Prologo

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Il sole, anche quella mattina di ottobre fece capolino da dietro le nuvole che non davano l'impressione di voler lasciare libero il cielo britannico.
Fu proprio un raggio di luce a svegliare i due ragazzi che la notte precedente si erano addormentati stretti uno all'altra.
Nel disperato tentativo di districarsi dal lenzuolo, la ragazza rotolò a terra.
L'impatto con il parquet di legno sembrò svegliare completamente la rossa che finalmente riuscì ad alzarsi in piedi e a raccattare la biancheria sparsa sul pavimento. Il ragazzo invece non dava l'impressione di volersi spostare dal letto e ora a pancia in giù fissava la ragazza che si vestiva velocemente.
《Certo che quando appena svegli si vede Lily Luna Potter nuda, la giornata deve essere per forza una bomba.》
La ragazza sembrò accorgersi solo il quel momento del biondo che la fissava con un ghigno dipinto sul volto.
《Di sicuro la giornata non sarà una bomba se non ti alzi dal letto e ti vesti per tornare in dormitorio, sai com'è.》
Ignorando la risposta piccata di Lily, Scorpius continuò a seguire con sguardo attento le mani affusolate della ragazza che si muovevano veloci sui bottoni della camicia.
Senza neanche accorgersene, quando la rossa era ormai arrivata ad allacciarsi le scarpe, delle braccia la avvolsero da dietro facendo aderire la sua schiena al petto del ragazzo.
Il biondo spostò una ciocca di capelli prima di piegarsi sull'orecchio.
《Sai cosa renderebbe questa giornata una bomba senza il bisogno di andare a lezione Lily?》
La ragazza non fece neppure in tempo formulare una risposta, che il ragazzo l'aveva fatta girare e la stava già baciando.
Quando le mani del biondo arrivarono a sfiorare i bottoni della camicia però la ragazza si spostò.
《No Scorpius.》
Con sguardo corrucciato il ragazzo fissò la rossa in attesa di una spiegazione.
《Abbiamo saltato già troppe volte le lezioni dall'inizio dell'anno. Entrambi. I prof non sono nati ieri sai. Ci metteranno poco a fare due più due.》
《Sì certo, ma non ci troveranno, giusto?》
《Vuoi dirmi che ti vuoi richiudere nella stanza delle necessità per tutto il tuo sesto anno?》
Ridendo la ragazza raccattò da terra i vestiti del ragazzo per poi lasciarglieli.
《Dai Lily, un'ultima volta.》
《Per te è sempre l'ultima volta Scorp. La prossima notte. Si è fatto tardi e devo trovarmi una scusa valida per essere uscita dal dormitorio per Glorya.》
Il ragazzo rimase a guardare la figura della ragazza spalancare il portone della stanza delle necessità e procedere in direzione delle scale.
Quando poi si accorse di essere ancora nudo si affrettò a rivestirsi e percorrere la stessa strada della rossa.
A lui non serviva una motivazione per non aver dormito nel suo letto quella notte, i suoi amici erano ormai abituati alle sue fughe notturne.

Come già detto in descrizione, dedico questa storia a AccioFirebolt_ Auguri sistah!

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