L'ultimo volo

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Ali tese, ricordalo sempre Laurel. Quando spicchi il volo, sola nel cielo notturno, tieni le ali tese e arriverai a toccare la luna.

Era pronta, la giovane Dinah Laurel Lance, era pronta a volare da sola.
Aprì le ali, godendo della brezza che arruffava le sue piume corvine, le tese, come la voce, così simile a quella di Sarah, le ripeteva e corse.
Spiccò un salto e fu libera.
Black Canary si librava in aria, con elegante voluttuosità, pronta ad essere ingoiata nel buio. Era pronta a sparire.

-Ora del decesso: 23:59-
Oliver strinse gli occhi, sentendo il cuore vibrare dolorosamente nel petto.
Aveva perso Laurel, aveva tradito Tommy.

Dovevo tenerla al sicuro, Tommy. Dovevo difenderla.
Ti ho deluso, amico mio.

Si voltò verso la finestra aperta e quasi sobbalzò quando vide un piccolo uccellino svolazzare, diretto verso la luna.

Sei tu, Canary?

Tornò a guardare Laurel, il cui volto, ormai immobile e freddo, portava l'ombra di un sorriso.
Si asciugò gli occhi con la manica della camicia e strinse a sé il corpo tremante di Felicity, scossa dai singhiozzi.

Arrivederci, Black Canary.

Canary's CryWhere stories live. Discover now