||Sognare||Benji&Fede (Wattys 2016)

"Tutta d'un fiato"

#BenjaminMascolo
18 giugno
Io:-"Perfetto,allora è tutto prenotato fino a stasera?"
X:-"Esattamente,mi raccomando però. Puntualità."
Io:-"Sicuramente. Arrivederci. Anzi a fra poco."
X:-"Ah mi scusi signore,gli strumenti li ha adesso?"
Io:-"Oh no,porterò la chitarra e una base."
X:-"Stia tranquillo."

Adoro quando mi danno del lei.
Mi sento un imprenditore.

Era tutto pronto. Finalmente la mia principessa avrebbe potuto avere una festa come si deve.
In tutti questi mesi io e Fede ci siamo dati da fare e siamo arrivati a scrivere una canzone,che canteremo per la prima volta davanti a Giulia.

Afferrai il telefono e la chiamai.
Io:-"Amore."
Giulia:-"Ehi Ben,sono tanto felice. Oggi sono..."
Io:-"Perché,cos'è oggi?"

Sapevo benissimo che giorno era.
Ma doveva essere una sorpresa.

Ho scelto questo giorno perché è un giorno speciale. Oggi sono nove mesi con lei. E nove mesi non si scordano.

Si infurierà,già lo so.

Trattenni le risate e ascoltai.
Giulia:-"Davvero? Non ti ricordi?"
Io:-"Ehm..no amore. È importante?"
Giulia:-"No. Non ti preoccupare."

Piccola..

Io:-"Oggi non ci possiamo vedere,ho un impegno con Fede."
Giulia:-"Non ti preoccupare.."
Io:-"Però mi dispiace."
Giulia:-"Ah sì? Ti dispiace? Bene."
Io:-"Non arrabbiarti.."
Giulia:-"Ciao Benjamin."

E riattaccó.

Chiamai i suoi fratelli per organizzare tutto con loro e iniziai a raggiungere Fede.

#Io
Ma è serio? Davvero?
È proprio uno stronzo.
Stupido. Idiota. Dio se mi incazzo.

Fui talmente presa dagli insulti che non sentii mio fratello entrare.
Gian:-"Giulia? Ci sei?"
Io:-"Che c'è?" sbottai.
Gian:-"Calmati,volevo solo dirti che oggi andiamo ai navigli. C'è un evento e ci siamo tutti organizzati."
Io:-"Non ho voglia di venire."

Ero così giù di morale,che persi completamente la felicità che finalmente avevo trovato.

Gian:-"Abbiamo detto a tutti che ci sei. Dai."
Io:-"Come hai detto che ci sono,dici che non ci sono."
Gian:-"Hai litigato con Benjamin? Dimmi la verità."
Io:-"No,si è solo dimenticato del nostro giorno."
Gian:-"Ma non si è dimenticato dai."
Io:-"E tu come lo sai?"
Gian:-"Non lo so,però sta di fatto che oggi vieni e basta."
Io:-"Va bene." sbuffai.

Mio fratello uscì ed io mi alzai dal letto per aprire l'armadio.
Io:-"Che evento è?" urlai per far sentire la mia voce nella sua stanza.
Gian:-"Non lo so,però tu vestiti elegante,come se fosse una festa di compleanno!"
Io:-"Mmh,okay."

Rimasi per qualche minuto ferma sul mio vestiario,ma poi mi decisi.

Una gonna nera,ampia,con una zip dietro. Ed una camicia bianca,molto leggera.

Si sentiva già il caldo dell'estate.

Mi truccai leggermente.
Mascara e rossetto viola scuro. Uno dei miei preferiti,ma mai volgare.

Per i capelli non feci nulla di speciale.
Li stirai,feci una treccia e lasciai qualche ciuffetto giù.

Andai da mio fratello.
Gian:-"Che gnocca!" rise.
Io:-"Scemo. Posso mettere le vans o hanno richieste particolari?"
Gian:-"Tacchi. Stai molto meglio. Tanto non sono molto alti i tuoi."
Io:-"Si certo. Tanto sono io quella che ci deve camminare!"
Gian:-"Ma sei al periodo del mese? Datti 'na calmata!"

Sbuffai ed andai in camera a mettere i miei tacchi neri lucidi.

Presi il cellulare e il portafoglio,li misi in una borsetta piccola e uscii.