所以, 我结婚的抗风扇 [bbh x pcy]

Parte 8

Dopo che il CF di SPAO finì, Chanyeol era davvero entusiasta ed eccitato di vedere la sua vecchia cotta che ormai non vedeva da secoli. Jongin guardò infastidito Chanyeol e gli porse una tazza di caffè.

"Grazie"

Chanyeol gli sorrise senza alcun motivo è Jongin odio quell'azione dato che non aveva nulla a che fare con lui.

Baekhyun sarebbe davvero triste nel vedere suo marito sorridere con qualcun altro.

Jongin scosse la testa per mandare via dalla testa quello stupido pensiero. Dunque Jongin accese il motore dell'auto vedendo che Chanyeol aveva finito di bere il suo caffè.

"Dov'è la mascherina e gli occhiali da sole?" Chiese Jongin.

A quella domanda Chanyeol lo guardò con il volto scuro e gli siete una stupidissima risposta.

"Perché mai avrei bisogno di mascherina e occhiali?"

"Chanyeol, per favore. Tu sei un idolo e lui pure. Voi due dovrete tenere questo incontro segreto prima ch-"

"Ho capito. Parleremo nella mia macchina quando arriverà, quindi tu scenderai."

Jongin non replicò semplicemente si concentrò sulla strada. A volte non riusciva propio a capire Chanyeol. Anche se ora non amara Baekhyun, comunque avrebbe dovuto pensare a lui o perlomeno trattatelo bene come un doveroso marito, no?

Quell silenzio e atmosfera calma rimase finché non arrivarono difronte al caffè al quale vi era dentro Do Kyungsoo. Jongin spense il motore e prese il cellulare per chiamare Do Kyungsoo ma notò che Chanyeol stava già facendo il suo numero.

Quando ha avuto il suo numero lui?

Si chiese Jongin con sospetto osservando l'espressione di Chanyeol.

"Sono qui."

"..."

"Parliamo nell'auto. Vieni qua."

"..."

"Dove? Uhm. Ah sì ti vedo. La Mercedes nera vicino agli alberi a tre passi da te."

Chanyeol fece un cenno a Jongin che scesa dall'auto. Jongin voleva davvero sapere la storia del numero di telefono ma reprimè la sua curiosità è scese dall'auto, quasi urlando addosso all'attore con le sue carnose labbra.

"Scusa."

"No tranquillo."

Rispose Kyungsoo entrando in auto. Jongin semplicemente camminò lontano dalla macchina, per andare a quel bar accanto a prendersi qualche bel drink colorato. Nella sua testa, era terrorizzato all'idea che qualche paparazzo potesse catturare quei due e farne uno scandalo da cui non ne sarebbero più emiri fuori.

"Signore, che cosa vuole ordinare?"

Il cameriere lo riportò alla realtà abbandonando i suoi pensieri e Jongin prese il menù dalle sue mani e iniziò a sfogliarselo.

"Hmm. Un caffè freddo con molto zucchero."

"Okay. Prego aspetti qualche minuto."