UNA VITA DA ADOLESCENTE

Perché ti amo

Anche questo Natale è passato, sono nel letto visto che fra poco mi dovrò alzare per andare a scuola, spesso ripenso a quello che ci siamo dette io e le mie amiche, non saremo mai più quelle di prima, non so perché ma qualcosa si è rotto nella nostra amicizia, o almeno così sembra...mi alzo mi vesto con degli skinny jeans neri una felpa corta bordeaux e le mie immancabili superstar bianche, stamani non mi sento particolarmente felice, il che include che ci metterò il doppio del tempo a prepararmi...una volta truccata e  fatta la treccia scendo per fare colazione aspettandomi di trovare junior e Thomas, ma al contrario trovo un biglietto "io e Thomas siamo partiti per quel viaggio che ti avevo detto ricordi...quello per l'Egitto, siamo partiti ieri notte non ho voluto dirti niente altrimenti me lo avresti impedito...ci vediamo fra due settimane -J-" vaffanculo! È tutto ciò che riesco a pensare in questo momento...ma ormai non posso farci niente...sapevo che prima o poi sarebbe partito mi ha assillato da morire con questo viaggio per quasi tutto l'inverno, decido di andare a scuola, appena uscita trovo una moto con sopra -TOM!- e da quando lui guida la moto! ? -ti serve uno strappo?- dice ridendo mi avvicinò prendo il casco e salgo.
Arrivati a scuola mi deprimo ancora di più visto che il buongiorno di Allison è  stato "hai studiato per la verifica di economia e diritto?" Ti pare che ho studiato...neanche ricordavo questa verifica.

~qualche giorno dopo~

È passata quasi una settimana dalla partenza di junior, stamattina ho scoperto che Eleonor è partita per uno scambio di due mesi con l'Inghilterra per il corso di moda, Allison partirà domani invece ma andrà in Canada...è io rimango sempre più sola, in questi giorni passo quasi il 90% del mio tempo con Tom, neanche a farlo apposta esco da scuola e lui viene subito da me -allora che si fa oggi?- domanda lui -posso farti una domanda?- chiedo io -tutto quello che vuole- -sei stato pagato da qualcuno per fare da agente segreto a me?- -no, perché?-  -mi stai sempre addosso- andiamo verso la sua moto ma questa volta non salgo, al che lui mi guarda stranito -prendo l'autobus e vado a casa e non provare a seguirmi tanto non ti apro- chiaramente lui ha preso alla lettera la cosa è si è completamente allontanato da me...
~5 giorni dopo~

se prima potevo dire di essere quasi totalmente sola ora posso dire di esserlo totalmente, Eleonor è Allison sono partite, Junior ha allungato di una settimana la vacanza, Justin e Dylan sono partiti, Andrew e Alexander sono sempre impegnati e a volte non li vedo neanche di sfuggita e Tom...e Tom non mi parla neanche più...ci sono persone che dicono che non c'è  osa più brutta che non aver mai avuto amici...non è vero...la cosa più brutta è aver avuto amici fantastici e vederli andare via piano piano, in questi giorni ho riflettuto molto riguardo un' e mail che mi è arrivata, partire per fare uno stage in una casa di moda in Italia...insomma l'Italia...ho pensato che, loro mi hanno fatto questa bellissima sorpresa di andarsene piano piano...è se io gli facessi la sorpresa...di non farmi trovare quando tornano?
~il giorno dopo~

Solita routine, mi alzo mi trucco mi vesto vado a scuola...arrivo in classe e la prof mi chiede di andare a prenderle una cosa in aula professori, la cosa non mi piace più tanto, non mi piace neanche incute terrore a quelli del primo anno, scendo e vedo esattamente l'ultima cosa che in questo momento vorrei vedere...Tom e Nadia...che si baciano, giro la strada ma evidentemente non sono stata così silenziosa perché Tom mi ha sentito e ora mi sta rincorrendo dicendo che non è come sembra...non voglio girarmi, non perché non voglio ascoltare le sue spegazioni...ma perché sto piangendo - ti prego fermati- urla prendendomi per il braccio e girandomi -io...- inizia ma non voglio sembrare fragile quindi lo interrompo subito -tu non mi devi spiegare niente, io e te non siamo fidanzati e nemmeno più amici...- e in questo momento vedo i suoi occhi velarsi di una leggera patina di lacrime e la sua stretta sul mio braccio allentarsi,ma continuo lo stesso -...quindi lasciami stare e torna da lei, e non cercarmi mai piu-

~TOM~

Credo che un questo momento una pugnalata dritta al cuore avrebbe fatto meno male...noi non siamo amici, e io che speravo saremmo diventati di più...ma non è di lei che mi sono innamorato, io non mi sono innamorato di un morto che cammina, di qualcuno che ha tagliato l'intero mondo fuori dalla propria vita...no io mi sono innamorato di quella ragazza buffa e solare che si veste in modi strani e che si imbarazza per un occhiata di troppo, di quella ragazza che se ha un problema chiede aiuto, che se ha un problema MI chiede aiuto...che se ne frega degli altri...piena di amici, e a guardarla ora mi rendo conto che quella ragazza che ora si dirige verso le scale...non è la Luna che conosco io,  dopo qualche ora la vedo salire sull' autobus, la guardo sempre anche se lei non se ne accorge, faccio caso che le è caduta una busta corro a prenderla prima che lo faccia qualcun'altro, non ce la faccio quindi la leggo, "stage di moda..." farà uno stage che bello, ma appena finisco di leggere non sono più così tanto felice " stage di moda...in Italia" se ne va anche lei...
~ qualche giorno dopo~

Basta ho deciso, vado e le chiedo scusa...non c'è la faccio...prendo la moto e vado a casa sua...bussò ma nessuno apre, inizia a prendermi il panico non può essere partita...mi viene in mente di guardare sotto il tappetino all' ingresso, infatti trovo la chiave e apro guardo per tutta casa ma Luna non c'è...l'ultimo posto dove cado è la camera, è tutta vuota ma c'è ancora l' odore del suo profumo, ciò vuol dire che non è uscita da molto; corro all'aeroporto con la moto, la trovo li avanti alle scale mobili con l'alto parlante che avvisa di andare verso l'aereo visto che tra poco decollerà, ma lei resta li,così mi metto a correre verso di lei -LUNA!!- urlo io mentre continuo a correre, lei si gira e inizia a correre anche lei verso di me e quando siamo abbastanza vicini mi salta in braccio -scusa per quello che ho detto non è vero che non siamo amici io non lo so cosa mi era preso scusa- fa tutto di un fiato lei piangendo -Non dovresti partire?- -si ma non so perché non riesco a muovermi da qui- dice lei rimettendo i piedi a terra - forse perché tu non vuoi davvero partire- -perché ci tieni tanto che io resti...insomma dopo tutto quello che ti ho detto?-
-perché...- provo a dirlo ma mi blocco... - perché io ti amo Luna Mc Cardy- dico e chiudo gli occhi credendo che mi darà uno schiaffo, invece sento solo lei che mi prende il viso e mi bacia poi si allontana un po'. ..-ti amo anche io Thomas Felton-

N.D.A
E LA STORIA FINISCE QUI ...BACI MIRY ♡