Capitolo 8: La storia di Baby

1.1K 99 6
                                    

Dovevamo scegliere cosa fare...
Non so perché ma iniziavo a perdere fiducia in Lucio, perché non dovevamo andare da Baby? Qual'era il problema?
Jasmine:"Che si fa?"
Clara:"...... a fanculo Lucio, andiamo da Baby"
Jasmine:"Si"
Decisimo di fare le fiere, andammo nel condotto
???2:"Individuato movimento... condotto per il circo"
Arrivammo nella sala di controllo del circo, era tutto buio non c'era nemmeno una luce, era tutto spento come ieri
Jasmine:"Ma cosa?"
Clara:"Non lo so..."
Jasmine:"E se arriva qualcuno visto che è tutto spento?!"
Clara:"Sotto la scrivania!"
Jasmine:"Okay"
Non sapevo il perché di questa decisione.
Chiusimo con la lastra di ferro, restammo in silenzio per un po'.
Ascoltammo...
Silenzio...
Avevo ancora con me la torcia, la usai per fare un po' di luce.
Non successe niente
Jasmine:"Usciamo?"
Clara:"Si"
Ma esattamente un secondo prima che stessi per aprire una voce parlò, la stessa voce che ci aveva parlato la scorsa notte
???:"Lo sapete che ho fatto uno spettacolo una volta? Non è durato molto però. Solo per una giornata. Era proprio un bel giorno. Ero in una piccola stanza riempita di tavoli e palloncini! Nessuno era seduto ai tavoli però, i bambini correvano dentro e fuori... un po' spaventati di me... ad altri piacevano le mie canzoni. La musica usciva sempre da qualcun'altro. Lungo il corridoio. Contavo sempre i bambini non so il perché... riuscivo sempre a capire esattamente quanti bambini ci fossero nella stanza in cui ero. Due poi tre poi due poi tre poi quattro poi due e infine nessuno. Di solito giocavano in gruppi da due o da tre. Ero ricoperto di brillantini... riuscivo pure a contare le torte di compleanno. Ce ne erano due, tre, cinque e infine quattro.
Io so fare qualcosa di speciale, lo sapevate? So fare il gelato! Anche se l'ho fatto soltanto una volta. Erano quattro poi tre poi due e uno...
Qualcosa è accaduto quando ce n'era uno. Un piccolo bambino... che se ne stava da solo. Non ero più... me stesso e ho smesso di cantare.  Il mio stomaco si è aperto e c'era il gelato. Non riuscivo a muovermi! O meglio... non finché lui si è avvicinato. C'è stato un urlo per un attimo... ma solo per un istante. Poi altri bambini sono corsi dentro ma non riuscivo più a sentirlo perché erano troppo allegri e rumorosi.
Riesco ancora a sentirlo ogni tanto... perché è successo?!"
Tornò il silenzio... ne ero sicura quello era Baby, era l'unico che sapeva fare il gelato.
Ero traumatizzata da quello che aveva detto... avevo capito a che gusto era il gelato...
Però sembrava... dispiaciuto forse? Cioè da come parlava sembrava non averlo fatto apposta ed aveva i sensi di colpa. 
L'androide se ne era andato e noi uscimmo da sotto la scrivania
Jasmine:"Oddio..."
Clara:"Non mangerò mai più gelato in vita mia"
Jasmine:"Io ci sono rimasta... cioè"
Clara:"Cazzo se sì! Non solo tu"
Jasmine:"Sembrava triste quando raccontava..."
Clara:"L'ho notato anch'io..."
Jasmine:"Era dispiaciuto"
Clara:"Con i sensi di colpa..."
Jasmine:"Già..."
Clara:"Oh tra l'altro, dobbiamo andare nel FunTime auditorium!"
Jasmine:"Oh cazzo vero..."
Tornammo indietro fino alla sala di controllo
???2:"Individuato movimento... condotto per il circo"
Una volta arrivate andammo nel FunTime auditorium...
La stanza era tutta buia, peggio di quella di Balloro
???2:"FunTime auditorium aperto"
Jasmine:"Ma non si vede niente!"
Clara:"Si infatti non si vede un bucio di niente!"
Ma bene... cosa dovevamo fare?

Fine del capitolo!
Spero vi sia piaciuto :D
Cosa ne pensate della storia di Baby?
Al prossimo capitolo 👋
Ciaooo 🎶

FNaF: Brother Location Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora