Capitolo-13-Per tutto c'è una soluzione.

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Spazio me.
Obbiettivo per il prossimo capitolo: 5 voti+2/3 commenti.
Fine spazio me.

Mentre siamo a tavola ricevo una telefonata da un numero sconosciuto.

"Chi è?"chiede Teo leggendo il numero senza nome.

"A dir la verità,non lo so!"

Cerco di leggere quel numero più volte ma non capisco proprio di chi possa essere. Prendo il telefono e rispondo.

"Pronto"
"Tessa?"
"Si sono io,chi parla?"
È una voce maschile.
"Alle 23:15 ci vediamo fuori la scuola,non tardare"
Manco il tempo di rispondere che mi viene chiusa la telefonata. Perfetto.

"Oi perchè sta faccia? Chi era?"mi chiede Teo facendomi tornare alla realtá.

"Nono,nessuno"dico scuotendo la testa e continuando a mangiare.

Controllo l'ora. 22:40,giusto.

"Tu non me la conti giusta"mi dice sorridendo.

Ehm si,fa bene a pensarlo...

Dopo aver mangiato lo aiuto a lavare i piatti ed asciugarli.
Ora solo le 22:55.

Lo vedo che si avvicina a me lentamente,quasi come se fossi una preda da cacciare.
Indietreggio lentamente fino ad avere il contatto del marmo. Il mio corpo sta per essere 'schiacciato' tra lui ed il muro.
Si avvicina sempre di più fino a toccare la mia mano,e dopo facendo toccare i nostri nasi.

"Teo..."dico già senza fiato.

"Dimmi piccola"dice con voce provocante.
Amo quando mi chiama così.

"Baciami"dico senza manco più un freno

"Oh certo"dice e le sue labbra morbide si posizionano sulle mie,sono più esperte di quando pensassi.

Si sente solo lo schioccare dei nostri baci.
Mi aggrappo a lui posizionando le mani sul suo collo e le gambe intrecciante intorno ai suoi fianchi. Le sue mani le sento sul mio fondoschiena,giusto per mantenermi.
I baci si fanno sempre più vogliosi e pieni di un qualcosa di magico.

Mi porta fin sopra il divano,dove mi posiziona delicatamente mettendosi sopra di me.
Incomincia a baciarmi il collo,il lobo dell'orecchio e sul petto.
Infila una mano sotto la maglietta,accarezza piano la mia pancia,arrivando sempre più sù fino a toccare il reggiseno. Gioca con le spalline fino a togliermele entrambe.
Gli tolgo la maglietta,in modo da non essere l'unica che tra poco verrà tolta la maglietta.
Ha un copro disegnato,scolpito.
Ad ogni suo movimento,tutti i muscoli del corpo di contraggono rendendolo ancora più dannatamente bello.

Mi sfila la maglietta e dopo passa al reggiseno,sganciandolo.

"Sei stupenda"mi sussurra all'orecchio,passando a baciare il collo fino ad arrivare al mio seno.

"Tessa,non dobbiamo correre. Se non ti senti pronta non farlo"dice non appena abbasso la zip del suo pantalone.
Controllo l'ora.
23:25.
O merda!

Non so che fare. Lasciar perdere ad un perfetto sconosciuto e continuare quello che stavamo per fare,o andare da quel ragazzo e lasciar perdere Teo?

Decido di andare dallo sconosciuto,sono curiosa.

"Merda,devo andare. S'è fatto tardi"dico prendendo la mia roba e rivestendomi.

"Un ultimo bacio"dice Leo avvicinandosi a me e baciandomi lievemente.
Prendo il suo viso fra le mani e lo bacio con più voglia del bacio precedente.

"Non preoccuparti,continueremo la prossima volta"gli sussurro all'orecchio e lui mi sorride annuendo

"Ed io ti aspetterò"mi sussurra all'orecchio.

Prendo il cellulare e scappo via.

Incomincio a correre per i corridoi dei dormitori fino ad arrivare sulle scalinate della scuola.

Mi guardo intorno ma non vedo nessuno.

"Ce ne hai messo di tempo per arrivare"dice una voce dietro di me.

Lo conosco e sono sicura che questa volta non mi dirà niente di buono. Ma non ho paura di lui.

😈😈😈😈😈😈😈
Spazio me.
Hei ragaaaa.
Mi dispiace dirlo ma per leggere il prossimo capitolo bisognerà arrivare a 5 voti più 2/3 commenti.
Lo scriverò anche all'inizio.
👻

Così sbagliato da sembrare giusto. {SEQUEL}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora