Magia obscura

18. Di nuovo il vecchio Louis....

Iniziò così la strana convivenza fra Louis ed Harry.

Il mago cominciò ad occuparsi degli affari del ragazzo cieco e del suo enorme patrimonio e gli schiavi si resero ben presto conto che avrebbero dovuto comportarsi onestamente, per non incorrere nelle punizioni del loro nuovo padrone.

Louis chiacchierava spesso con Harry e, durante il pomeriggio, lo portava nel suo studio e gli parlava dei suoi interessi e delle erbe che amava raccogliere ed essiccare.

Ben presto l'indifferenza che il mago provava nei confronti del riccio, si trasformò in affetto e desiderio di protezione.

Harry, dal canto suo, cercava continuamente la compagnia di Louis e, se poteva, lo seguiva ovunque andasse.

Un pomeriggio, il mago dovette uscire per andare a concordare la fornitura di legna con il rivenditore cittadino e Harry andò con lui.

Non appena i due giunsero nella piazza della città, Louis fece sedere Harry sul muretto esterno di un tempio e gli disse:

" Rimani qui ad aspettarmi. Io vado a parlare con il commerciante e poi torno da te. Non muoverti per nessun motivo, capito?"

Harry annuì e Louis si diresse verso la rivendita di legname.

Quando entrò, trovò il negozio deserto, forse perché era quasi il tramonto e attese alcuni minuti prima che il proprietario si accorgesse di lui.

Il venditore di legna, un uomo giovane e bello, lo guardò con un sorriso e si mise subito a parlare di prezzi e di quantità, finché non smise di colpo e si toccò con indifferenza il bassoventre.

Louis colse subito il segnale e anche la sua mano corse istintivamente al suo membro, coperto dalla stoffa della tunica.

Dopo nemmeno un minuto, i due erano intenti a strapparsi i vestiti di dosso e a rotolarsi sui sacchi di segatura.

Harry, nel frattempo, era fuori ad aspettare e non si mosse nemmeno quando cominciò a piovere e si alzò un vento gelido.

Louis e il negoziante fecero sesso per parecchio tempo e fu solo quando stava per rivestirsi che si ricordò del ragazzo cieco.

Corse fuori come un matto e si bloccò davanti al violento acquazzone che si stava abbattendo sulla città.

Nonostante ci vedesse a fatica, riuscì a distinguere la figura di Harry, seduto sul muretto sotto la pioggia.

Stava per correre da lui, ma poi si fermò ed emerse il vecchio Louis....

Era inutile raggiungerlo e bagnarsi anche lui, avrebbe atteso la fine del temporale e, nel frattempo, si sarebbe divertito ancora un po' con il negoziante...