DENVILLE.

Capitolo 4

POV'S TRINI

Ci sono due cose che odio, la prima è quanto sia irritante la gente e la seconda quando qualcuno mi nasconde qualcosa.

Era da un bel pezzo che osservavo l'atteggiamento di Liam, questa volta non mi degnava nemmeno di uno sguardo.
Non sarà il mio ragazzo ma di solito ricambia le mie occhiate e sorride.

"Signorina, ha sentito?" richiama la mia attenzione un vecchietto.

Fingo un sorriso e mi volto verso al vecchio.

"Scusi, diceva?" Chiesi gentilmente.

Anche se l'unica cosa che avrei fatto, sarebbe stato urlargli di sloggiare e lasciarmi in pace.

"Mi prepari un bicchierino di scotch " mi disse con un sorrisetto.

Era alquanto riluttante, solamente vederlo in faccia mi si rivoltava lo stomaco.
Avete presenti quei signori con la barba lunga e la pancia tonda ?
Bene, questo lo incarnava perfettamente.

Glielo porsi senza aggiungere altro e servii un altro cliente, menomale più gradevole.

La giornata non potè che peggiorare, Liam sembrava ignorarmi completamente, il che rendeva me una persona depressa.

Mi domandavo se per qualche motivo in particolare ,lui c'è l'avesse con la sottoscritta o forse si era scocciato di parlarmi.

Se così fosse più tardi alla chiusura gliene avrei dette quattro.

In momenti come questi avrei bisogno della mia migliore amica.

Sbuffai più irritata che mai, attirando l'attenzione di Jake.

Il mio capo, se così si potesse definire, era un ragazzo dannatamente affascinante.

Aveva i capelli neri corvini, occhi di un blu oceano, corpo bello e tonico, altezza beh quella rendeva tutto più sexy.

La maglietta che si era messo oggi metteva in mostra quei addominali scolpiti.

"Trini, ci sei?"

Mi risvegliai sentendo la voce di Jake chiamarmi.

"Dicevi?"

"Oggi non è molto affollato, quindi puoi andare via anche prima" mi disse sorridente.

"Sicuro di non aver bisogno di una mano?" Chiesi insicura.

"No, vai pure. Ci penso io ora" mi rassicurò.

Mi soffermai a guardare Liam prima di sparire dietro lo stanzino per prendere le cose.

Salutai Jake con un cenno e aspettai fuori Allison.
Ci eravamo messe d'accordo per passare la serata assieme, così prima di uscire l'avevo avvisata di aver finito il turno.

Non aspettai molto prima scorgere la polo nera di Ali.
Si fermò accanto al marciapiede così permettendomi di salire.

"Hai finito presto oggi" affermò pensierosa.

"Si, Jake mi ha lasciato andare prima visto che non era molto pieno oggi."

"Con Liam com'è la situazione?" Si azzardò a chiedere.

"Non so nemmeno io cosa stia succedendo."

"Oggi mi ha ignorata completamente, non si è nemmeno preso la briga di salutarmi" dissi un pò triste.

Ali sembrò pensare a quello che le stavo dicendo.

"Dai non pensarci, avrà avuto una brutta giornata"
"Poi oggi dobbiamo divertirci e i pensieri negativi rovineranno la nostra serata" mi disse sorridendo.