, un protagonista che avrebbe rubato il cuore dell'osservatore e del lettore.
Si avvicinò alla finestra e guardò il paesaggio che da sempre gli aveva portato ispirazione, osservò il paesaggio in lontananza e come l'atmosfera lo sfumasse.
Si sporse un pò ad osservare ancora quelle pecorelle che si muovevano nel cielo lentamente.
Come potevano loro muoversi così lentamente e il tempo passare così velocemente?
Ormai lavorava da giorni a quel progetto dalla mattina alla sera senza mai fermarsi, aveva creato un'ampia vastità di personaggi da scegliere, ma nessuno di questi corrispondeva a ciò che lui voleva trasmettere.
Aveva bisogno di un personaggio strano e triste, che si adattava all'atmosfera malinconica del manga e dell'anime.
Guardò ancora il cielo, coloratosi di un arancione chiaro che si stava sfumando con il rosa e con il rosso cremisi.
Forse non avrebbe più visto un tramonto simile, si avvicinò alla scrivania ormai colma di fogli <<Dove sei?>> sussurrò con un tono di nervosismo.
Dopo vari fogli sollevati trovò la sua polaroid e la prese, poi si voltò per vedere quel bellissimo tramonto.
Ormai stava svanendo.
Fotografò sperando di ricordarsi ancora ciò che aveva visto.
Pose la foto sulla sua scrivania e l'osservò meglio.
Nell'immagine si intravedeva una stella presente nel blu che stava cominciando a sovrapporsi a quei colori caldi.
Fu lì che gli venne in mente il suo personaggio.
