Capitolo 31.

866 38 2
                                    

Sono in ansia, da quando siamo tornati qui in Australia ogni giorno un vuoto si fa spazio nel mio cuore.
Un vuoto che potrebbe colmarsi col vedere i miei nonni qui con me, vederli stare bene e vederli sorridere.
Ma purtroppo non è possibile.
Mi si formò un groppo in gola ripensando ai ricordi che ho avuto con mio nonno, il padre di mia mamma, che purtroppo non c'è più.
Ho sempre questo suo ricordo in mente e la paura di non avergli dato il bene che meritava.
I miei occhi si riempirono di lacrime.
Mi faccio schifo.
Pensai.
«Piccola? Che succede?»
Chiese Shawn notando il mio stato, lasciai che le lacrime prendessero il sopravvento.
Incominciai a raccontare tutto a Shawn cercando di calmarmi.
Mi fido di lui.
«Sto ripensando a mio nonno. Mi faccio schifo. Penso di non avergli dato tutto il bene che meritava. Era un uomo d'oro e sempre disponibile. Come ho fatto a trattarlo così? Gli davo troppe poche attenzioni.»
«Non pensare a questo piccola, sei una ragazza dolcissima e penso che
a tuo nonno non gli interessavano le troppe attenzioni. A lui bastava solo vederti.»
Lo abbracciai lasciandomi cullare dalle sue braccia.
Posai la testa nell'incavo del suo collo, stessa cosa fece lui lasciandomi qualche bacio sul collo e sulla spalla.
Mi rilassai dopo un po', ci sdraiammo insieme sul mio letto.
«ti amo»
Sussurrai sulle sue labbra.
«ti amo anche io piccola»
Asciugò con il pollice l'ultima lacrima che solcò la mia guancia prima di baciarmi.
**
«Io e tuo padre andiamo a lavoro, come al solito non mettere in disordine casa e stai attenta.»
«Si mamma»
Dissi scocciata dalle solite raccomandazioni.
Uscirono di casa:
«Finalmente abbiamo casa libera»
Dissi buttandomi di peso sul divano dove c'era seduto Shawn, posai la testa sulle sue gambe:
«Ci facciamo un bagno in piscina?»
«Avete una piscina?»
«Sì sul retro.»
Salimmo le scale e presi dal cassetto un costume, andai in bagno cambiandomi velocemente, stessa cosa fece Shawn.
Arrivati vicino la piscina mi tuffai, l'acqua non era tanto fredda per mia fortuna.
Shawn si sedette a bordo piscina entrando piano piano in acqua.
Mi accorsi che non toccavo il fondo della piscina... sul serio?! Non ci tocco?! Sono davvero così bassa?
«Sei talmente bassa che neanche ci tocchi»
«Ma stai zitto»
Dissi schizzandolo, si avvicinò pericolosamente a me:
«No Shawn, fermo, sono in svantaggio tu puoi camminare io no, sono già stanca»
Cercai di allontanarmi da lui ma mi prese per i fianchi alzandomi per poi ributtarmi in acqua.
«Io ti odio»
Dissi cercando di riaprire gli occhi.
Shawn andò sott'acqua avvicinandosi a me, mi fece salire sulle sue spalle:
«Shawn, fermati. Se mi fai cadere me ne vado. Ti ho avvertito»
«Va bene amore»
Mi fece scendere piano piano, allacciai le mie gambe intorno al suo busto, misi le mani sulle sue spalle mentre Shawn teneva i miei fianchi.
Ci avvicinammo piano piano ma qualcuno ci interruppe:
«vi state facendo il bagno in piscina e non ci avete invitati?»
Disse Hayley incrociando le braccia, guardai Shawn dispiaciuta e scesi da lui, uscimmo insieme dalla piscina.
«scusateci, rimediamo subito»
Guardai Shawn sorridendo e spingemmo Hayley e Cameron in acqua:
«Va bene così?»
«Sei una stronza»
Disse lei uscendo dalla piscina e rincorrendomi.
Mi fece cadere di nuovo in acqua, Cameron invece fece cadere Shawn.
Incominciammo a giocare con l'acqua, si fecero le 16 e decidemmo di uscire dalla piscina.
Ci facemmo la doccia, prestai qualcosa da mettere ad Hayley e stessa cosa fece Shawn per Cameron.
«Ci vediamo un film?»
«Siii!»
Disse Hay saltellando.
«Quale però?»
«Non saprei»
Alla fine decidemmo di non guardare più nessun film ma di guardare qualche show che trasmettevano in quel momento in TV.
La sera Hayley e Cameron tornarono a casa mentre io e Shawn rimanemmo sdraiati sul divano fino al ritorno dei miei genitori.
«I tuoi genitori sono Canadesi?»
Chiese mio padre sedendosi sulla poltrona:
«Sì esatto»
«Hai qualche fratello o sorella?»
Interrogatorio time.
«Si una sorella più piccola»
«Anche Sharon ha un fratello più grande, penso che lo hai conosciuto visto che è venuto a casa vostra a trovarvi»
«Sisi l'ho conosciuto, Leo vero?»
«Esatto. Ha deciso di andare a vivere in Germania con la sua ragazza e lì ha trovato anche un buon lavoro.»
«Sei un ragazzo simpatico dopo tutto...»
Disse mio padre squadrandolo dalla testa ai piedi.
«Te lo avevo detto che era un bravo ragazzo!»
Urlò mia madre dalla cucina.
Di quale strana droga sono fatti i miei genitori?
Scoppiammo a ridere tutti insieme.
«Forse non ci siamo conosciuti nel migliore dei modi, per questo volevo scusarmi.»
Si alzò dalla poltrona e stessa cosa fece Shawn, si strinsero la mano:
«è un modo per dirti che ora fai parte della nostra famiglia tesoro»
Disse mia madre ridacchiando e continuando ad apparecchiare la tavola.
MI COMMUOVO ODDIO.
Sono sconvolta dal comportamento di mio padre, ma dopo tutto, meglio così.
------
So che è corto scusatemi
Sono in ritardo di 2 capitoli ma non ho avuto tempo di aggiornare
Appena posso recupero entrambi.
566 visualizzazioni... sono sconvolta.
GRAZIE.
NOTTE MIEI IPPOGRIFI❤

KID IN LOVE||Shawn MendesHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin