Capitolo 21

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ALICE POV'S

Sono passati pochi giorni da quando ho... Diciamo,  scopato con Alex. Ancora non facciamo i fidanzatini davanti a tutti, sinceramente non ci siamo più visti dal quel giorno; e mi stanno venendo dei dubbi. Non è che, per il bene di tutti, dobbiamo smettere di freguentarci? Cioè, rimane il bullo della scuola. Da quando ci freguentiamo è ha smesso di fare il bullo... Almeno con me no, con gli altri ha continuato: meno ma continua. E se qualcuno scoprisse che ho perso la verginità con lui la mia vita sarebbe rovinata.
Non so perché sto pensando questo. L'altro giorno lo ho visto che stava minacciando un ragazzino...
Beh, pensavo fosse cambiato ma a quanto pare mi sbagliavo.
Mi scende una lacrima sulla guancia ma me ne accorgo solo quando la voce di Antonella mi riporta nella realtà.
Sono a fare i compiti da lei.
-Ei ali che succede?-
-Nulla nulla- dico asciugandomi le più lacrime.
-Non è vero, ora tu mi racconti cosa ti succede.-
Alla fine decido di raccontarle tutto... Dall'inizio, di Alex, dei baci, di quel "ti amo"... Di tutto.
-Pensavo fosse cambiato ma poi l'ho visto l'altro giorno... Che picchiava quel ragazzino-
Iniziano a scendere le lacrime sulle mie guancie anche se cerco di trattenerle non ci riesco.
- E se qualcuno, oltre a te ovviamente, scoprisse che ho perso la verginità con lui la mia vita sarebbe rovinata.- continuo a dire.
-Se fossi in te ne parlerei con lui- mi consiglia Antonella.
-Okay, grazie. Ora torniamo a studiare. Non voglio più pensarci- dico prendendo il libro di Italiano.

Quando finiamo di studiare torno a casa mia, da mia zia non da Alex.
Negli ultimi giorni ho passato le giornate da lui ma ho bisogno di stare da sola.
Probabilmente Alex se non mi vede rientrare a casa per l'ora di cena si preoccuperà e mi chiamerà ma adesso sono le 17:30 e non ci voglio pensare.

Quando arrivo da mia zia, poso la cartella sul divano e la saluto.
Salgo in camera e inizio ad ascoltare la musica.

<<Ce la farò a dimenticarti ma per ora no, ti ho cancellato solamente dal telefono. Quanto è difficile ignorarti solo io lo so. Sono all'inferno e tu sei un angelo al citofono>>

Un bullo innamorato || IN REVISIONEWhere stories live. Discover now