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POV's CAMERON
"Ciao, dimmi." invio perplesso.
È strano che mi abbia contattato all'improvviso.. non so chi è nè come fa a sapere che poi le avrei risposto sicuro.
La sua risposta arriva immediatamente:
"Non ti fidar di Melissa."

Rimango un attimo con la bocca spalancata, tanto da poterci far entrare una quindicina di mosche.
Sono arrabbiato e "deluso" per due motivi: perché ? Che ne sa lei di Melissa? Come sa che la sto contattando alcune volte?
Contatto la rovina di ciò:
"Che ne sa una certa 'EllaTheBest' a sapere chi sei tu o come io conosco te?"

Aspetto nervosamente una risposta subito dopo aver inviato, tamburellando le dita sulla scrivania guardando i fogli che dovevo compilare ma che non avevo assolutamente voglia.
Sono passati cinque minuti e non mi risponde, mi arrendo.
Se avessi il suo numero di telefono sarebbe meglio invece di contattarla su Instagram!
Poso il telefono e lo metto il più vicino a me possibile per un eventuale risposta, mentre inizio a compilare e stilare dei fogli per il set di domani.

POV's MELISSA
Diciamo solo che ho lo stomaco sottosopra, mia madre oggi va a prendere i voti e Ellie oggi non mi ha minimamente calcolato, nè portato il cellulare di riserva che le avevo gentilmente chiesto.
Volevo darle un pugno quando mi ha risposto con molta nonchalance che non ce lo aveva.
Ero davvero furente e lo sono tutt'ora!
Non credo di potermi salvare quest'oggi con Cameron e con il telefono, quindi devo avvisare lui che non lo sentirò per un bel po' di tempo.
Prendo il telefono e noto già una sua notifica così sorrido e la apro.
Noto un messaggio in cui dice che una certa 'EllaTheBest' gli ha detto di non fidarsi di me.
Questo contatto è di Ellie.. è il suo Instagram.
Sbianco totalmente, fissando il muro davanti a me con il telefono in mano non sapendo cosa scrivergli.
Perché Ellie sarebbe andata a scrivere a Cameron quella cosa ? Che cosa le ho fatto? Le ho anche chiesto scusa.
La chiamo oppure no?
Sospiro e decido di non chiamarla, ma a rispondere Cameron si.
"In realtà è una mia amica.. non so veramente perché ti abbia scritto quello." Invio dopo anni che cancellavo e riscrivevo la frase.
Cammino avanti e indietro per la stanza, pensando a tante cose che si sono accumulate oggi.
Poi ad un tratto sento dei tacchi e dei bracciali che si muovono al di fuori della mia porta della stanzetta.
«Melissa tra poco vado a vedere i voti. Vuoi venire?» eccola lì.
Pronta a portarmi più caos e dubbi nella mente.
Non la finirà mai di farmi avere il terrore di qualcosa e di qualcuno.
«No. Preferisco morire qui piuttosto che a scuola.» urlo sbuffando e alzo gli occhi al cielo controllando dinuovo il telefono.
Niente.
Sento una risata da fuori la porta, credo di averla fatta ridere.
Ma io non sto ridendo per niente, anzi.
Decido di fare i compiti e non pensarci, sperando che dopo mi risponda.
*
Dieci minuti, non ho toccato un quaderno.
Non mi riesco a concentrare, sono troppo in ansia.
E se dopo questa non mi vorrà più conoscere?
Dio, non pensare sempre al male Melissa.
Guardo i libri della scuola, disprezzandoli e maledicendoli.
Il mio cellulare si illumina d'un tratto e il mio cuore perde un battito.
Lo afferro immediatamente e vedo che mi ha contattata Ellie.
"Manca poco ai voti. ;)"
Ho un brutto presentimento...

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