If i don't say this now
I will surely break
As i'm leaving
The one i want to take
Forgive the urgency
But hurry up and wait
My heart has started to separateOh oh oh, oh oh oh
Be my baby
Oh oh oh, oh oh
Oh oh oh, oh oh oh
Be my baby
And i'll look after youErano ormai le 6 del mattino successivo e Louis come sempre doveva ancora andare a dormire. Andò a farsi una doccia per rinfrescarsi quando gli squillò il telefono, non poteva uscire nudo dal bagno così decise che avrebbe richiamato quella persona appena finito di lavarsi. Uscì dal bagno pronto per scendere al bar, guardò chi l'avesse chiamato, non era nessuno nella sua rubrica, ma non si preoccupò. Richiamò questo numero e rispose un ragazzo.
Pronto?
Salve, volevo chiedere se il posto da barista è ancora libero?
Ehm si si, come si chiama?
Harry, Harry Syles
Bene Harry ti aspetto al bar tra due ore a dopo
A dopo
Louis si sentiva abbastanza sollevato di aver trovato qualcuno con cui dividere la giornata, la mattina l'avrebbe fatta il ragazzo e il pomeriggio/sera lui. Si precipitò al bar di corsa, era anche in ritardo. Appena aperto si trovò già pieno di clienti, per fortuna non cucinava lui le brioche e non faceva nemmeno i tramezzini, sarebbe stato nei guai altrimenti.
Un cappuccino per favore, e una brioche al cioccolato.
Arriva subito!
Un caffè grazie.
Arriva!
Con tutto questo trambusto non si era accorto che le due ore erano ormai passate e ...
Buongiono, potrebbe farmi un caffè?
A Louis sembrava una voce familiare, come quella che aveva sentito al telefono due ore prima. Preparò il caffè e lo diede al ragazzo seduto al bancone del bar. 'Un ragazzo molto carino direi' pensò Lou. Occhi verdi e lucenti, capelli ricci e soffici, magro e alto. 'ODDIO LE FOSSETTE' fu il primo pensiero del ragazzo appena vide il presunto aiuto bar sorridere.
Ecco a lei il caffè
Grazie mille, sono Harry piacere
Louis piacere mio
Quando dovrei iniziare?
Subito se non ti dispiace, ti insegno qualcosa su questo bar e sui clienti.
Va bene, sono pronto capo
Tutti e due scoppiarono a ridere, Louis non aveva mai sentito nessuno chiamarlo in quel modo e poi sinceramente gli dava fastidio. Louis iniziò a spiegare come si accende la macchina del caffè, spiegò a Harry quali brioche e cosa volevano i clienti abituali, passarono la mattina così.
Harry ti va di venire a mangiare da me, ormai sei qui!
Non voglio disturbare
Non disturbi tranquillo
Ehm okay
Fece vedere le scale al riccio e gli disse che gli avrebbe presentato i suoi amici. Probabilmente erano ancora tutti a dormire, ma con sua sorpresa li trovò tutti intenti a far da mangiare.
RAGAZZI C'E' ANCHE HARRY A MANGIARE AGGIUNGETE UN POSTO
Il riccio era tutto rosso, mentre gli altri ridevano e scherzavano tra loro. Louis guardava il riccio fare amicizia con gli altri, era un po' impacciato, abbastanza giovane pensava "quanti anni hai?" chiese Louis. "20" rispose Harry. Il liscio si bloccò pensava avesse 17/18 anni, invece ne aveva solo 3 in meno di lui. Si misero a mangiare, Liam continuava a fare domande a Harry e Zayn gli diceva di stare zitto, Niall rideva e mangiava, Louis li guardava divertito, erano uno spettacolo unico.
Harry tu lavorerai alla mattina, alle 6 si apre. Sii puntuale e se hai bisogno vieni pure a chiamarmi.
Va bene
Ora vado a lavorare, resta qui con loro se vuoi
Niall: LOU AGGIUNGILO AL GRUPPO SIETE TUTTI AMMINISTRATORI ORA
Oke babe
--
Loulou ha aggiunto *numero*
Bene Harry ora sei anche tu in questo stupidissimo gruppo.
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Fatto
Ehm grazie
Vado a lavorare. A dopo.
Tutti salutarono Louis e iniziarono a parlare tra loro. Louis dopo pochi minuti si trovò con il bar pieno e dovette chiamare Harry ad aiutarlo. I due così passarono anche il pomeriggio assieme e si divertirono pure la sera quando qualcuno iniziava a essere ubriaco.
03:00 am
Harry scusa se ti ho fatto lavorare fino a quest'ora
Non ti preoccupare
Dormi qui oggi, gli altri sono andati a casa e ho le stanze libere
Va bene, grazie
Salirono al piano superiore, Lou mostrò la camera al ragazzo e gli diede la buonanotte, anche lui andò a dormire.