Capitolo 13

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Scusate il ritardo. Ci ho messo molto a scrivere questo capitolo ed ero anche indecisa se dividerlo o no. Alla fine ho scelto NO.
Buona lettura!
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Kylie's pov

Mi gettai a peso morto sul banco. Odiavo fare educazione fisica,uno perché non ero in grado di fare o eseguire un esercizio esattamente e due perché la odiavo e basta ma se non fosse stato per il professor Garrow,avrei salutato tutte le ore di quella materia.

«Ci ha sfiniti!» si sedette anche Elenoir.
Meredith,invece,continuava a restare in silenzio lanciando ogni tanto qualche occhiata a Logan.
«Meredith la smetti a stare in silenzio? Sei irritante!».
«Quando parlo troppo dite che sono seccante ed ora che sto zitta mi date dell'irritante? Decidetevi».

«Ma non fai nemmeno le tue stupide battutine. È successo qualcosa che ti ha scossa e non dire di no perché ti conosco da tanto,troppo tempo».
«Ragazze! Giuro che vi dirò tutto dopo ma ora chiudete la bocca».

Anche Logan non faceva altro che guardarla ma questo non era un segreto. Si dall'inizio della scuola,quando facemmo amicizia con i ragazzi,lui non esitò a farci capire il suo interesse verso la rossa.
Ma d'altronde,Meredith era una ragazza davvero bello e mi meravigliavo che non andasse dietro a qualcuno. 

Sperai che si iniziasse a frequentare con qualcuno per il semplice fatto che ne aveva bisogno ma quando conobbe Paul,Logan mi iniziò a dire tanto di quelle cose che cominciai a pensare in negativo. Quando lo vidi baciarsi con un'estranea,diedi ragione a Logan e sperai che lo lasciasse perde.   

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Dopo il suono della campanella,Meredith non esitò ad afferrare il braccio mio e di Elenoir e trascinarci fino al corridoio che pian piano si svuotava «Logan mi ha baciato!».

Sgranai gli occhi ed Elenoir ricacciò un urletto che fece sobbalzare Meredith «Oh mio dio Meredith! Come è successo? Quando? Dove? Ti è piaciuto?».

«Prima delle lezione del professor Garrow».
«Ma è un'ora fa!» continuava ad urlare la mora.
«Lo so,per questo sono cosi agitata. Ora non so davvero cosa fare,Logan continuava sempre a provarci con me ma pensavo che non faceva sul serio!».
«Ti è piaciuto?».

Meredith diventò seria ed entrò nella fase che io chiamo pensieri da psicopatica con la coscienza femminile chiamata meglio P.P.C.F. Restò a pensare per qualche minuto e dopo fece modo che le sue lentiggini si allargarono per dare spazio a un sorriso da ebete ma carino.
«Si» la sua faccia diventò rossa,molto probabilmente stava ricordando il suo bacio «Dio si,m'é piaciuto un sacco!». 

«Meredith» la chiamai seria.
«Si?».
Appoggiai la mia mano sulla sua guancia destra «Il tuo viso è più rosso dei tuoi capelli!».
Elenoir scoppiò in una fragorosa risata e Meredith mi guardava scioccata «Vai a farti fottere Kylie!» rise anche lei.

«Ed ora? Che hai intenzione di fare?» chiesi alla rossa più rossa che mai.
Tutto ciò era strano. La scuola era iniziata si e no da qualche settimana e quei ragazzi erano riusciti a far parte del nostro cerchio.
Ma d'altronde,ognuno di loro è molto solare e non era difficile arrivare a questa conclusione.

Da una parte mi piaceva anche la loro presenza,mi piaceva anche il fatto che non bisognava chiamarci o metterci d'accordo per stare tutti insieme a mensa perché era una cosa che ti veniva talmente spontanea che non serviva nemmeno il telefono.

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