Un errore bellissimo

Capitolo 4

Nell'intervallo ero con Chloe e la sua amica Sara, stavamo parlando, quando vedo Tayler baciarsi con la biondina ossigenata.
''Sapete come si chiama la biondina puttana?''.
''Allyson Barlow, perché?'' mi rispose Chloe.
''Mh, nulla, l'ho vista entrare oggi in classe e volevo sapere come si chiamasse''.
''Stai attenta con lei e con la sua amica Sharon, possono metterti i bastoni fra le ruote da un momento all'altro'' mi disse Sara.
Rimasi in silenzio e continuai a guardarli. Non avevo intenzione di continuare con quella conversazione. Avevo un nodo allo stomaco e non sapevo nemmeno perché.
Allyson e Tayler stavano insieme, logico. Una puttana e un puttaniere, la coppia che scopa, altro che scoppia.
In quel momento capii lo sguardo gelido di Allyson nei miei confronti. E quell'idiota non me lo aveva nemmeno detto. Non che ne fosse obbligato, ma se la barbie mi avesse ucciso io lo avrei ucciso a mia volta tornando dall'aldilá.

Nel frattempo Crystal non rispondeva e stavo pensando che avesse preso sul serio la storia dei leoni. A quel stupidissimo pensiero mi misi a ridere guadagnandomi un'occhiata stranta da Sara e un sorriso da ''non hai speranze'' da Chloe.

La campanella suonò ed non ero pronta minimamente a vedere Tayler e a sopportare altre due ore.

Entrai in classe e lo vidi parlare con Erik.

Ero stata in classe con Erik White per due anni, ci andavo molto d'accordo ed ero felice di averlo ancora in classe con me. Non ci avevo parlato e perciò decisi di andare da lui, sopprattutto per sfidare Tayler.

''Sei ancora più figo dell'anno scorso, eh'' esclamai andandogli incontro per farmi dare un abbraccio.

Si, era alquanto figo. Aveva due occhioni azzurri che erano la fine del mondo e i capelli di un marrone chiaro lo rendevano ancora più figo. Ma questo lo sapeva fin troppo bene. Si, insomma, glielo avevo detto chiaramente, ma eravamo solo amici. Era un ragazzo dolcissimo e di cui potevi fidarti ciecamente, niente di più.

Mi abbracciò e mi sussurrò ''piccola Emy, mi mancava la tua ironia piccante''.
''Solo quella?'' tirai fuori il labbro inferiore.
''Hai ragione, mi mancava tutto di te'' sorrise e io ricambiai per poi dargli un bacio sulla guancia.
Tayler ci stava guardando, non riuscivo a capire cosa stesse pensando.

Era di una bellezza mozzafiato, ma la sua stupidità ricopriva tutto quel ben di dio che si ritrovava.

Io continuai con il mio comportamento da stronza e chiesi a Erik ''che, conosci questo idiota?''.
''Si, vedo che anche voi vi conoscete'' ridacchiò.
''Beh si, ma potevo farne pure a meno'' risposi con un sorrisetto fiero.
Tayler mi lanciò un occhiataccia e mi rispose ''è il mio migliore amico e lo conosco da anni, quindi non ti impicciare''.
''E quindi? È anche mio amico, quindi me ne starò qui. Tu invece? Tornatene dalla tua fidanzatina zoccola'' sbottai.
''Non ti permettere, sai?'' ringhió puntandomi il dito indice contro.
''Oppure che mi fai?'' lo guardai negli occhi con aria di sfida.
''Ehi ehi, ragazzi, calma'' intervenne Erik.
''Ma tu un po' di affari tuoi non te li puoi fare?'' ringhió non dando il minimo peso a Erik.
''Me li stavo facendo, infatti, fino a quando non ho visto due culi mezzi scoperti e due paia di trampoli del circo'' alzai le spalle.
''Trampoli?'' chiese accennando una specie di sorriso.
''Si, quella sottospecie di tacchi'' feci una smorfia di disgusto.
Scoppió a ridere.
Aveva una risata divina.
Ma qualcosa mi diceva che non amava Allyson e che era estremamente lunatico e bipolare.

Tenetevi bene a mente questa Sara perché tornerà, eccome se tornerà.
Spero che vi piaccia.
All the love, -M