Reborn

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Telefono Kendall per parlargli chiaro.
Il telefono squilla e poi risponde.

Kendall: pronto
Io: Kendall devo parlarti
Kendall: dimmi
Io: io amo tuo fratello

Kendall non risponde.

Io: ci sei?
Kendall: Ela tu non puoi amarlo
Io: perché?
Kendall: lui non può avere una ragazza, capisci?!
Io: no -arrabbiata-
Kendall: e poi tu sei molto più piccola di lui
Io: non mi interessa -ribatto-
Kendall: Ela
Io: Logan è così perché lui non sa che cosa c'è fuori quel palazzo. Non è mai uscito di casa dopo quello che è successo a vostra madre. Io voglio farlo rivivere e non me lo impedirete
Kendall: stai per fare una cazzata. Fermati finché sei in tempo -mi avverte-
Io: io non mi fermo. Voglio renderlo felice
Kendall: sai che non è possibile
Io: invece si
Kendall: ti sta manipolando. Ti sta dicendo scemenze
Io: invece credo che l'unico a non dirmi cazzate sia lui -mi arrabbio-
Kendall: per me questo discorso può considerarsi chiuso -grida-
Io: per me no. Farò uscire Logan da quella prigione e nessuno me lo impedirà

Gli chiudo il telefono in faccia. Quando mi metto una cosa in testa nessuno me la può togliere.

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Il giorno dopo, mi presento davanti la porta del palazzo determinata a far uscire Logan da lì. Busso e mi apre lui.

Logan: ehi
Io: c'è qualcuno in casa?
Logan: tutti
Io: Logan, ecco, io dovrei fare delle compere e vorrei che tu venissi con me -quasi supplicandolo-
Logan: non so, è da un bel po' che non esco e ho paura che ti possa succedere qualcosa stando con me
Io: ti fidi di me?
Logan: ma certo -sorridendo-
Io: allora vieni con me

Gli afferro la mano e lo tiro fuori da casa.
Logan chiude la porta e iniziamo a passeggiare mano nella mano per le vie di Los Angeles.
Noto che Logan è più felice che mai. Appoggio leggermente la mia testa sulla sua spalla e lui mette il suo braccio attorno al mio bacino.

Logan: dove si va?
Io: vuoi prendere un gelato? Conosco una gelateria fantastica
Logan: si, è da tanto che non ne mangio uno

Andiamo alla gelateria "For You". Io prendo un gelato alla fragola, mentre Logan una coppetta al cioccolato.
Ci sediamo a dei divanetti e iniziamo a mangiare.

Logan: grazie
Io: di cosa?
Logan: è da tanto che non uscivo da quella casa
Io: questo e altro per te

Mi accarezza la mano e mi fa un sorriso da sogno.
Quando finiamo di mangiare i gelati, andiamo alla piazza principale di Los Angeles. Ci facciamo mille selfie. Poi ci sediamo a una panchina.

Logan: non ci vengo da vent'anni qua
Io: era così una volta?
Logan: no, non c'erano tutti questi fiori e... Non c'eri tu

Io mi metto a ridere e anche lui mi accompagna nella mia risata.

Pomeriggio, andiamo alle giostre, vicino alla piazza.
Mentre Logan gioca con il tiro a segno, mi telefona Sofi.

Sofi: dove sei? -preoccupata-
Io: alle giostre
Sofi: con chi?
Io: con Logan
Sofi: ecco dov'era andato a finire. State là, Kendall viene a prenderlo
Io: no -grido-
Sofi: come no? Ma hai capito con chi sei in questo momento?!
Io: con un ragazzo normale
Sofi: tu sei pazza
Io: siete voi i pazzi. Voi non vi rendete conto che Logan è un ragazzo come tutti gli altri -arrabbiata-

Gli chiudo il telefono e vado da Logan.

Logan: ho vinto -gioioso-
S: ecco a lei il premio -dà a Logan un peluche-
Logan: è tuo -dandolo a me-
Io: grazie -lo abbraccio-

Andiamo verso la spiaggia, sul lungo mare. C'è silenzio e nessun filo di vento. Decidiamo di andare sulla spiaggia e ci sediamo sulla sabbia. Sono le ventidue.

Logan: è stata la più bella giornata della mia vita
Io: anche per me
Logan: ma non dovevi fare compere? -scherza-
Io: ehm -rido- volevo solo passare una giornata lontana da tutti i pensieri e stando con te -sorrido-
Logan: mi sento rinato... Se non era stato per te, avrei passato un'altra giornata in quella casa
Io: volevo proprio questo. È la prima volta che ti vedo felice e se tu sei felice, lo sono anch'io
Logan: sei la mia principessa

Ci guardiamo negli occhi. Amo il suo sguardo. Ci avviciniamo sempre di più, finché non ci baciamo. Amo quando le mie labbra toccano le sue. Metto le mani sulle sue spalle e mi stendo sulla spiaggia portandomi dietro anche lui che si mette su di me. Mi accarezza i capelli, mentre ci travolge uno di quei baci da Titanic.

Will We Be Fine? IN REVISIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora