|| Non è una scelta ||

~6~

apro tumblr ..
lo so avevo promesso di lasciare perdere questa applicazione , ma ogni volta che sono solo è questa la mia preoccupazione.

mi siedo sulla prima panchina difronte ad un ristorante ,

sfoglio la mia playlist di canzoni e dopo 2/3 minuti decido e faccio partire una canzone di Rihanna , "someone like you" e infilo le cuffiette , riapro tumblr e cerco qualcosa con il quale io possa distrarmi

"allora dimmi , ti prego

quale parte di te

odi più di qualsiasi cosa

e sarà quella

Che amerò di più "

come sarebbe bello amare una persona che ricambia perfettamente i tuoi stessi sentimenti .

senza preoccuparsi se sei maschio o femmina, se sei di colore , se non hai un braccio o una gamba,

come sarebbe bello essere se stessi , sempre .

Tanto si sa che ci sarà sempre qualcuno che criticherà, e allora tanto vale fare il cazzo che ci pare,senza tener conto di quello che possono pensare gli altri

sono talmente immerso nei miei pensieri che quasi non notavo che mi era arrivato un messaggio nella chat su tumblr ,lo apro e inizio a leggere:

"ciao ,sono un ragazzo di Londra , leggo il tuo blog dalla mattina alla sera , ci possiamo conoscere ?"

chiudo tumblr e dopo aver visto l'orario corro a casa

il telefono squilla ma non ho la minima voglia di alzarmi dal letto per andare a rispondere

e allora ci pensa mia madre,- a volte non capisco come possa io essere suo figlio , è l'esatto opposto di me-

per un attimo sento smettere di parlare, e poi sento solo più un "ah.."

qualcosa non andava e questo era evidente , ma sono troppo pigro per alzarmi

"Clark devo uscire ,ho lasciato il pranzo sulla tavola ci vediamo sta sera"

tutto ciò pareva strano addirittura ad uno come me che è sempre stato un ragazzo positivo.

provo a non pensarci , ed intanto mi limito a divorare un hamburger e qualche patatina

noto che il MacBook è sul tavolo accesso e ne approfitto per dare una sbirciatina alle e-mail di mamma , ma a parte i messaggi dei miei professori non trovo nient'altro, allora metto un po' di musica ,che viene interrotta dopo poco da messaggi insistenti.

Mi avvicino per dare un occhiata ma la mia mente tecnologica non è così sviluppata a tal punto da saper utilizzare un computer nel migliore dei modi ,allora lascio perdere e spengo tutto.

"pronto?"

"Ciao sono Chris scendi sono sotto casa tua"

Senza lasciarmi parlare stacca la chiamata ed io mi sento quasi obbligato ad uscire di casa per sapere questa biondina cosa vuole da me .

ed intanto il mio telefono vibra e il ragazzo londinese continua a scrivere

"ei puttanella che fai non rispondi?"

"Te lo do giuro"

certe cose preferirei non leggerle ogni tanto .

"C'è l'hai fatta cazzo ad uscire ,ti ho mandato ottocento messaggi sul computer

e nemmeno una risposta Clark?"

"ero impegnato ,sai com'è noi ragazzi ,abbiamo le nostre cose da fare"

Mento spudoratamente ma vedo che lei ride quindi mi metto a ridere anche io