Parte 2 Tradimento

13 1 0
                                    

Camminammo per 4 giorni senza sosta, arrivammo un questa pianura, l'atmosfera era abbastanza tetra infatti tutta la pianura era ricoperta da questa nebbiolina.

Ad un tratto sentì dietro di me una voce che mi diceva

< CIRCONDATE NAROK!! >

Riconobbi la voce era quella di Kai

< Kai cosa ti salta in mente, io sono il tuo comandante non hai il diritto di fare una cosa del genere >

Kai con un tono gelido mi rispose

< NAROK, NAROK, NAROK...non hai ancora capito che io non sono mai stato ai tuoi ordini, prima di partire ho corrotto i tuoi soldati in modo che fossero contro di te, ora sono io che comando >

Pieno di stupore gli chiesi

< Perché mi fai questo, io ti ho sempre difeso anche quando il nostro signore voleva condannarti a morte >

Mi guardò e notai che il suo sguardo era cambiato, era intriso d'odio si avvicino a me e mi urlò

< PERCHE'?!?!? TU MI CHIEDI ANCHE IL PERCHE'?!?! MI HAI RUBATO LA MIA AMATA AILEA, DA QUANDO SEI ARRIVATO LEI HA AVUTO OCCHI SOLO PER TE, UN MALEDETTO BASTARDO MEZZO SANGUE, DA QUEL GIORNO IO HO MATURATO LA MIA VENDETTA VERSO DI TE, ORA E' GIUNTO IL TUO MOMENTO DI PAGARE I TUOI PECCATI!!! >

Notai che stava per impugnare così ebbi un'idea folle e mi misi a ridere

< PERCHE' STAI RIDENDO? >

< Sto ridendo per quello che hai appena detto, un samurai con un codice d'onore che ne uccide un'altro a sangue freddo, che ne dici di fare un duello alla vecchia maniera? Chi vince avrà salva la vita, l'altro morirà, l'unica regola e che sarà il classico duello con katana. Allora ci stai oppure vuoi disonorare tutto il codice dei samurai?

Avevo messo Kai alle strette e così fù costretto ad accettare

L'atmosfera era cambiata, la nebbia era svanita e non ci stava nessun rumore eravamo illuminati solo dalla luce della luna.

Il duello ormai stava durando da più di due ore, così stanco di andarci leggero, decisi di andarci giù pesante per finire un fretta questa pagliacciata, mi preparai ad attaccare e corsi verso di lui con la katana spianata davanti a me, quando ad un certo senti un tremendo dolore alla gamba sinistra, abbassai lo sguardo e vidi che avevo una freccia conficcata nella gamba, non ci diedi retta e dopo poco senti un dolore tremendo in tutto il corpo e notai che avevo delle frecce conficcate, capì cosa stava succedendo, quel cane di Kai aveva dato l'ordine di scoccare le frecce verso di me.

Il Samurai BiancoWhere stories live. Discover now