13.

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'Senti brutta sgualdrina, lascia stare il mio ragazzo!' le urlai contro di getto, sotto lo sguardo stupito di Federico

'Beh, non dirmi che per questa qui non vieni con me' disse la sgualdrina guardandomi con superiorità.

Per un secondo mi sentii abbastanza stupida, come mi era venuto in mente? Insomma, avrei fatto la figura dell'idiota! Maledetta io...

'Sai, io sono innamorato di 'questa qui', quindi vedi di levarti dai piedi' disse facendo scontrare le nostre labbra che diedero vita ad un bacio passionale.

Sentii il rumore dei tacchi allontanarsi, subito dopo provai a staccarmi da quel contatto che stranamente mi piaceva, forse troppo.

'Per questa sera lasciati andare, lo so che lo vuoi anche tu' sussurrò sulle mie labbra.

Seriamente lo volevo? Oddio, non potevo avere dei dubbi, era ovvia la risposta.

'Fede...io' sussurrai impercettibilmente allontanandomi da lui che evidentemente rimase spiazzato

'Scusa...' dissi a bassa voce e dubito si sia sentito dato il volume più che alto di musica presente in quel locale.

Avevo bisogno di uscire, dovevo cambiare aria, così mi recai fuori con fatica mentre Fede aveva deciso di andare a bere qualcosa.

Poco dopo ritornai e come mi aspettavo Fede non era andato solamente a bere qualcosa, era andato anche a ballare con qualcuna...
Ballare... Sempre se si potesse definire così.

Stetti fino alle 4 circa al cellulare fino a quando non decisi di andare a prendermi qualcosa da bere.

Presi ciò che prendevo di solito e poco dopo iniziai a 'ballare' con un ragazzo abbastanza andato, di cui non conoscevo neppure il nome.

Dopo un po' iniziammo a baciarci, però evidentemente qualcuno doveva interrompere ciò, mi sembra anche normale...

' Dobbiamo andare' disse tranquillo afferandomi per il polso

' Senti, decido io cosa fare' dissi a denti stretti

'Zitta, andiamo' disse e si sentiva benissimo dal tono di voce che aveva bevuto un po' più del dovuto

'Lasciami' dissi guardandolo con sguardo di sfida

'No, andiamo' disse con un sorrisetto.

Dopo qualche minuto passato a scambiarci sguardi assassini decisi di assecondarlo.

'Per quale motivo te ne sei voluto andare? Sappiamo entrambi che non è dovuto all'orario' dissi a sguardo basso mentre tornavamo in hotel

'Non ti interessa più di tanto' disse guardandomi di sfuggita

'Ascolta, o me lo dici oppure ritorno indietro con o senza di te ' dissi con un sorriso provocatorio, fermandomi per strada

'Arrivacci da sola, non è tanto difficile' disse fermandosi anche lui, davanti a me.

'Avrai fatto qualcosa cui ti sarai pentito' dissi alzando le spalle mentre lo vidi ridere amaramente

'Sbagliato, riprova' disse avvicinandosi a me

'Beh, non so che dire' risposi sinceramente.

'Stavo iniziando a spogliarti con gli occhi, cosa che non andava e non va tutt'ora bene. Andiamo.' sussurò mordendosi il labbro, guardandomi negli occhi.

Ero abbastanza stupita da quelle parole ed imbarazzata, tanto che senza dire nulla ricominciai a camminare a passo spedito verso l'Hotel.

Tornati in hotel ci recammo nella nostra stanza e senza dire una parola mi recai al bagno iniziandomi a struccare e a cambiare.

Circa cinque minuti dopo ero già a letto cercando di prendere sonno, mentre chi era a lato già dormiva beatamente.

Questa serata era stata più che strana... Inutile dire che neanch'io mi aspettavo di avere certe reazioni, ma...

Dopo molto tempo mi addormentai, ma a svegliarmi subito dopo fu la mia adorata sveglia e per poco non lanciai il cellulare.

Non potevano essere le sette, non di già!
Era l'orario delle colazioni, quindi o mi alzavo adesso per mangiare qualcosa o non avrei mangiato più.

Decisi di restare a letto, anche perchè non avevo poi così tanta fame.

'Non scendi?' mi chiese una voce assonnata

'No.' risposi fredda cercando di riprendere sonno.

Non riuscivo dannatamente a prendere sonno così decisi di andare a farmi una doccia.

Quando circa mezz'ora dopo finii mi accorsi di aver dimenticato i vestiti fuori, così uscii con un semplice asciugamano addosso pensando di trovare ancora Federico spiaggiato, ma così non fu, purtroppo...

Quando uscii sentii il suo sguardo bruciarmi addosso

' La smetti di guardarmi?' dissi a disagio prendendo i vestiti

'Non guardavo te' disse serio

'Certo, guardavi la mattonella' dissi ironica per poi rientrare in bagno per finirmi di vestire.

Quando fui pronta mi buttai nuovamente nel letto come una scansa fatiche

'Come va con la 'tua ragazza'? ' gli chiesi dal nulla

'Abbastanza bene' rispose con tono arrabbiato

'Vi siete lasciati?' domandai e lo vidi annuire

'Come mai?' chiesi

'Cazzi miei' rispose acido

'Ok...calmo' dissi ridendo nervosa

Pov's Federico
Non volevo dirle che mi ero lasciato con Lorella per lei, il mio orgoglio me lo impediva.

Preferivo risponderle male che dirle la verità.

Il tempo passava e mi rendevo conto che stranamente Eleonora non tirava in ballo nessun discorso riguardo ieri sera.

Anche se ero ubriaco ricordavo tutto,
forse lei pensava che non mi ricordassi nulla...

Non sapevo davvero cosa mi fosse preso, era una ragazzina, non potevo nè farle nè dirle certe cose...

Forse sarebbe stato meglio essere freddo, come d'abitudine.

Non doveva più importarmi di lei.

Pov's Eleonora
Era calato il silenzio piú profondo tra di noi, e mi dava abbastanza fastidio.

Così decisi di uscire per ammirare le 'bellezze' della città.

La noia era così tanta che in meno di due minuti avvisai Federico della mia uscita e mi ritrovai in strada senza nessuna meta precisa.

28/07/2016

02:10

Più di mille visualizzazioni? Vi ringrazio tantissimo😍

Vorrei chiedervi un piccolo favore: Vorrei sapere cosa pensate di questa storia.
Grazie😘

Scusate l'ora😂

Amami |Federico Rossi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora