Gli stessi pensieri

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*Scorpius*

Sto tornando a casa, gli auricolari onnipresenti e il borsone in spalla. Mentre percorro la via mi sembra di passarci ancora per la prima volta, nonostante la conosca a memoria. Mi fermo davanti alla porta scura dell'edificio e cerco le chiavi tastando il fondo del mio bagaglio ma non faccio in tempo a trovarle perché l'entrata si apre di colpo e dall'uscio intravedo mia madre che mi corre incontro, per poi stringermi forte tra le sue braccia sottili.
- Entra - mi dice.

Sul tavolo del soggiorno giace una torta con su scritto "Scorp rimettiti presto" e tanto altro: due mazzi di fiori, una pila di biglietti, e caramelle Mou.
-È per me?- chiedo stupito.

-E per chi altri sennò? I tuoi compagni sapevano che eri in ospedale e hanno voluto darti questi, purtroppo l'hanno saputo troppo tardi, e visto che eri già uscito li hanno portati direttamente qui, stamattina. Ah quelle - dice mentre prendo il sacchetto di Mou -sono da parte del tuo amico Albus.

-Ci avrei scommesso..e la torta? Sul serio mi hanno fatto una torta?- dico ridendo tra me e me.

-L'Ha portata una ragazza, bassina con i capelli rossi..pelle pallida..

-Rose..la torta è di sicuro opera di sua madre, alla festa ho visto che è molto brava in cucina'..-

Mia madre a questo punto mi rifila una delle sue facce offese più convincenti. -...ovviamente non più di te.
Ride e mi abbraccia di nuovo. Salgo in camera, mi lancio sul letto (magari valesse come sport estremo) e inizio a sfogliare tutti i biglietti. Quante cure per una cosa da niente, bah vediamo...Ecco, il primo dice:

"Tutta la classe spera di rivederti presto, mi raccomando guarisci!"
Il secondo è lilla e la calligrafia a ghirigori recita:

"Io e Chloé speriamo che guarirai presto, nel frattempo sappi che se ne avrai bisogno ti passeremo tutti gli appunti delle lezioni. XOXOXOXO
~Jennifer~"

E ora chi è Chloé? E non sapevo neanche di avere una Jennifer in classe...però credo che accetterò l'offerta. Tralasciando i troppi "XO" passo avanti. Gli altri recitano frasi quasi identiche, ma infondo è il pensiero che conta. L'ultimo è quello di Rose, giustamente di cartoncino verde, che dice:

"Caro Scorpius,
spero che ti rimetterai presto e ti consiglio di assaggiare la torta perché  a parer mio è ottima. Comunque ci tenevo a dirti che non posso fare a meno di pensare a quello che mi hai detto in ospedale, e posso assicurarti che non è cosa da poco. Spero di poterne riparlare a voce, e nel mentre continuerò a pensarti, come d'altronde sto facendo da settimane.

                                              Rose W."

Sorrido quando realizzo che io e lei stiamo facendo la stessa cosa e che ce ne rendiamo conto solo ora.

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-SPAZIO AUTRICE-

Rieccomi qui, sono tornata dopo tanto tempo, forse un po' troppo, quindi scusatemi. Comunque...ho visto che abbiamo superato i 2k e io me ne sono accorta solo poco fa, quindi grazie grazie e ancora grazie💋💋

Non ti biasimo se mi odi || scoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora