Innamorata del mio peggior nemico (In revisione)

Sento...tutto il libro della giungla nello stomaco

"Quando sei in imbarazzo non riesci mai a chiudere quella boccuccia deliziosa?"

"Eh ma porca vacca, così fai fare il salto mortale al mio povero cuore"

"Tu non sai minimamente cosa vorrei farti, ti dico solo che nei miei pensieri ci sei tu coperta di cioccolato sotto di me e sei senza vestiti"

Inizio a tossire, perché mi sono dimenticata per un momento che essendo un essere umano dovrei far funzionare il mio apparato respiratorio.

"Ma per ora mi accontento di lasciarlo nei miei pensieri."

Si allontana di scatto, lasciandomi una sensazione di freddo e finalmente parte verso casa mia.
Questo ragazzo mi manderà al cimitero in tempi davvero brevi.

***

Arriviamo davanti casa mia e Blake per tutto il viaggio non ha spostato la sua mano dalla mia coscia.
Scendiamo e manco il tempo di inserire le chiavi nella serratura, che la porta si apre di scatto mostrando mia madre e sopra di lei mio padre tutto insciarpato, non so nemmeno se esiste questo termine.

"Finalmente sei a casa piccina mia. Grazie Blake per averla accompagnata e buona notte"

Mamma gli pesta un piede, credo che ho ereditato da lei la mia violenza verso la popolazione maschile.

"Ma cosa dici cafone, Blake entra che anche tu sei tutto bagnato, te lo avevo detto a te di portare un ombrello che non era certo che il tempo manteneva"

"Si, come dici tu"

Entriamo in casa e mia madre rapisce letteralmente Blake per portarlo nel bagno comune a fare un bagno caldo.

"Ma non ho vestiti di ricambio"

"Oh non preoccuparti, Patrick ti presterà i suoi di qualche tempo fa, tu sei della sua misura e non ci dovrebbero essere problemi."

"Allora la ringrazio"

"E smettila di darmi del lei"

"Va bene"

E ora che farà, rapisce un prete e ci fa sposare in casa? Dio, ora solamente io e lui...ecco, solo ora forse stiamo insieme.
Aaaahh che stress!

Mi chiudo in camera e anche io mi fiondo  nel box doccia e suonano le campane quando entro in contatto con l' acqua calda.

"Dio benedica la caldaia"

***

Finito il bagno, asciugo velocemente i capelli e indosso il mio pigiamone di pail,  il massimo per far apparire una donna sexy e scendo per mettere qualcosa nel mio stomaco che ormai sembra in procinto di morte.

"Mamma ce qualcosa da mangia...re"

Ormoni in fiesta! Blake indossa una tuta nera che gli lascia in bella mostra la v che si intravede sotto una maglietta a maniche Corte bianca,che lascia vedere anche tutti o suoi tatuaggi.

"Si ti ho scaldato la cena che avevo preparato"

"Papà?"

"Rinchiuso in camera con la febbre, guai se fa cadere malata la sua piccina hahah"

"Grazie ancora Stephanie"

"Oh no problem caro"

Io e Blake mangiamo in silenzio,anche se ogni tanto mi sento osservata.

"Credo che ora debba andare"

"Neanche per sogno!"

"Cosa?"

"Rimani a dormire da noi, ormai è tardi e non si discute!"

Dittatrice in azione. Ormai ci ho perso le speranze, mando un messaggio alla congrega delle esaurite avvertendole che sono ancora viva.

Entro nella mia stanza con tutta l' intenzione di entrare nel mio letto,quando la porta si apre,ma al posto di un serial killer ce Blake...che poi non ce tanta differenza.

"Cosa.ci.fai.qui?"

"Tua madre si fida di me e mi lascia dormire con la mia ragazza"

"Tua ragazza?"

"Si scema, la mia donna,la mia fidanzata"

"Quii...ndi noi siamo.."

"Fidanzati?  Credevo che ci eri arrivata"

"Ehehe collasso"

Cado sul letto e mi avvolgo nelle coperte.

"Tu dormi là e non invadere il mio spazio"

"Dio quanto mi eccito quando dai ordini"

"BUONA NOTTE"

Spegne la luce e sento il materasso abbassarsi, segno che è entrato sotto le coperte.
Attendo che il sonno mi prenda, quando mi afferra per i fianchi e mi stringe contro di se.

"Mai stato bravo nella divisione"

"Si come no"

"Sei davvero troppo adorabile con questo pigiama pandoso sai?"

"Scemo"

Lo sento ridere e poi inizia a mordicchiarmi l' orecchio.

"Eri bellissima alla festa, all' inizio non ti avevo riconosciuta,ma se osi vestirti così per qualcuno che non sia io, beh aspettati qualche punizione da me...puffetta"

Non ho parole per descrivere le nuove tonalità di colore che sto assumendo.
Mi fa girare e incastra di nuovo le nostre labbra, ma con baci dolci,per poi far scontrare la mia faccia sul suo petto.

"Notte Erika"

"Noot..notte Blake"

Anche se credo che non chiuderò occhio stanotte, non so perché, ma sento...tutto il libro della giungla nel mio stomaco,altro che farfalle.

Vi avverto che ho pochi giga,😢😢😢 , e sono  disperata!!!!
Spero di non esaulirli tutti e se non aggiorno sapete il perché.
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Manu