"Ok"

"Alexia ascoltami so che nella tua testa stanno girando mille pensieri e immagino anche cosa riguardano. Ma ora hai in nuovo cuore e devi andare avanti, devi vivere sopratutto per la persona che ti ha fatto questo regalo"

"Io prima lo desideravo con tutta me stessa ma ora"

"Lo so piccolina, so come ti senti ma devi andare avanti con la tua vita. Studia,laureati e vivi il tuo amore. Vivi piccolina"

"Io non c'è la faccio"

John si sbottona il camice e la camicia che porta, e noto una cicatrice identica alla mia.

"Guarda la mia cicatrice Alexia"

"Anche tu?"

"Anche io piccolina, avevo solo un anno più di te quando ho subito il mio trapianto di cuore.Ho lottato Alexia e vivo per questo cuore che mi è stato donato"

"Voglio sapere da chi mi è stato donato"

"Forse ora devi riposarti"

HOPE

"Joshua"

"Ehi Hope come va?"

"Bene"

"Quando torni a Londra?"

"Dopo che Alexia si sarà ripresa non posso perdermi molte lezioni se voglio laurearmi"

"Mi dispiace sei partito per colpa mia e ora ti trovi in questa situazione"

"Non preoccuparti. Tu hai avuto i risultati dei test di specializzazione?"

"Ancora no"

"Hope devo dirti una cosa. Zio Gabriel mi ha proposto di lavorare in clinica durante le mie vacanze invernali ed estive, ma se lavorerai anche tu in clinica non voglio crearti problemi posso sempre rifiutare"

"No la clinica è nostra Joshua e un giorno ci ritroveremo a lavorare insieme dobbiamo andare avanti"

"Hope la ragazza che hai visto con me, l'ho conosciuta durante il periodo di erasmus e ad agosto quando sono tornato a Londra abbiamo cominciato a frequentarci"

"Ah"

"Studia medicina è al mio stesso anno"

"Non devi darmi spiegazioni"

"Hope lei non è te ma devo andare avanti non posso rimanere ancorato a te"

"Non sto dicendo nulla Joshua"

"Allora perché mi guardi in quella maniera? Tu hai Marcus sei andata avanti"

"Joshua non sto dicendo nulla"

"Che succede qui?"

Mi giro e vedo mio padre dire che è arrabbiato è dire poco.
"Joshua lascia la mano di Hope"

Mio padre mi attira a se e lancia un occhiataccia a Joshua
"Joshua vuoi qualcosa da mia figlia?"

"No zio stavo andando via"

"Bene"

Joshua va via e resto con mio padre che mi trascina nel suo studio
"Se ti dico di stare lontano da lui lo farai Hope?"

"Perché mi dici ciò?"

"Perché tra te e tua sorella sto perdendo la pazienza in questo ultimo periodo. Eva non va a scuola per la condizione di Alexia e tu sei nel limbo non sai che fare della tua vita e non pensare che non mi sia accorto che il tuo rapporto con Marcus si è raffreddato"

"Tu papà non devi intrometterti nelle nostre vite. Basta. Ho fatto i test ma non solo per neurochirurgia  voglio fare altro"

"Hope che diavolo significa voglio fare altro?"

"Che forse non voglio seguire le tue orme io voglio essere me stessa non mettermi in difficoltà papà o questa volta mi perderai"

"Forse ti ho perso già da tempo"

"Papà ti voglio bene sei mio padre ma per favore non ossessionarmi"

"Io ti ossessiono? Mi dicevi tutto ma da due anni ti sei chiusa in te stessa"

"Papà sono adulta non sono più una bambina. Per favore non costringermi ad andarmene di casa per andare a vive da sola. Se continuerai a starmi addosso lo farò"

"Che diavolo stai dicendo?"

"La verità papà"

"LA VERITÀ HOPE? Mi hai sempre detto la verità?"

"Dove vuoi andare a parare papà?"

" perché non mi hai detto della tua relazione con Joshua? Perché non mi hai detto che pensavi di essere incinta di lui? Perché non ti sei confidata con me o con tua madre?"

"Come fai.... il diario....Hai letto il mio diario?"

"Hope scusa"

"Me ne frego delle tue scusa papà. Stammi lontano non voglio più vederti"

"Hope"

"Basta, non fai altro che dire Hope fai questo, Hope fai quest'altro. Sono stufa! Stufa! Hai anche invaso la mia privacy. Basta, mi hai perso papà"

Ti amo...ma non posso 3Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu