la partenza

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Io: ei, che hai?
B: non vorrei partire
Io: perché?
B: perché io so come andrà a finire..
Io: pensa solo che sto per poco e per aiutare mia nonna
B: si..
Io: buon viaggio
B: grazie....
Gli suona il telefono ed io istintivamente lo prendo.
_ti aspetto all'aeroporto, sono felice che non c'è quella
Gli sbatto il telefono contro.
Io: tra noi è finita davvero stavolta
B: dai scusa, se vuoi rimango qui
Io: no vattene per sempree
Sale in aereo e me ne vado con la bambina.
E io che lo avevo perdonato.
Vado a casa.
Chiamo Alessio.
Io: ei scusa se ti disturbo volevo chiederti se potevi dire a tua mamma se può tenere la bimba perché io devo andare in ospedale da mia nonna per favore.
A: d'accordo aspetta un attimo
Io: si
...
A: eccomi, può.
Io: grazie allora la porto io fra po'.
A: si a dopo.
• sono arrivata da Alessio.
Io: buongiorno, grazie mille per la tua gentilezza davvero
Stefania: tranquilla, come sta la nonna?
Io: un po' meglio per fortuna, grazie mille
S: figurati, domani andiamo a trovarla d'accordo?
Io: non ti preoccupare, già fate tanto
S: assolutamente
Io: grazie, adesso scappo altrimenti perdo l'autobus
S: ti accompagna mio marito aspetta.
Io: davvero non c'è bisogno, tranquilla
S: insisto aspetta
Io: va bene...grazie mille ancora
S: non ringraziarmi, per voi questo ed altro
Ludovico(padre di Alessio): andiamo dai viene anche Alessio.
A: no papà oggi non ho turno al ristorante.
L: dobbiamo compare la ruota della mia moto dai
A: preferisco di no
L: d'accordo andiamo Aurora
Io: si, arricederci
Saluto stefania e do un bacio alla piccola.
Ludovico stava per partire, quando Alessio apre lo sportello
A: vado da Giulia
L: perché?
A: mi ha chiamato dai papà basta con le domande
L: d'accordo
Probabilmente sarà la sua fidanzata.
Scendo dall'auto. io:Grazie mille
L: figurati, quando passo a prenderti?
Io: non si preoccupi, al ritorno vengo con mio nonno
L: va bene a dopo allora.
A: lasciami qua papà, Giulia sta arrivando.
L: okok
Appena Ludovico parte, Alessio mi chiama.
A: devo parlarti
Io: va bene..
A: Aurora, non mi va di essere un giocattolo che tu puoi usare quando ti annoi, perciò preferisco vederti il meno possibile
Io: pensi davvero queste cose di me?
A: non lo so
Io: tranquillo, domani lascerò la bimba alla baby-sitter e non ti chiamerò più, mi dispiace che pensi questo di me, evidentemente non hai capito niente
A: cosa dovevo capire?
Io: che io questi ultimi giorni mi sono riappacificata con Benjamin perché volevo che Miriam avesse suo padre accanto, ma io amavo te.
A: fai come vuoi, ma dimenticami.
-
Io: come stai nonna?
Nonna: meglio, domani preferisco se rimani a casa, non voglio che vieni, alla fine c'è il nonno, tu riposati.
Io: lo farò
• si è fatta l'ora di andare a casa.
Io: ciao nonna ti voglio bene.
Nonna: anch'io ciao.
Io e il nonno andiamo in macchina.
Io: dobbiamo passare da Stefania a prendere la piccola
Nonno: giusto.
• Stefania: ciao, come sta nonna?
Io: bene grazie.
S: la piccola dorme è di là.
Io: grazie mille davvero.
S: figurati, rimanete a mangiare qui?
Io: no tranquilla c'è mio nonno fuori
S: appunto viene anche lui, dai non svegliare la piccola riposati un po' anche tu.
Io: no davvero non ti preoccupare.
A: smettila di insistere mamma
S: Alessioooo!
Io: grazie ancora, ciao.
S: aspetta.
Esce fuori
S: salve, volete rimanere a mangiare qui?
Nonno: va bene, sempre gentile
S: mai quanto voi
No... Non ho voglia di stare qui dopo quello che mi ha detto Alessio.
A: io esco
S: smettila adesso.
A: ma sono invitato da Giulia.
S: tua cugina capirà
Allora era sua cugina..
A: ( mi prende in disparte)perché mi fai questo?
Io: questo cosa?
A: sei sempre per un motivo o un altro con me.
Io: non è colpa mia...
I miei occhi iniziano a diventare lucidi.
A: non piangere è pronto.
Io: si
A tavola non ho proprio toccato cibo.
S: aurora tutto bene?
Io: si, sono solo un po' stanca.
Dopo mangiato, mio nonno e Ludovico iniziano a parlare, mentre io mi siedo nel divano con la piccola.
Non vedo l'ora di andare a casa, non per stefania e Ludovico, ma sono molto triste.
A: posso sedermi?
Io: si alla fine è casa tua
A: scusa per prima, ma mi appariva continuamente il bacio tra te e Benjiamin.
Io: tranquillo.
A: vieni un attimo in camera mia.
• A:qui possiamo parlare meglio. Posso chiederti perché non sei partita?
Io: per mia nonna, appena si riprenderà, andrò a Parigi
A: state insieme quindi?
Io: no..
A: capito, e che farai a Parigi?
Io: starò con i miei genitori.
Mi abbraccia..
A: scusami non volevo trattarti male.
Io: lo so
A: andiamo in cucina dai.
Io: si
Siamo seduti nel divano, mentre Stefania, mio nonno e Ludovico parlano.
A: che programma è?
Io: uno di moda
A: bleeh
Io: ma se tu sei sempre alla moda che dici bleeh??
A: io tengo alla mia immagine, non sono alla moda
Io: si si

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