Sei tu il Mio Re •Fenji (Completata)

6•Federico

Sono disteso sul letto; la musica ad alto volume rimbomba nelle mie orecchie e non posso fare a meno di cantare...

"Volevo nascere senza pensieri
Senza le crisi di panico quando penso troppo
Volevo correre più forte degli altri
Come per dimostrarmi che potrei farlo il doppio
Volevo dirti che ti aspetto qua
Volevo dirtelo ma no, non ti ho avvisato
E me ne resto da solo
Con il mio orgoglio che uccide quello che voglio
Sapendo che è una cazzata
Volevo soltanto essere parte di un gruppo
Sentirmi come voi accettato in tutto
Ma poi iniziai a farmi di brutto
Tornando a casa distrutto
Gridando dentro al cuscino per nascondere l’urlo
E no, che non ti dico cosa provo no"

Non vedo Benjamin da circa una settimana.
Da quando ho letto il suo diario, non si è più fatto sentire.
Non so dove sia, ma...Ma non voglio saperlo.
Forse questa è l'occasione giusta per dimenticarlo.
Forse questa è l'occasione giusta per dare le risposte ai miei dubbi.
E chissà, magari riusciremo a chiarire e a tornare quelli di una volta.

***

"Andiamo?"
È appena suonata la campanella della ricreazione e, insieme a Yuri, mi reco in classe di Benjamin.
Yuri è il mio migliore amico, diciamo che è più un fratello per me.
Conosce tutto e sapere di avere il suo completo appoggio in questa situazione, mi da conforto.
Mi ha consigliato di fare il 'primo passo' e di andare a sentire in giro di Benjamin.
Ha ragione.
Questa lontananza fa male ad entrambi, a lui per un verso e a me per un altro.
La mia mente è un via vai di domande e risposte, ma non posso aspettare ancora.
Credo che sia arrivato il momento di parlare.

"Andiamo."
Percorriamo il corridoio e gli occhi di tutte le ragazze sono puntati su di noi.
Una in particolare attira la mia attenzione...

"Tu sei Matilde?"
Mi avvicino alla ragazza e, dopo essermi accertato che fosse lei, continuo a parlare

"Sai per caso se Benjamin è a scuola oggi? Dato che stai con Cris ho pensato che...Sì, insomma...Hai capito"

"Umh...Benjamin non l'ho visto, ma puoi chiedere a Cris se sai cosa gli è successo, tra qualche minuto dovrebbe venirmi a trovare" dice arrossendo per le sue ultime parole

"Ho sentito il mio nome o sbaglio?"
Cris fa la sua entrata nel gruppetto, lancia un'occhiata minacciosa a me e  successivamente poggia le labbra su quelle della ragazza.

"No, non sbagli.
Sai cos'è successo a Benjamin?" domando nuovamente al ragazzo

"È successo che sei entrato nella sua vita. Ecco cosa."
Afferma abbassando lo sguardo e intrecciando la sua mano con quella di Matilde.

"Non esce da una settimana. Dice che sta bene, ma in realtà non è così. So che non è così. Ieri sera sono andato a trovarlo e, con mia sorpresa, davanti alla porta mi sono ritrovato un ragazzo mai visto prima."
Aggiunge in seguito puntando il suo sguardo nel mio

"Un ragazzo?!"
Deglutisco rumorosamente e stringo i pugni lungo i fianchi.

"Federico..."
Yuri mi poggia una mano sulla spalla facendomi notare di star esagerando con la stretta.

"E cosa ti ha detto?"
Mi avvicino a Cristian e lui fa un passo indietro

"Mi ha detto che Benjamin non voleva parlarmi perché aveva di meglio da fare"
Dice facendo una smorfia con le labbra e sorridendo maliziosamente successivamente

"Ah..."
Non riesco ad immaginarmi lui con un altro.
Ma proprio no.

"Se non hai altro da chiedere, puoi anche andartene, io non voglio avere niente a che fare con uno come te"
Stringe la ragazza a sè ed io, non potendo fare altro, mi allontano insieme a Yuri.

"Devo dirti io cosa fare oppure ci hai già pensato?"
Mi volto immediatamente verso Yuri e inarco un sopracciglio non capendo a cosa si riferisce.
Alza gli occhi al cielo, ma le sue parole non tardano ad arrivare.

"Vai da lui Federico.
Adesso.
Dovete parlare, dovete chiarire.
Non potete continuare così, tu soprattutto.
Smettila di fare il prezioso e impara ad accettarti per quello che sei.
Smettila di fare il prezioso e impara ad amare quel ragazzo.
Smettila di farti mille paranoie e agisci d'istinto.
Se vuoi baciarlo, fallo.
Se vuoi abbracciarlo, fallo.
Hai quasi 18 anni e ancora non hai imparato a gestire i tuoi sentimenti, i tuoi pensieri.
Tu non ti vedi quando sei con lui, ma io sì.
Io ti vedo e posso giurarti che in quegli occhi azzurri come il cielo ci vedo puro amore.
Ascoltami una buona volta e corri da lui...
Non aspetta altro, fidati."

Ascolto attentamente ogni parola pronunciata da lui e mi fermo a pensare.
E se avesse ragione?
E se amarlo fosse l'unico modo per tenerlo al mio fianco sempre?

Il suono della campanella di fine ricreazione risuona nelle mie orecchie, lancio un'occhiata a Yuri e, dopo aver improvvisato uno spettacolo di malore improvviso di fronte alla professoressa di storia, mi ritrovo in sella alla mia moto...

Adesso o mai più.

***
Ehi😝
Vi chiedo di nuovo scusa per non aver pubblicato niente in questi giorni, ma la scuola mi sta tenendo occupata più del solito.
Come già molte di voi sanno, sto scrivendo anche il sequel della mia prima storia e quindi, ogni tanto, mi dedico più a quello che a questa.
Ma non vi preoccupate, non metterò mai questa in secondo piano.
Sta venendo bene e sono fiera di me.

Finalmente Yuri ha fatto la sua comparsa e ha aperto gli occhi a Federico...
Cosa succederà nel prossimo capitolo?
Fatemelo sapere con un commento e lasciate una stellina.

Baci💋